INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] trattato, preannunciato nel prologo ma mai apparso, sulla dignità della natura umana. La fosca visione del mondo che trapela da queste pagine sembra essere stata uno degli atteggiamenti di fondo del pontefice, che ritorna in molte lettere e sermoni ...
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BEATRICE di Lorena, marchesa e duchessa di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlia di Federico, duca dell'Alta Lotaringia, e di Matilde, figlia di Ermanno II duca di Svevia e di Gerberga figlia [...] alla natura del marchese "helluo bonoruni ecclesiasticoruni": la nomina del monaco Maurilio, nativo di Reims, che abbia portato anche Goffredo, che in questa occasione sarebbe stato ospite della corte di Toscana (Duprée, p. 63); certi sono i rapporti ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, quarto di questo nome, figlio dell'omonimo doge suo predecessore, che se lo era associato al governo "suggerente populo", certo prima [...] (l'omissione dei viaggi di omaggio in Oriente da parte del terzo dei Candiano ne era già stato un segno), e d'altra il quarto doge di questo nome (si veda Cessi, Venezia ducale, I, p. 328 nota 2, per quanto riguarda la natura del governo instaurato ...
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ATANASIO
Paolo Bertolini
Figlio di Gregorio III e fratello di Sergio II, duchi di Napoli, crebbe alla scuola dello zio, il santo vescovo Atanasio (I) dal quale fu allevato ed amato come figlio. Non [...] affatto valutare la natura e gli scopi della rivoluzione napoletana dell'876, che rivoluzione non era stata. Altro non avevano i vescovi dell'Italia meridionale che il presule di Napoli era stato privato della comunione con la Sede apostolica. Ma ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] naturadi estenuante cozzo di logoramento di mezzi e di masse, lo restituì al dopoguerra voglioso, soprattutto, di 1940-1943, ibid. 1990, ad indicem; G.G. Migone, Gli Stati Uniti e il fascismo. Alle origini dell'egemonia americana in Italia, Milano ...
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CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] era un po' ingiusto. Il C. non era, non era mai stato veramente un cospiratore, nel senso di tramare ed organizzare azioni di parte; ciò non era nella sua natura, schietta, fermissima nei principi, da affermarsi più resistendo che agendo. Così ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] furono pubblicati i Wanderjahre, un'analisi, tratta dalla natura e dalla vita stessa, delle memorie storiche e grandi tendenze nemiche, la Chiesa papale e lo Stato nazionale.
Nel tentativo di isolare, nella Roma medievale, una coscienza cittadina ...
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DELLA BELLA, Giano
Giuliano Pinto
Figlio di Tedaldo di Accorri, nacque - probabilmente a Firenze - intorno al 1240 da famiglia di antica origine, che secondo una tradizione ormai consolidata nell'età [...] attribuire a contrasti personali divisioni che erano di ben altra natura.
Il D. dominò la scena politica La storia politica e sociale. Dal tramonto dell'Impero alle prime formazioni diStati regionali, in Storia d'Italia Einaudi, II, 1, Torino 1974, ...
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GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] Ma a tale realtà sovrasta un assoluto che, per sua natura, trascende la relatività del pensiero e soprattutto non può successivo, e riorganizzò, secondo le indicazioni che già erano statedi Belluzzo, le scuole e gli istituti professionali (legge 15 ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] rettore il D. promulgò una serie distatuti per alcune località del Patrimonio. Egli di esempi (formae) di libelli, di positiones che l'attore faceva consegnare all'accusato tramite il giudice per precisare la natura del litigio, e di formulari di ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...