Filosofia
Nella filosofia scolastica, l’attribuzione di una realtà oggettiva ai concetti universali. Nella filosofia moderna, ogni dottrina che consideri l’oggetto della conoscenza come esistente in sé, [...] esperienza di osservazione quotidiana, e apriva quindi alla poesia il dominio della realtà. Il r. è dunque per sua natura schiettamente anni 1920, si venne cristallizzando in una sorta di poetica diStato, detta appunto r. socialista, in forme ...
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Economia
In scienza della gestione, indicatore degli standard che l’organizzazione aziendale si prefigge di raggiungere. Una volta definita la missione di un’impresa, il passo successivo della pianificazione [...] Gli o. educativi possono essere di diversa natura: cognitivi (riferiti alle abilità di R.M. Gagné dispone in serie: apprendimento di segnali, di serie verbali, di concetti, di principi, risoluzione di problemi. Altre classificazioni sono state ...
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Portoghési ⟨-si⟩, Paolo. - Architetto e storico dell'architettura italiano (Roma 1931 - Calcata, Viterbo, 2023). La sua attività si è svolta parallelamente sui versanti della ricerca storica e della progettazione [...] stato docente di Storia della critica (1962-66) all'Università di Roma, poi di Storia dell'architettura presso il Politecnico di Milano (1967-77), di cui è stato preside (1968-76). Di tematici quali la storia, la natura, l’abitare, è approdata a ...
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Critico d'arte e riformatore sociale (Londra 1819 - Brantwood, Lake District, 1900). La sua formazione è riferita nelle belle pagine autobiografiche di Praeterita (pubbl. tra il 1885 e il 1889; rimasto [...] sviluppò il concetto della connessione tra opera d'arte e stato della società, presentando il Medioevo come ideale e modello promotore del Gothic Revival (e infatti un capitolo di quest'opera, The nature of gothic, ristampato in opuscolo, ebbe grande ...
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Artista e scrittore italiano (Roma 1926 - ivi 2009). Personalità complessa, ha affrontato con modalità espressive diverse (dalla scrittura alla pittura, dall'installazione alla performance) tematiche legate [...] presso l'editore Bompiani, dirigendo dal 1958 la sede di Roma. È stato tra i fondatori della rivista Quindici (1967), con U ed Ebrea); del 1973 è la performance Natura e cultura, poi riproposta come Ideologia e natura. In questi anni elabora libri d' ...
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Arte e letteratura
In ambito artistico e letterario si designano a. storiche i movimenti e gruppi sorti alla fine del 19° sec. e affermati nei primi decenni del 20°: simbolismo, fauvismo, cubismo, futurismo, [...] in Francia dalla seconda metà dell’Ottocento con riferimento a correnti della sinistra rivoluzionaria, è stato poi fatto proprio anche da movimenti di destra. In campo politico ha tuttavia assunto particolare rilievo con la formulazione da parte ...
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Critico d'arte e pittore italiano (Trieste 1910 - Milano 2018). Personalità tra le più poliedriche del panorama artistico-culturale contemporaneo, dopo una fertile fase di sperimentazione in campo artistico [...] quotidiano (1988); Horror pleni. La (in)civiltà del rumore (2008). Nel 2015 è stato insignito del titolo di Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.
Vita e attività
Ha ...
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Pittore austriaco (Baumgartner, Vienna, 1862 - Vienna 1918); è stato il principale esponente della Secessione viennese. Figlio dell'incisore e orefice boemo Ernst, incominciò a lavorare seguendo la professione [...] tutte rifiutate e aspramente criticate perché ritenute oscene. In una alternativa di crudo naturalismo e di astratto decorativismo, K. aveva infatti cercato di esaltarvi la natura e la vita in antitesi con le convenzioni sociali. Intanto si maturava ...
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Pseudonimo di uno street artist italiano (n. Senigallia 1977 ?), annoverato dal giornale The Guardian fra i dieci street artist più talentuosi al mondo. Le prime opere negli spazi urbani vengono realizzate [...] dipinta nel quartiere San Basilio di Roma (2014). In due occasioni è stato invece lo stesso artista a cancellare i propri murales come presa di posizione su accadimenti ritenuti dallo stesso lontani dalla natura della street art: la prima rimozione ...
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Pittore (Bologna 1560 - Roma 1609), fratello di Agostino. Fu, della sua famiglia, l'ingegno più fecondo e più vivo. Nelle prime opere si notano influssi di B. Cesi, di O. Samacchini, di P. Fontana. A Parma [...] º. Nelle opere di questo periodo si matura un'interpretazione profondamente classica della natura, eppur vivamente commossa nella Gall. Naz. di Londra; ecc.). È stato troppo recisamente sottolineato il contrasto tra il classicismo eclettico di A. e l' ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...