BONITO, Giuseppe
Robert Enggass
Terzo dei dodici figli di Saverio e di Anastasia Grosso, nacque a Castellammare di Stabia e fu battezzato in quella cattedrale il 2 nov. 1707(docc. in Fastidio, 1897, [...] tocchi. Gli elementi della natura sono rappresentati con senso sicuro della terza dimensione e con abbondanza di particolari.
Il De Dominici (III, pp. 713 s.) elenca numerosi dipinti di questo genere, ma sinora nessuno è stato identificato. Oltre all ...
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PACANOWSKI, Davide
Giovanni Duranti
PACANOWSKI, Davide. – Nacque il 29 dicembre 1904 a Łodz (Polonia) in una famiglia di antiche origini ebraiche, primogenito di Hermann, industriale del settore tessile, [...] l’esame diStato presso la Regia Scuola superiore di architettura di Roma e seguì, a Milano, il corso di specializzazione in dialettico tra cultura e natura. Nella villa Crespi (1952), quasi incastrata tra l’emergenza di due pini secolari e ...
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GIOVANNI di Bartolo da Siena
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo orafo senese documentato dal 1364 al 1404.
Si deve a Müntz (1888, al quale si rimanda per i documenti citati [...] di varia natura: la doratura e il restauro di un calice papale, il restauro di un turibolo e del bastone di una croce astile, la fattura di un secchiello con aspersorio e di Baldeschi - G.M. Crescimbeni, Stato della Ss. Chiesa papale lateranense nell ...
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GIALLO, Iacopo del, detto Giallo fiorentino
Maria Giovanna Sarti
Poche sono le notizie documentarie su questo pittore, nato probabilmente a Firenze intorno al 1500 da Antonio, pittore locale. Il suo [...] a rovine, divinità fluviali, storie allusive alla natura selvaggia e civilizzata del sito, mettendo in scena sporgono a guardare da una balaustra le vicende umane (sala di sinistra).
È stato ipotizzato che, una volta portato a termine l'impegno con ...
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PIETRO di Puccio
Giampaolo Ermini
PIETRO di Puccio. – È ignota la data di nascita di questo pittore e mosaicista orvietano (per i dubbi identitari: Ermini, 2007, pp. 212 s.), la cui attività documentata [...] di S. Brizio del duomo di Orvieto (ibid.; una recente interpretazione sulla funzione di questi elementi e sulla natura Vergine [ibid.]). La data 1376 riportata nella perduta iscrizione è stata contestata da Pericle Perali (1919, p. 279), per il ...
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CORVI, Domenico
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Giuseppe, nacque a Viterbo il 16 sett. 1721 (O. Aracoeli, in Ferrara, 1974-75, pp. 208 s.). A quindici anni si sarebbe trasferito a Roma dove sarebbe stato [...] p. 115 n. 198). La naturadi queste opere induce spesso i commentatori a sottolineare i punti di contatto con il Mancini e con 1981, ad Ind.; S.Pinto, La promoz. delle arti negli Stati ital. dall'età delle riforme all'unità, in Storia dell'arte ...
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CIARPI, Lorenzo Bartolomeo (Baccio)
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Barga (Lucca), e non a Firenze come afferma il suo biografo Passeri, il 13 sett. 1574 (e non 1578 come noto sinora), secondo [...] secolo da Santi di Tito con intenti antimanieristici. E che egli sia stato allievo del Titi Bravo, Una "figura con natura morta" del Seicento toscano, in Arte antica e moderna, 1961, p. 324 nota 2; I. Toesca, A. Comodi, un quadro di Baccio C. e una ...
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PASCALI, Giuseppe
Mariantonietta Picone Petrusa
PASCALI, Giuseppe (Pino). – Nacque a Bari il 19 ottobre 1935 da Francesco, funzionario di polizia, e da Lucia Pomodoro.
A Bari frequentò il liceo scientifico [...] 1991 o quella di Napoli a Castel Sant’Elmo del 2004.
Nel campo della pubblicità, Pascali è stato animatore, grafico, ’immagine. Il ricorso ai materiali della natura, annunciato in un’intervista di Carla Lonzi (1967), aveva caratterizzato anche ...
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FONTANA, Giovanni Battista
Harula Economopoulos
Nacque a Verona nel 1541 da Girolamo, pittore veronese attivo a Trento negli anni del concilio, e da una Caterina di cui si ignora il casato; la data [...] altre opere del F., ad esempio con le Parabole evangeliche (1572-1573) di impronta nordica, in cui la natura domina l'azione umana con una "visione atmosferica e coloristica di tipo prettamente veneziano" (D'Amico, 1980). Altri otto rami con scene ...
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ĆULINOVIĆ (Ciulinovich), Juraj (Giorgio Schiavone)
Kruno Prijatelj
Figlio di Tommaso, nacque a Scardona presso Sebenico (allora sotto il dominio veneziano) tra il 1433 e il 1436.
Fu pittore e si firmava [...] di ornamenti "archeologici", di festoni con frutta e le sue "nature morte" come pure le sue interpretazioni dei paesaggi profusi di un linguaggio ancora tardogotico, è stato probabilmente una delle cause di questa involuzione. È da ricordare infine ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...