LANZILLO, Agostino
Daniele D'Alterio
Nacque a Reggio Calabria il 31 ott. 1886 da Salvatore e Giuseppina Cosile; dopo gli studi superiori si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza presso l'Università [...] sulla natura del corporativismo istituito dal regime, sottoposto a un controllo totale da parte dello Stato e dell economia applicata, Padova 1933; Economia dinamica e Stato, in Studi in onore di U. Gobbi, Città di Castello 1934, pp. 687-692; La ...
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BENCIVENNI PELLI, Giuseppe
Roberto Zapperi
Nacque a Firenze nel 1729 e studiò legge a Pisa. Entrò nell'amministrazione granducale toscana al tempo della Reggenza e vi fece carriera: prima semplice addetto [...] alla segreteria distato, poi segretario nella pratica segreta per gli affari di Pistoia e di Pontremoli, dal 1761 le Efemeridi offrono una ricchissima messe di notizie della più varia natura, con particolare riferimento tuttavia alla pubblicistica ...
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BERTOLINI, Ottorino
Cinzio Violante
Nacque a Udine il 10 nov. 1892 da Annibale e Luigia Locatelli, di una vecchia famiglia bergamasca di professionisti. Nel 1911 si immatricolò presso la facoltà di [...] delle idee proprie di determinati ambienti e soltanto da questo punto di vista giudicava i limiti e la natura della validità romana; ma anche non avevano quei re saputo organizzare uno stato solido, non essendo riusciti a creare - come invece fecero ...
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BRUNI, Giraldo (Gerardo)
Antonio Parisella
Nacque a Cascia (Perugia), nella frazione di Ocosce, il 30 giugno 1896, primo di dieci figli di Pietro e di Francesca Fagotti, in una famiglia di condizioni [...] attenta e matura comprensione della natura e dei problemi dello Stato moderno in relazione alle Il Partito cristiano-sociale, in La ricostituzione dei partiti democratici 1943-1948, a cura di C. Vallauri, Roma 1978, III, pp. 1693-1729; G. Merli, Don ...
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GUICCIARDI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ponte in Valtellina presso Sondrio il 6 nov. 1812 da Diego e da Teresa Delfini. La posizione sociale della famiglia - che era tra quelle di più antica [...] sua natura, magari anche cercando contemporaneamente contatti con l'opposizione. E tuttavia è difficile tacciare di ambiguità valtellinese del Club alpino italiano, di cui nel 1872 era stato socio fondatore (memore di quando, nel 1853, aveva portato ...
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MANNO, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Torino il 25 maggio 1834 da Giuseppe e da Giustina Maria Tarsilla Calandra. Dal padre, che aveva unito al rango di alto funzionario la passione per gli studi [...] -301). Altri saggi di analoga natura comparivano intanto nel periodico della Deputazione, la Miscellanea di storia italiana, che nel dedicava in primis al padre, poi a quanti gli erano stati vicini e lo avevano formato ovvero avevano condiviso i suoi ...
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FARINI, Domenico Antonio
Domenico Berardi
Nato a Russi (Ravenna) da Marco e Santa Troncossi il 25 febbr. 1777, era stato avviato alle discipline umanistiche e teologiche presso il seminario di Faenza, [...] la traduzione degli Elementi della morale universale ossia Catechismo della naturadi P.-H. d'Holbach che il F. pubblicò roditore del grano... ed era stato confermato dall'articolo, del 1825, Sui grandi vantaggi di una buona agricoltura. Sette anni ...
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CELESIA, Emanuele
Nilo Calvini
Nacque in Finalborgo (Savona) il 3 ag. 1821 da Vincenzo e da Caterina Melzi, in una famiglia della nobiltà locale. Nel 1837 il padre, che da anni esercitava l'attività [...] i fabbricanti di cartucce che erano stati arrestati, e per incarico del Bertani si interessò di appianare alcune oltre numerosi scritti occasionali. Nel quadro della salvaguardia della natura invocò divieti alla pesca con reti a maglia piccola ...
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CAMBIAGI, Gioacchino
Gabriele Turi
Nato a Firenze il 18 marzo 1747 da Gaetano e da Maria Teresa Ravagli, abbracciò inizialmente lo stato ecclesiastico e frequentò il collegio Eugeniano del duomo, dove [...] un Uomo il quale oltre l'esser pieno di cortesia, e di rispetto, era pieno di cognizioni di ogni genere di Scienze, francamente, e fondatamente discorrendo di tutto, come se in ciascuna di quelle date cose fosse stato in tutto il tempo della sua vita ...
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CARACCIOLO, Marino
Franca Petrucci
Del ramo dei Pisquizi della nobile famiglia napoletana, figlio di Francesco detto Poeta, e di Covella Sardo, fu fratello minore di ser Gianni, favorito di Giovanna [...] . Conclusa il 9 apr. 1454 la pace di Lodi fra i due principali Stati belligeranti, Milano e Venezia, all'inizio dell' per rassicurarlo sulla natura non offensiva della lega. Il 26 febbraio il re, su istanza della moglie e della figlia di lui, invitò ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...