FIERAMOSCA, Ettore
Felicita De Negri
Primogenito di Raynaldo, nobile capuano; ne è ignota la data di nascita, precedente comunque al 1479, quando nacque il secondogenito Guidone. Il padre del F., e [...] sappiamo se in quella circostanza il compito del F. fosse dinatura diplomatica o militare; l'incarico è comunque da porre in e Bibl.: Archivio diStatodi Napoli, Sommaria, Repertorio dei Quaternioni di Terra di Lavoro e Contado di Molise, ff. 130v ...
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Fratello di Ludovico, nacque a Roma l'8 ott. 1905 da Giovanni, incisore di pietre preziose, e da Maria Borelli. Entrato nell'artiglieria pontificia, divenne cadetto effettivo il 4 marzo 1818; contemporaneamente [...] Parigi dal gen. Vaillant: il 19 giugno 1853 (Arch. Segr. Vat., Segreteria diStato, a. 1853, rubrica 210, fasc. 7). Ma il 15 giugno 1853 dedicava i suoi interessi esclusivamente a problemi dinatura tecnica, pubblicando nello stesso 1871 una memoria ...
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BARILLI, Giuseppe (pseudon. Quirico Filopanti)
Luigi Lotti
Nato il 20 apr. 1812 alla Riccardina di Budrio, nel Bolognese, da padre falegname, studiò a Bologna nel seminario arcivescovile e successivamente [...] di Miranda!) cui affidò il suo credo religioso e che alternò a opere scientifiche prevalentemente dinatura idraulica e ad altre di A. Caracciolo, Roma capitale. Dal Risorgimento alla crisi dello Stato liberale,Roma 1956, pp. 91 S.; L. Franzoni ...
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PALMA di Cesnola, Alerino
Damilano Roberto
PALMA di Cesnola, Alerino. – Nacque a Rivarolo Canavese il 21 luglio 1776 dal ricco possidente Emanuele e da Irene Grassotti.
Il primo antenato dei Palma di [...] di commercio di Sira, e successivamente giudice di corte d’appello, membro dell’Areopago e della commissione incaricata per dirimere le questioni dinatura l'arte di fare, e conservare li vini, Atene 1842-43.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Torino, ...
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CAETANI, Onorato
Piero Craveri
Nacque a Roma il 18 genn. 1842 da Michelangelo, duca di Sermoneta, e da Callista Rzewuska. Laureatosi in legge alla Sapienza, nel 1863, visse a lungo all'estero, in particolar [...] di equilibrio, nel mediare i contrasti dinatura politica con una rigorosa gestione amministrativa, dimostrate in questo biennio di 212;A. Caracciolo, Roma capitale dal Risorgimento alla crisi dello Stato liberale, Roma 1956, pp. 142, 194 s., 203, ...
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CARLO III di Borbone, duca di Parma
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Carlo Ludovico di Borbone-Parma, duca di Lucca (poi Carlo II di Parma), e di Maria Teresa di Savoia, figlia di Vittorio Emanuele [...] natura religiosa e il soggiorno alla corte sabauda, dove ancora si respirava l'atmosfera del cattolicesimo della Restaurazione, non risvegliò in lui quei sentimenti che sua madre aveva cercato di inculcargli da fanciullo.
Ferdinando è stato definito ...
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GUISCARDI, Traiano, marchese del Cerro
Alice Raviola
Figlio di Antonio, dei consignori di Terruggia, nacque a Casale Monferrato nel 1554.
Vari esponenti della famiglia paterna, originaria di Vercelli [...] Ippolito Magnocavalli, 25 febbr. 1608), fornì informazioni di varia natura: da quelle sul mercato librario parigino - in tempo più atto alle tradigioni e assassinamenti" (Arch. diStatodi Torino, Corte, Paesi, Monferrato, Materie economiche, m. 7 ...
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MANCINI, Pietro
Paolo Mattera
Nacque a Malito (Cosenza) l'8 luglio 1876, da Giacomo e Teresa Anselmi, in una famiglia di agiati professionisti. Dopo gli studi liceali, si iscrisse all'Università di [...] mostrava i segni di una grave debolezza strutturale. Notevoli erano infatti le difficoltà dinatura ambientale. L'economia pp. 1205-1213.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centrale dello Stato, Casellario politico centrale, b. 2974, f. Mancini Pietro (in ...
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BERTI PICHAT, Carlo
Carlo Poni
Nacque a Bologna il 30 dic. 1799 da Anna Berti e Jean-Baptiste Pichat,ufficiale dell'esercito napoleonico. Educato nel collegio S. Luigi di Bologna, si iscrisse in seguito [...] Della natura dei furti campestri, pubblicato nel 1847, il B. denunciava i pericoli di disordine sociale del Senato alla giunta per l'inchiesta agraria.
La realtà del nuovo statodi cose era tuttavia troppo lontana dalle speranze e dagli ideali che lo ...
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LUCREZIA de' Medici, duchessa di Ferrara
Grazia Biondi
Nacque a Firenze il 14 febbr. 1544, quintogenita di Cosimo I de' Medici, duca di Firenze, e di Eleonora, figlia di don Pedro de Toledo, duca d'Alba [...] satisfattione, che facil cosa saria che si lasciasse persuadere dal Re et suoi parenti di guastare questo parentato" (Arch. diStatodi Modena, Ambasciatori, Firenze, b. 20, lettera di A. Fiaschi al duca Ercole II d'Este, 16 giugno 1558).
La partenza ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...