CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] assoluta di giudizio), il C. lo segue passo per passo, chiarendo obiettivamente la natura dell' della Civ. catt., 1° e 9 dic. 1854); Arch. diStatodi Napoli, Min. Pubbl. Istruz., fascio 506; Min. di Polizia, pand. a 1848-51, esped. 127, vol. 6; ...
Leggi Tutto
FERRETTI, Gabriele
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 31 genn. 1795 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli.
Nel 1799, per sottrarsi alle temute persecuzioni dei novatori, i Ferretti [...] F. aveva avuto in sorte dalla natura una complessione robusta che molto aveva poi stato pubblicato in appendice alla sola biografia relativamente recente di cui si disponga, quella di M. Natalucci, Un segretario diStatodi Pio IX: il card. G. F. di ...
Leggi Tutto
LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] la stesura della Vita di L. IX, il papa non poteva consentire che la sua elezione apparisse dinatura simoniaca e fece redigere l'uso del pane non lievitato in territorio bizantino sarebbero state chiuse. Il papa preparò una risposta con l'aiuto dell ...
Leggi Tutto
COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] di una cultura ecclesiastica e una umanistica, perentoriamente confermate dai documenti ora citati, documenti dinatura pp. 837-65. La bibliografia sul Polifilo è enorme; è stata ripresa dalla Casella in testa al volume citato; un aggiornamento è ...
Leggi Tutto
GRATAROLI (Gratarolo), Guglielmo
Alessandro Pastore
Nacque a Bergamo il 16 maggio 1516 da Pellegrino, di una famiglia originaria di San Giovanni Bianco in Val Brembana e trasferitasi a Bergamo nel corso [...] natura, artificio et usu deque omni re potabili…, uscito a Strasburgo nel 1565 e dedicato ai consoli e patrizi di De votis Antichristi, non è rimasta traccia.
F0nti e Bibl.: Arch. diStatodi Venezia, S. Uffizio, b. 10; Città del Vaticano, Arch. ...
Leggi Tutto
GIUNTINI (Junctinus o Junctin), Francesco
Germana Ernst
Nacque a Firenze il 7 marzo 1523 (stile fiorentino 1522). Le notizie biografiche su questo carmelitano, che fu maestro di teologia, letterato [...] astrale per ribadire l'immutabilità dell'ordine e del rigore delle leggi della natura, afferma che lo spunto per questa critica radicale gli è stato offerto dal recente Discorso di un certo Giuntini (che citò anche in margine ai versi del poema), nel ...
Leggi Tutto
CHACÓN (Ciaconius), Alonso (Alfonso)
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Baeza nella provincia di Jaén (Andalusia). L'atto di battesimo, conservato nell'archivio della parrocchia di El Salvador di Baeza [...] D. Camusat.
Le difficoltà furono in questo caso dinatura differente: ci vengono spiegate in una lettera al cardinal Sirleto, dell'aprile 1581, in cui il C. narra che gli era stato negato il permesso di stampare la Bibliotheca perché si supponeva che ...
Leggi Tutto
ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] Linceo, 35 è conservata la copia dei documenti dell'Archivio diStatodi Roma (n. 26, 1603, foglio 1210-1231) relativi natura, come dimostrano le affermazioni contenute nella dedica di uno di questi taccuini, scritta nel 1605 da Praga, con l'ansia di ...
Leggi Tutto
GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] quel senso andava la restituzione di Parma e Piacenza allo Stato della Chiesa, ma la politica di compromesso condotta da T. Farnese il G. condusse una triplice, complessa azione dinatura politica, diplomatica e teologica sulla riforma della Curia, ...
Leggi Tutto
BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] di Kant, di Lamennais, di Cousin, di Comte e di altri ancora. A Feuerbach obbietta che "se la religione è una categoria dello spirito umano" è "legge dinatura negativo dello "spiritualismo teologico", che era stato l'oggetto della sua prima polemica. ...
Leggi Tutto
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...