CALANDRA, Davide
Rossana Bossaglia
Nacque a Torino il 21 ott. 1856 da Claudio e da Malvina Ferrero. Le tradizioni culturali della famiglia, con particolari interessi per l'arte, e il suo prestigio economico, [...] successo, cui contribuiva il fascino di una natura singolarmente dotata, concorse a distoglierlo di cariche pubbliche (fin dal 1893, quando era stato nominato membro della Giunta superiore delle Belle Arti), ottenendo riconoscimenti ed onorificenze di ...
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DUDREVILLE, Leonardo
Paolo Thea
Figlio di Giuseppe e di Leonilde Madalena, nacque a Venezia il 4 apr. 1885 e in questa città trascorse l'infanzia. Nel 1902 troncò gli studi classici a cui il padre magistrato [...] posizione teorica del D. era simile a quella di Kandinskij, fondata su una corrispondenza tra lo stato d'animo e il colore (Thea, 1987, sua ricerca di una relazione oggettiva con la natura senza abusare di schemi storicistici e di citazioni museali. ...
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BARUZZI, Cincinnato
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Nacque a Imola il 16 marzo 1796 da Vincenzo Luigi, ingegnere civile e professore, e da Maria Tadolini, figlia dell'architetto Francesco. Frequentò, all'Accademia di Belle Arti [...] Canova erano state lasciate incompiute (come la statua di Pio VI per S. Pietro; una replica del Paride che passò poi in proprietà di lord sua tecnica era perfetta, ma la sua naturadi artista non pareva partecipare. Tuttavia come rappresentante ...
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BUSTELLI, Francesco Antonio (Franz Anton)
Giuseppe Liverani
Nacque a Locarno l'11 apr. 1723 da Francesco e da Maria Elisabetta Chiara di Muralto.
L'identificazione, basata sugli atti di battesimo (Ducret, [...] sia un'arte verista nel senso piatto della parola: la natura, il vero sono idealizzati e posti al servizio di arcani, sottili rapporti di equilibrio dominati da una intuizione astratta precorritrice di un gusto modernissimo, che ne fa l'artista della ...
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CAMPRIANI, Alceste
Luciano Arcangeli
Nacque a Terni l'8 febbr. 1848, da famiglia piuttosto agiata. Tuttavia la sua giovinezza conobbe momenti difficili a causa dell'adesione del padre ai moti insurrezionali [...] del numero unico che gli è stato dedicato dall'Accademia lucchese di scienze, lettere ed arti nel 1950 Il Messaggero (Roma, cronaca di Terni), 16 ott. 1938; Il Nuovo Corriere (Firenze), 7 febbr. 1950. Si vedano, inoltre: Natura ed Arte, III (1892-93 ...
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BIGNAMI, Vespasiano (pseudonimo Vespa)
Alberto Lorenzi
Nacque a Cremona il 18 ott. 1841 da Giacomo, apprezzato violinista e direttore d'orchestra, e da Teresa Fiocchi. Rivelò presto attitudini artistiche, [...] nel cimitero monumentale di Milano), è dell'anno 1901.
Il B. era stato nominato (1883) consigliere dell'Accademia di Brera che, del Castello Sforzesco, su fogli della più disparata natura raccolti in ventinove volumi, sono conservati numerosissimi ...
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AVONDO, Vittorio
Franca Dalmasso
Nacque a Torino il 10 ag. 1836. Il padre, professore di diritto all'università, lo voleva avviare all'avvocatura; ma l'A. a 15 anni lasciò gli studi per la pittura, [...] in Val d'Aosta, donandolo poi allo Stato; curò il restauro del palazzo Silva a Domodossola e di casa Cavassa a Saluzzo (1885); nel senso solenne e affettuoso della natura.
Successivamente, sotto lo stimolo di diverse suggestioni, tenta modi diversi ...
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BALZICO, Alfonso
Paola Ceschi
Nacque a Cava dei Tirreni il 18 ott. 1825. La sua grande facilità nel disegno e la spontanea tendenza a modellare figurette per presepio e animali lo fecero notare dal [...] era stato nominato "scultore della casa reale". Al soggiorno torinese risalgono parecchie opere di carattere ufficiale A. Lauria, A. B., in Natura e arte, X(1900-1901), pp. 711-717, A. Borzelli, Prime linee di una scultura italiana del XIX secolo, ...
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BELTRAMI, Giovanni
Elda Fezzi
Nacque a Milano il 26 febbr. 1860. Nel 1878 si iscrisse all'Accademia di Brera, dove, dopo essere stato discepolo di R. Casnedi e di B. Giuliano, divenne dal 1881 scolaro [...] in Arte e storia, XXV (1906), pp. 134 s.; V. Pica, Esposizione di Venezia, in Emporium, XXIV (1906), pp. 324-330 (con ill. di vetrate); All'Esposizione di Venezia, in Natura e arte, III (1906-7), p. 63; F. Malaguzzi Valeri, Catal. della R. Pinacoteca ...
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BEZZI, Bartolomeo
Remigio Marini
Nacque a Fucine d'Ossana (Trento) il 6 febbr. 1851 da Domenico, geometra e notaio, e da Luigia Tarraboi. A undici anni. orfano di padre, lasciò Fucine e girò come merciaio [...] d'uno stato d'animo: il B. è un romantico e talvolta indulge a riprodurre episodicamente la natura e il delle opere, delle mostre anche postume, dei premi, ecc. in: Collana di artisti trentini, B. B.,Trento 1956, dove è pure raccolto un florilegio ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...