Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] si profilava invece nel della Genga una concezione di estremo rigorismo, dinatura per la verità più politica che teologica, come tutte le realizzazioni di Consalvi. Piuttosto, proprio in riferimento alla linea del segretario diStatodi Pio VII, che ...
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DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] di altre biblioteche, formavano un totale di 1.698 manoscritti e edizioni di solo testo senza contare le versioni, i commenti e le fonti dinatura . 32-36; G. Andres, Dell'origine, progressi e stato attuale d'ogni letteratura, VI, Parma 1799, pp. 477 ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] Paolucci, al quale assegnò la segreteria distato, di collaboratori che già gli erano stati vicini a Benevento e che si rivelarono grazia per sua natura efficace e della predestinazione alla beatitudine eterna senza previsione di meriti. Questa ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] Firenze e a Milano, con l'incarico di combinare una lega tra i due Stati e Venezia contro il re di Napoli; ma la missione del Gherardi fallì maleficarum. Il contenuto del provvedimento papale era dinatura disciplinare e non dogmatica; mediante esso, ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] connesse con lo statodi belligeranza, fungendo da tramite fra lo Stato e le popolazioni di archivio che si conoscono attorno alla nota di B. XV l'accusa di Sonnino non esce convalidata; d'altra parte il governo italiano era al corrente della natura ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] varia natura messi in atto dal regime nei confronti della Chiesa cattolica. Pacelli venne così a svolgere un ruolo di primo piano nel lungo contenzioso apertosi tra la S. Sede e lo Stato nazionalsocialista, che dalle enunciazioni teoriche era passato ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] di Trento (1562-1565), dopo la morte dei cardinali Gonzaga e Seripando, Pio IV riponeva intera fiducia in questo giovane "dinatura quale i due libri di Giovanni Botero, discepolo di C., esplicitano i due poli (Ragione diStato, 1589; De praedicatore ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] turca: in tal senso si pronunciò in un consulto Paolo Sarpi (Arch. diStatodi Venezia, Cons. in iure, b. 7, cc. 92-94).
La reali intenzioni e se veramente avesse avuto contatti dinatura politica col pontefice. Intanto egli predicava nuovamente in ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] degna di forca, si dicono contrarie alla natura". Il Bruto e la Morte di Cesare di Voltaire, tradotti dal Cesarotti, presentano "i più sediziosi sentimenti di libertà democratiche contro le monarchie". È intollerabile che siano stati tradotti ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] dinatura personale. La funzione episcopale e il matrimonio della figlia Costanza con Bosio II Sforza di Santa Fiora (1517), titolare di e ritratto diStato, Torino 1990; G. Fragnito, Il nepotismo farnesiano tra ragioni diStato e ragioni di Chiesa, ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...