FROMOND, Giovanni Francesco
Calogero Farinella
Secondo o terzogenito di Claudio e Anna Maria Carluzzi, nacque a Cremona il 17 sett. 1739. Obbedendo a una strategia messa a punto da generazioni - che [...] Beccaria a modificare talune sue affermazioni sulla natura dell'"elettricità vindice". L'incontro fece . 708: V. Lancetti, Biografia cremonese, fasc. Fores - Fustagni; Archivio diStatodi Milano, Autografi, cart. 129, fasc. 20; Studi p.a., bb. ...
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CABRINI, Francesco
Adriano Prosperi
Nacque ad Alfianello (Brescia) tra il 1510 e il 1515. La madre era della nobile famiglia Sala, il padre apparteneva a famiglia forse originaria del Bergamasco che [...] Riforma, nel C. prevaleva una diversa natura e un diverso tipo di atteggiamento.
Disperso il gruppo degli eremiti, degli Asperti da Cremona, che vi diffondeva le idee della Riforma (Archivio diStatodi Venezia, S. Uffizio, b. 19, fasc. 30, ff. 68v., ...
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BURLAMACCHI, Cesare Nicolò (Nicolao)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lucca nella seconda metà del sec. XVII da nobile famiglia, dopo aver passato l'infanzia nella città natale, ove compì i primi studi, fu [...] e mezzi di violare senza scrupolo, e senza colpa le leggi più sante della natura, e della giansenismo in Italia prima della Rivoluzione, Bari 1928, p. 125; Inv. del R. Arch. diStatodi Lucca, V, Arch. Gentilizi, Pescia 1946, p. 65; Dict. d'Hist. et ...
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CIONI, Fabio
Valerio Marchetti
Nato a Grosseto intorno al 1520 da "persone honorate" (una modesta famiglia di commercianti), frequentò a Siena là scuola superiore di notariato annessa all'università. [...] confessione come sacramento e la sua liceità dì instaurare valori di scambio con la divinità: voti contro benefici; l'opportunità di scegliere uno stato esistenziale in contrasto con le leggi della natura e con l'insegnamento evangelico (il celibato ...
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LAPINA da Firenze
Emilio Panella
Fiorentina del "popolo" di S. Lorenzo, fu moglie di Lapo, deceduto prima del 1327. Non si hanno notizie di L. prima della sua condanna per eresia, avvenuta nel 1327.
Nel [...] tutte le sue pertinenze, al prezzo di lire 500 di moneta argentea (Arch. diStatodi Firenze, Dipl. S. Maria natura a costringere il proprio corso in setta organizzata, beneficiò d'una penetrazione fluida, a corsa sotterranea e trasversale, capace di ...
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LAURERIO, Dionisio
Simone Ragagli
Nacque nel 1497 a Benevento da una famiglia poco nota, ma connessa da legami parentali ed economici ai Pedicini, un locale casato patrizio di antichi fasti che fu poi [...]
Già il 18 maggio 1528, nel corso di un capitolo svolto a Cesena, era stato eletto procuratore generale del suo Ordine. Da il 6 nov. 1542. Secondo le fonti più attendibili, dinatura epistolare ed epigrafica, la prima data sembra più probabile, ma ...
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PLACIDO di Nonantola
Maurizio Ulturale
PLACIDO di Nonantola (Placidus o Placitus Nonantulanus). – Monaco benedettino, visse tra la fine dell’XI e la prima metà del XII secolo.
Le notizie biografiche [...] fu invece abate del monastero di S. Pietro di Modena dal 1126 al 1163 (Cart. II-12 e Cart. III-35, in Modena, Archivio diStato; cfr. Natali, 1998, due versioni distinte: la prima di stampo canonistico e dinatura giuridica, centrata su una ...
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MANIACUTIA, Nicolò
Paolo Chiesa
Scarsissime sono le notizie sulla vita del M., per lo più ricavate da quanto egli stesso dice nelle sue opere. Era quasi certamente di origine romana e risulta attivo [...] Nell'ambito della trascrizione di un esemplare completo della Bibbia, di cui era stato incaricato da Costanza, e alcune avvertenze dinatura critica, fra le quali le più originali sono appunto quelle che riguardano i criteri di correzione del testo. ...
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MARCANTONIO da Carpenedolo (al secolo Andrea Galizio o Gallizzi)
Massimo Carlo Giannini
Nacque il 28 ott. 1599 a Carpenedolo (presso Brescia) da Giovanni Giacomo e da Domenica. I pochi dati biografici [...] riconoscendosi colpevole e accettando la pena che gli sarebbe stata inflitta dal protettore. Dopo essersi sottomesso, M. luglio 1665, di ritorno dalla Spagna.
Oltre alle opere già ricordate, M. pubblicò diversi trattati dinatura religiosa e teologica ...
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GAUSLINO
Daniela Rando
Sono ignoti luogo, data di nascita e ceppo parentale di questo vescovo di Padova documentato dal 964. Il nome parrebbe rinviare a un'origine franca o alamanna, mentre destituita [...] di G., sia stato leale sostenitore di Berengario II anche dopo l'incoronazione imperiale di Ottone I e la cattura e l'esilio didi Sacco -, su vari diritti anche dinatura pubblica, fra cui quello di incastellamento, e, infine, su quello di ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...