HACKERT, Jakob Philipp
Claudia Nordhoff
Primo figlio del pittore di ritratti Philipp (1712-68) e Margarethe Cunigunde (1720 - post 1768), nacque il 15 sett. 1737 a Prenzlau nella Uckermark, distretto [...] apprendre à dessiner le paysage d'après nature ovvero Principj di disegno di paese e presenta alberi con esempi dettagliati delle capitali d'Europa, in Russia e negli Stati Uniti; dipinti particolarmente esemplificativi della sua arte sono esposti ...
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CANAL, Giovanni Antonio, detto il Canaletto
Francis J. B. Watson
Figlio di Bernardo e di Artemisia Barbieri, nacque nel 1697 a Venezia, in una famiglia benestante, ma che quasi certamente non era aristocratica [...] 1833, p. 297)che l'artista dipinse una pala d'altare destinata a una chiesa di Mestre e una natura morta, ma nessuna delle due è stata rintracciata. Un suo ritratto disegnato dal Piazzetta fu inciso dal Visentini per il frontespizio delle incisioni ...
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BONIFACIO VIII
S. Maddalo
Pontefice dal 1294 al 1303, al secolo Benedetto Caetani, B. nacque ad Anagni da una famiglia di piccola nobiltà. Ignota la data di nascita (si suppone possa collocarsi nel [...] 101). La già citata cappella sepolcrale di B. - dove egli sarebbe stato sepolto solennemente nel 1303 -, collocata all' . 753-771; A. Paravicini Bagliani, Medicina e scienze della natura alla corte di Bonifacio VIII: uomini e libri, ivi, pp. 773-789; ...
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LONDONIO, Francesco
Cristina Geddo
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Alessandro in Zebedia, il 7 ott. 1723, da Antonio e Teresa Lesma, quartogenito di sette figli.
Fu allievo del milanese Ferdinando [...] coltivò anche, sia pure marginalmente, la natura morta e il ritratto.
Oltre agli inserti dinature morte in composizioni di soggetto agreste, oggetto di studi specifici, il L. dipinse anche, infatti, nature morte autonome, come quelle con Selvaggina ...
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LEON
M. Durliat
LEÓN (lat. Legio)
Toponimo che designa la città della Spagna settentrionale posta ai piedi dei monti Cantabrici, alla confluenza dei fiumi Bernesga e Toro, e la vasta regione circostante [...] culturali arabi. È stata allora proposta la definizione di 'monachesimo della stati asportati nel 1871 (Madrid, Mus. Arqueológico Nac.).Il ripopolamento della valle del Duero e delle regioni situate tra questo fiume e il Tago, a causa della natura ...
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CARRARA, Giacomo
Francesco Rossi
Nacque a Bergamo il 9 giugno 1714 dal conte Carlo e da Anna Maria Passi. Dovette rivelare una precoce inclinazione per le arti figurative, tanto che, compiuti col fratello [...] bergamaschi di Francesco Maria Tassi. Tale coincidenza non va però interpretata, come pur è stato fatto, nel senso di una paesaggi e alla natura morta, e viceversa predominante è la rappresentanza dei temi di figura e di storia: atteggiamento che ...
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LANZANI, Andrea
Rossella Faraglia
Nacque a Milano il 2 nov. 1641 da Giovan Battista e Caterina Bisnati (Casetta, p. 80). Le fonti, pur sottolineando la grande prolificità dell'artista, la fama presso [...] al quale era stata affidata la ricostruzione del palazzo del principe, forse "il maggior monumento profano di Vienna di fine Seicento" , tradizionalmente legate al tema della ciclicità della natura, quali l'Aurora con il crepuscolo del mattino ...
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ARIANESIMO
M. Simonetti
Importante movimento eretico, che si sviluppò in Oriente nel corso del sec. 4° e dalla metà dello stesso secolo coinvolse l'Occidente, protraendosi qui, a causa delle invasioni [...] solo in senso accomodato, diversa dal Padre per natura e radicalmente a lui inferiore per autorità e dignità infatti di distinti edifici di culto. È questo per es. il caso dei due battisteri di Ravenna. Qualcosa di analogo è stato ipotizzato ...
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GNOLI, Domenico
Riccardo D'Anna
Nacque a Roma il 6 nov. 1838 dal conte Tommaso e da Maddalena Dini (1807-50), di famiglia nobile originaria di Gioiella, presso Città della Pieve.
Il padre Tommaso (Ferrara [...] con P. Giordani e con G.G. Belli: di quest'ultimo condivise la natura intimamente scissa fra un'anima liberale e una confessionale, G. nei Poeti minori dell'Ottocento - "ma un vecchio era stato forse il primo a varcare la soglia del secolo" (p. 1196 ...
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DOMENICO di Paris (detto Domenico del Cavallo)
Massimo Ferretti
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo scultore, originario di Monselice (prov. di Padova), attivo a Ferrara nella seconda [...] competenze di varia natura. In uno stesso anno, il 1492, fu impegnato a fornire a Melchiorre da Faenza modelli per vasi di maiolica (Campori, 1879) e a realizzare un modello in legno del campanile del duomo, utile a fare il punto su quanto era stato ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...