CARESINI, Rafaino (Raffain, Raphainus, Raphaynus, Raphael de Caresinis)
Antonio Carile
Figlio di Enrico di Alberto, notaio e possidente cremonese "de vicinia S. Fabiani", nacque non dopo la metà del [...] così una carriera che comportava impegni rilevanti dinatura diplomatica e stretti rapporti con i rappresentanti codici, il cui archetipo è il cod. Lat.14621 della Biblioteca diStatodi Monaco, ci ha conservato una lezione che si ricollega a quella ...
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APPIANI, Iacopo
Ottavio Banti
Nacque in Pisa da Giovanni detto Vanni intorno al 1322; come il padre si dedicò alla professione di notaro, svolgendo tale attività anche e soprattutto negli uffici dell'amministrazione [...] correvano buoni rapporti oltre che per ragioni dinatura politica anche per inimicizie private. Pare, e Bibl.: Arch. diStatodi Pisa, Com. div. A., reg. 41, 29, 211, 177, 185, 197, 42. 148; Arch. diStatodi Firenze, Carteggio Signori, Missive ...
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BRIGANTI, Filippo
Franco Venturi
Nato il 2dic. 1724 a Gallipoli da Tommaso e da Fortunata Mairo, in una famiglia patrizia che in quella città aveva spesso ricoperto incarichi giudiziari e amministrativi, [...] verso una visione analitica dell'"ordine progressivo della natura", della umana perfettibilità. A questa filosofia corrisponde mazzi 36/11, 36/12, 36/14, ecc. Nell'Archivio diStatodi Napoli, cfr., tra le carte della Regia Camera della Sommaria, ...
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DANDOLO, Matteo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1498, unico figlio maschio del dottore e cavaliere Marco di Andrea e di Nicolosa Loredan di Pietro di Lorenzo.
Il padre, che risiedeva a S. Moisè, [...] "natura collerica molto, ma anco molto benigna", che la sua famiglia fosse ascritta al patriziato della Repubblica, perché "questa è la più vera nobiltà e sicurtà che si possa avere in questo mondo".
Il modello che il D. coltiva è quello di uno Stato ...
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MARCELLO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1446 dal cavaliere Jacopo Antonio di Francesco e dalla sua seconda moglie Lucia Lion, figlia del nobile padovano Bartolomeo.
Il padre morì lasciando [...] sopra Danari; nonostante quest'ultima magistratura fosse dinatura fiscale, il 17 dic. 1512 il suo nome compare fra i debitori dello Stato. La conseguenza fu un'ulteriore latitanza da incarichi di responsabilità non solo militare, ma anche civile ...
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GRIBALDI MOFFA, Matteo
Diego Quaglioni
Nacque a Chieri ai primi del Cinquecento, secondogenito di Giovanni e di Maria dei marchesi di Ceva. Discendente da una famiglia patrizia imparentata con le casate [...] chiamato a Padova, con tutta probabilità dopo avere retto una podestaria ad Asti (Arch. diStatodi Torino, Carte Biscaretti, m. 47, M.M., cc. 117 ss.). A Padova , lontano per sua natura da intenti compilatori, è espressione di un razionalismo che si ...
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MACHIAVELLI, Bernardo
Fulvio Pezzarossa
La data di nascita del M., riferibile al 1432 secondo la dichiarazione catastale del 1470, è in contrasto con le poche notizie sul padre Niccolò di Buoninsegna, [...] amici, spesso retribuiti con compensi in natura. Priva di riscontri la notizia del Litta secondo la rinascimentale proponeva alle figure più vigili e reattive.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Firenze, Catasto, 18, cc. 1172r-1175r; 65, c. 81r; 394 ...
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GUAIMARIO
Andrea Bedina
Princeps di Salerno, quarto di questo nome (o quinto secondo alcuni lineamenti genealogici, cfr. Taviani Carozzi, 1991, pp. 366, 369), nacque probabilmente verso il 1013 dal [...] occupato dall'eremo di Liuzo, già monaco cassinese, era stato in breve abbracciato dai principi di Salerno. La Badia di Cava, che fu dotata da G. e dal padre di beni e privilegi di varia natura, divenne in pochi anni di rilevanza europea, non ...
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GALLETTI, Bartolomeo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 15 sett. 1812 (Archivio diStatodi Roma, Arch. Galletti, Acquisti e doni, b. 1, f. V) da Antonio e da Rosa Ruga. Il padre, proprietario di [...] nell'assenza di ogni notizia sull'attività teatrale che non fosse dinatura amministrativa 105 s., 114, 118, 122 s.; E. Loevinson, G. Garibaldi e la sua legione nello Stato romano, Roma 1902-07, III, ad ind.; A. Chigi, Diario, Tolentino 1906, ad ind ...
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FEDELI, Vincenzo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia., nel sestiere di S. Marco, tra lo scorcio del XV secolo e gli inizi del successivo, da Alessandro, dottore, appartenente ad una famiglia cittadina [...] questa natura unir l'Impero d'oriente con quel d'occidente, et farsi talmente grando chel resti arbitro et solo monarca. Il Re iudica col porger aiuto et esser un de' confederati, acquistar el stato de Milano, farsi l'addito nel regno di Napoli, et ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...