BENEDETTO II, papa
Ottorino Bertolini
Figlio di un Giovanni, appartenente a famiglia romana, aveva percorso nel clero cittadino tutta la carriera ecclesiastica, dalla Schola cantorum sino all'ordinazione [...] all'ucciso Maurizio. Era stato un atto compiuto nel quadro dello statodi sudditanza diretta dagli imperatori di quelle ciocche avevano anche il valore simbolico di offerta e di accettazione di un altro vincolo diretto, ma di diversa natura, ...
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COMANDINI, Alfredo (Antonio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 4 dic. 1853 da Federico e da Clementina Bonini, istitutrice privata. Battezzato come Antonio, avrebbe più tardi preso il nome Alfredo.
Dei [...] e l'oleografico, caratteri, questi, dipendenti anche dalla natura delle riviste cui il C. collaborava, prima fra tutte )..., Pisa 1963 pp. 45 s.; F. Fonzi, Crispi e lo "Statodi Milano", Milano 1965, ad Indicem; L. Avagliano, Alessandro Rossi e le ...
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CONTARINI, Domenico
Marco Pozza
Doge di Venezia, il primo di questa famiglia, succedette a Domenico Flabiano intorno alla primavera-estate del 1041 (il Dandolo, p. 209, e la tradizione posteriore pongono [...] dei titolo di patrizio imperiale (Pertusi, p. 107) e tre anni dopo anche di quello di archipato (Lazzarini, p. 202).
Lo statodi tensione con rivolta specialmente alla cura dei problemi dinatura ecclesiastica, mentre non si registravano particolari ...
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BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] Stati pontifici e l'obbligo di trasferirsi nel collegio barnabitico di S. Severino Marche.
Il card. Lambruschini, dopo uno scambio di lettere col card. Macchi, aveva fatto emanare da Gregorio XVI il grave provvedimento. Le accuse erano dinatura ...
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GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] successivo, sia pure non di molto.
Problemi dinatura economica sembrano alla base anche dello scontro che di lì a poco oppose dell'Italia centrale, soprattutto quelli di Spoleto e di Benevento, che era stata decisiva nel fallimento della spedizione ...
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IMPERIALI, Giuseppe Renato
Stefano Tabacchi
Nacque a Oria o, più probabilmente, a Francavilla Fontana, il 28 apr. 1651, da Michele, principe di Francavilla, e Brigida Grimaldi. Apparteneva a uno dei [...] morì, a Roma, il 15 genn. 1737.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Roma, Congregazione del Buon Governo, Serie IV, bb. 966, 991-997 1979 (ma spesso impreciso); V. Ferrone, Scienza, natura e religione. Mondo newtoniano e cultura italiana nel primo ...
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FIRPO, Luigi
Andrea Romano
Nacque a Torino il 4 genn. 1915, da Oreste e Angiola Ramella. La famiglia, di modeste condizioni, apparteneva ad un vecchio ceppo piemontese con lontane origini liguri. Frequentò [...] vi fu una nuova ed. delle opere di Giovanni Botero (Della Ragion diStato, con tre libri Delle cause della grandezza dedicate alla propria regione, parte di un suo più generale "piemontesismo", "prima di tutto dinatura etica" (Bobbio, 1990, p ...
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DE BOSDARI, Alessandro
Vincenzo Clemente
Nacque a Bologna il 10 maggio 1867 da Gerolamo e da Eleonora Ajucchi Legnani, rappresentante di una famiglia di origine albanese alla quale erano stati riconosciuti [...] gran cordone dell'Ordine di Francesco Giuseppe in segno di riconoscenza "per avere compreso esattamente la natura dei rapporti che Caboue che tendevano a porre la Grecia in statodi virtuale occupazione attraverso un controllo militare e politico ...
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GONZAGA, Annibale
Rotraud Becker
Nacque nel 1602, figlio cadetto di Ferrante Gonzaga di Bozzolo (1550-1605) e di Isabella Gonzaga di Novellara.
Il padre, che nel 1565 aveva ricevuto il titolo di principe [...] : "Il marchese d. Annibal Gonzaga è stato ultimamente promosso. Egli ha parti degne del di pensare emerge anche nella presa di posizione del G. nel conflitto dell'Impero contro la Francia di Luigi XIV. Probabilmente in base a considerazioni dinatura ...
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FINZI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Rivarolo Fuori (oggi Rivarolo Mantovano) il 27 febbr. 1815 da Abramo e da Rosa Finzi, entrambi di ascendenza israelita.
L'agiatezza della famiglia, proprietaria [...] , il F. non sarebbe mai andato oltre una collaborazione dinatura logistico-organizzativa: così tra il 1843 e il 1844 egli e Bibl.: Le Carte Finzi dell'Archivio diStatodi Mantova sono state utilizzate dagli storici soprattutto per ricostruire le ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...