INCONTRI, Francesco Gaetano
Benedetta Costanza Tesi
Nacque a Volterra il 19 marzo 1704 dal patrizio Paolo Cosimo, cavaliere di S. Stefano e preposto dei Priori, e dalla nobile dama pisana Maria Corintia [...] negare l'esistenza d'una legge dinatura scissa dalla rivelazione cristiana, con un rinvio al rigorismo di D. Concina, l'I. , p. 181; A.F. Giachi, Saggio di ricerche storiche sopra lo stato antico e moderno di Volterra, Firenze 1786, p. 169; F. ...
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MANDELLI, Fortunato (al secolo Giovanni Antonio Baldissera)
Antonella Barzazi
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Angelo, il 15 dic. 1728 da Giovanni Battista, "dottor causidico", e da Maria Angeli, [...] diStatodi Venezia, Direzione del Demanio, b. 381, f. 26. Appunti bibliografici e di numismatica e materiali preparatori per la Nuova Raccolta di ., 187 n., 335 s.; M. Di Lisa, Geometra natura. La filosofia di Giammaria Ortes, in Giammaria Ortes. Un ...
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DIEDO, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1499 da Alvise di Francesco, del ramo a Ss. Apostoli, ed Elisabetta Priuli di Gerolamo di Nicolò.
Si trattava di famiglie ricche e prestigiose (il [...] natura et vita, et non deteriorata, et che però saria bene, che Sua Serenità provvedesse con l'autorità sua a queste male lingue...", e intanto chiedeva una dilazione di della cattedrale.
Fonti e Bibl.: Archivio diStatodi Venezia, Misc. codd. I, St ...
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PEREGROSSO, Pietro
Giancarlo Andenna
PEREGROSSO, Pietro (Petrus de Mediolano magister). – Non è certa la data di nascita, ma si può con una qualche sicurezza affermare che sia nato attorno al 1225, [...] stato ordinato sacerdote e in quella circostanza ottenne il titolo di cardinale prete di S. Marco, e forse anche il diritto di godere degli introiti del titolo di per ragioni dinatura procedurale e giuridica, ma facilitò la convocazione di un nuovo ...
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CONTIN, Tommaso Antonio
Paolo Preto
Nato a Venezia il 4 giugno 1723 da Tomaso e Regina Morandi, entrò giovanissimo nella Congregazione dei chierici regolari teatini dove completò i suoi studi letterari [...] che decadono pure i dispotismi politici, cioè per il vizio radicale della sua natura" (pp. 49 s.), il C. è convinto che solo le 9 maggio 1796.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Venezia, Riformatori dello Studio di Padova, filze 337, 340, 341; Parma, ...
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FASSONI, Liberato (in religione Liberato da S. Giovanni Battista)
Carlo Fantappiè
Nacque a Voltri, vicino Genova, il 19 apr. 1721 da Raffaele e da Maria Camilla. Trasferitosi con la famiglia ad Ancona, [...] delle leggi dinatura e l'identificazione di Dio e Natura - in base alla dottrina di s. Agostino e di s. Tommaso proseguire la carriera interna all'Ordine (nel luglio 1763 era stato eletto primo assistente provinciale) e ad accogliere l'invito che il ...
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CONTARELLI (Cointerel, Cointrel, Cointereau), Matteo (Matthieu)
Gigliola Fragnito
Figlio di Hilaire Cointrel (o Cointerel o Cointereau) e di Yvonne Vivan, nacque nel 1519 in Francia, nell'Anjou, non [...] et di zelo" e di aver fatto "mutar natura et complessione" al pontefice (Pastor, IX, p. 872), che si appuntavano però più al partito della riforma visto nel suo insieme che singolarmente al Contarelli. Indiscussa, invece, sembra essere stata la ...
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MAGLI, Pasquale Arcangelo
Cesare Preti
Nacque il 25 giugno 1720 a Martina Franca da Nicola, contabile del duca Francesco Caracciolo, e da Maria Maddalena Marinosci.
Poco è noto degli anni giovanili: [...] (Dell'origine, dell'essenza e delle varie spezie de' sacerdozi e de' sacrifici in tutti gli stati della natura umana affin di ben celebrare e di ben assistere alla celebrazione della santa messa) fu indicato dal M. nelle sue Dissertazioni sul diritto ...
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GESUALDO, Ascanio
Simona Feci
Nacque a Napoli nella seconda metà del XVI secolo da Michele e da Maria Caracciolo. Accolto tra i referendari apostolici delle Segnature di grazia e di giustizia nel 1609, [...] fiamminga, soprattutto in occasione di conflitti bellici, e giudica che le qualità del G. - "per sua natura rimesso e quietissimo" Klesl da parte di Ferdinando e Massimiliano d'Asburgo dette il senso del mutamento che lo statodi guerra aveva ...
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PATRIZI, Gian Giorgio
Martin Rothkegel
PATRIZI (de Petris, Petrisso; forse in croato Petrić), Gian Giorgio. – Nacque nel 1523 o 1524 nell’isola di Cherso, allora soggetta al governo veneziano, da un [...] l’attestato della sua abiura – in futuro si sarebbe difeso affermando che il documento gli era stato rubato, ma la natura intenzionale di quella distruzione risulta dalle indagini condotte a Cherso dall’inquisitore Annibale Grisonio il 9 luglio 1558 ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...