Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pietro Custodi
Gianluca Albergoni
Giacobino, giornalista, funzionario, editore di testi. Pietro Custodi è un personaggio al quale la storia del pensiero economico italiano ha assegnato un posto di primo [...] , nel 1801. Il saggio del 1794 fa emergere le diverse matrici culturali di cui si nutrì il giovane studente pavese. Dalla visione rousseauiana dello statodinatura e della conseguente attribuzione dell’infelicità dell’uomo alla società, all’ineguale ...
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BARZONI, Vittorio
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Lonato (Brescia) il 17 dic. 1767 da Cristoforo, possidente, e da Giustina Biemmi, nipote dello storico bresciano Giovanni Maria Biemmi. Fu presto avviato agli [...] democratici e delle forme in cui essi avevano trovato applicazione a Venezia: fra l'altro, era sviluppato il motivo tipicamente burkiano che allo statodinatura gli uomini non hanno né diritti né doveri, i quali nascono, gli uni egli altri, con lo ...
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CORNIANI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Orzinuovi (Brescia) il 28 febbr. 1742 da Giovanni Francesco e Ortensia Peri, studiò lettere nel collegio di S. Bartolomeo di Brescia, dove ebbe come maestri [...] e brillante" ma pure "un prode atleta della uguaglianza", il C. dimostra che l'uguaglianza non può esistere nello statodinatura e di società, non influisce sulla felicità e si oppone ai progressi dell'agricoltura (pp. 213-227). La conclusione è in ...
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Scrittore (Seminara 1741 - Napoli 1784); fratello di Domenico. Ebbe uffici a Napoli, ove esercitò l'avvocatura. Cominciò a scrivere gli Annali del Regno di Napoli, continuati poi da G. Cestari. Scrisse [...] inoltre una Lettera sopra la musica (1766) e una Vita di Diogene (1777). Nelle Riflessioni sopra l'ineguaglianza degli uomini ( e sospinta dalla molla del bisogno, lo porta a combattere l'idea di uno statodinatura e a rinunziare a ogni possibilità ...
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Filosofo (Amsterdam 1632 - L'Aia 1677), di famiglia ebraica emigrata dal Portogallo. Per le sue opinioni apertamente professate e sostenute, contrarie all'ortodossia religiosa, fu scomunicato dalla comunità [...] è tenuto a seguire. Va tenuto presente che tale volontà dello Stato è per S. espressione della ragione: è la ragione che fa uscire dallo statodinatura e che si afferma nello stato civile; in questo si realizza anche la libertà perché seguendo le ...
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Riformatore sociale (Newcastle-on-Tyne 1750 - Londra 1814). Iniziò la sua attività pubblica nel 1775 con una lettura alla Società filosofica di Newcastle, in cui, muovendo dal presupposto che gli uomini [...] terriera, fonte della povertà dei più, poteva essersi costituita solo per illegali usurpazioni di pochi. La società civile, erede dello statodinatura, doveva ora procedere alla ridistribuzione della terra, suddividendola tra le parrocchie che l ...
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Psicoanalisi
Paolo Fabozzi
(XXVIII, p. 455; App. II, ii, p. 627; III, ii, p. 516; IV, iii, p. 83; V, iv, p. 321)
Nella seconda metà degli anni Ottanta assume particolare rilievo una questione che ha [...] dello sviluppo del Sé; chi ne sottolinea la natura dialettica, nella quale le soggettività individuali interagiscono con ed è stato notato, soprattutto, come tale concetto di interazione sia stato prefigurato all'interno di una tradizione ...
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DRAGONETTI, Giacinto
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila nel 1738 dal marchese Gianfilippo, studiò a Roma nel collegio "Nazareno", dove si mise in mostra come scrittore di eleganti versi italiani e latini. [...] ai Franchi, la legislazione feudale appariva di fatto sottoposta alla legislazione pubblica. Infatti egli affermava che la natura e le origini del diritto feudale erano nella costituzione e nell'organizzazione dello Stato, e quindi i feudi erano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Fausto Socini e i sociniani
Mario Biagioni
Nel corso del Cinquecento le controversie teologiche costituirono spesso il terreno di incontro tra le idee: un caso emblematico è quello di Fausto Socini, [...] delle proprie conclusioni piuttosto nel giusnaturalismo di Ugo Grozio (Pintacuda De Michelis 1975, pp. 120-25).
Statodinatura e religione naturale nel pensiero di Przypkowski
La riflessione sullo statodinatura che aveva guidato Grozio, dopo la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Farneti
Luigi Bonanate
Paolo Farneti può essere considerato uno tra i primi rappresentanti italiani di una scienza politica di derivazione statunitense in un Paese in cui stentava a ottenere riconoscimento [...] quest’ultima). Si potrebbe dire che ‒ muovendo Farneti dal modello hobbesiano che contrappone statodinatura e società civile ‒ quando un certo gruppo umano ha operato il passaggio dall’insostenibile condizione naturale alla soluzione pacificatrice ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...