CORTENOVIS, Mario
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Bergamo nel 1735 da nobile famiglia e come tutti i suoi fratelli, tra cui l'archeologo, numismatico e agronomo Angelo Maria, intraprese la carriera [...] cappelle del duomo (Archivio diStatodi Udine, Congr. 439, Terminazioni del Pio Sovegno di San Giuseppe, 1780-1805 di Roma, dell'Accademia di Udine, dell'Accademia degli Eccitati di Bergamo. All'Accademia di Udine lesse due dissertazioni sulla natura ...
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CARNIELO, Rinaldo
Francesco Negri Arnoldi
Nato a Bosco, presso Biadene (fraz. di Montebelluna, prov. di Treviso), l'11 febbr. 1853 da Luigi e da Angela Tocchettoni, in una famiglia di modeste condizioni, [...] Questo suo tormentato esordio e il conseguente statodi indigenza venivano aggravati nel 1876 dalla morte del bestiolina", il Rivalta "un morto di due mesi che casca a pezzi" (in De Gubernatis) mentre E. Montecorboli (in Natura e arte, VI[1896-9713], ...
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BRAMÈ (Bramero), Giovanni
Antonino Ragona
Figlio di Bartolo e di tale Antonina, di origine genovese, fu avviato dal padre, col fratello Giorgio ed il cugino Daniele, alla mercatura. Egli la esercitò [...] nel 1646 da Francesca Bramè, nipote di Lorenzo, sono anche di soggetto bellico-cavalleresco (cfr. nell'Arch. diStatodi Palermo, Not. G. De Marchisio, vol. 3811, Inventario di eredità, 7 giugno 1554; e Fondo di S. Francesco d'Assisi, vol. 240 ...
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CARETTI, Giovanni Battista
Luisa Chiumenti
Nacque a Sant'Agata sopra Cannobio (Novara) nel novembre 1803. Mancano completamente notizie biografiche di questo architetto, pittore e decoratore, del quale [...] del C. furono molteplici e di varia natura: vanno dalla trasformazione architettonica di ambienti alla decorazione con stucchi, pitture malgrado lo statodi abbandono e rovina in cui si trova oggi), che presenta lo stesso pot-pourri di stili ...
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COPPOLA, Carlo
Raffaella Arisi Riccardi
Nato a Napoli, probabilmente nei primissimi anni del 1600, fu allievo di Aniello Falcone; per questo si pensò sempre a lui soltanto come a un pittore specialista [...] sua produzione lo indica anche pittore di figura, di vedute, di bambocciate e dinatura morta (allievo del Falcone, tra gli altri, era stato anche Paolo Porpora, caposcuola della pittura napoletana dinatura morta). La sua attività, collocabile tra ...
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BERTOLOTTI, Antonino
Guglielmo Capogrossi Guarna
Nacque a Lombardore (Torino) il 16 marzo 1834. S'iscrisse alla facoltà di chimica dell'università di Torino e conseguì nel 1856 la patente di farmacista, [...] , il B. evitò di assumere posizioni critiche che potessero falsare la natura dei documento. A tale diStatodi Mantova, dove proseguì le sue ricerche e raccolte di documenti; fu libero docente in paleografia presso l'università di Roma e socio di ...
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BETTINI (Bettino), Antonio
Nino Carboneri
Nato a Vezia, dal settembre, 1657 il B. risulta operoso nella cappella della S. Sindone a Torino come "serviente" alle dipendenze dell'architato Amedeo di Castellamonte, [...] ad una definizione del suo profilo artistico; si può ritenere che egli sia stato assorbito da mansioni dinatura tecnica, come risulta da documenti di nomina e da pagamenti che lo qualificano agrimensore, misuratore generale delle fabbriche e ...
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CECCARINI, Alessandro
Giuseppe Basile
Nacque a Roma il 15 novembre 1825 da Michele e Barbara Mambor. Compì gli studipresso la locale scuola d'arte dell'ospizio di S. Michele in Ripa. Scultore e pittore, [...] (Natura ed arte, III [1893-94], 1, p. 966). Nel 1895 (Arte e storia, XIV[1895], p. 40) la Galleria d'arte moderna di Roma gli acquistò il quadro intitolato La vedova del martire, attualmente in deposito presso l'Avvocatura generale dello Stato. Nel ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] e scambi con lo zio non sono stati ancora del tutto chiariti al di là di qualche analogia di carattere, di formazione, di inclinazione, di gusto e di comportamenti.
La sua mai dimenticata formazione di scultore e la sua familiarità con i problemi ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] la lezione dei toscani), stando coi Bellini e da sé, e sempre imitando la natura; nella seconda (IV, 1879, p. 92) s'afferma invece che G. c'è ambito o livello di cultura, di fonti, di significato che non sia stato perlustrato alla ricerca del soggetto ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...