SCOMUNICA
DDiego Quaglioni
La pena ecclesiastica della scomunica colpì per la prima volta l'imperatore Federico II come reo di aver contravvenuto ai patti giurati col pontefice Onorio III nel luglio [...] della plenitudo potestatis papale, toccava anche argomenti di schietta natura teologica, come l'incredulità dimostrata dall' basilica beati Petri (v.) era stata accolta in forma di autentica e al fine di combattere i nuovi movimenti ereticali: "Nonne ...
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PAVONE, Francesco
Sabina Pavone
PAVONE, Francesco. – Nacque il 9 novembre 1568 a Catanzaro, da Massimiliano e da Sigismonda Talarico.
Degli altri figli avuti dalla coppia, quattro morirono in giovane [...] 81, c. 102). Il suo primo desiderio sarebbe stato quello di partire missionario per le Indie, ma una certa debolezza alla stesura di una Summa ethicæ intesa come introduzione al pensiero di Aristotele e divisa in tre Disputationes (De Natura Ethicæ, ...
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ERASMO da Montecassino
Alberto Bartola
Nato intorno al 1200, in luogo e da famiglia ignoti, entrò nell'Ordine benedettino, iniziando la sua vita monacale nel cenobio di Montecassino.
In assenza di elementi [...] commentatori che non direttamente sui testi (per es. la citazione di E. dal De anima è di stampo averroista).
Gli scritti superstiti di E. attualmente noti sono conservati in stato frammentario e non definitivo in cinque codici della Biblioteca dell ...
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CANNELLA, Salvatore
Mario Condorelli
Nato a Palermo intorno alla metà del XVIII secolo, fu indirizzato agli studi e al sacerdozio: ricevette gli ordini sacri prima del 1784 giacché il Villabianca lo [...] una visione naturalistica di stampo illuministico, sul richiamo ai diritti della natura umana, pur ponendosi Venezia - dove il suo scritto fu sequestrato dagli inquisitori diStato su richiesta della nunziatura apostolica - si rivelò presto un ...
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GUAZZO (Guazzi, Guaccio), Francesco Maria
Giuseppe Girimonti Greco
Le notizie biografiche disponibili sono poche e incerte. Nato a Milano intorno al 1570, fu lettore di teologia e forse anche membro [...] durante un suo soggiorno alla corte di Cleve, dove era stato chiamato a prendere parte, in qualità di esperto, a un processo per discusse alcune questioni obbligate, fra cui quella relativa alla natura del volo notturno delle streghe (cap. XIII), la ...
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Ex voto
Alessandro Campus
Ex voto è una locuzione latina derivata dall'ellissi di ex voto suscepto, "secondo la promessa fatta", e indica una formula apposta su oggetti offerti nei santuari per ringraziare [...] suo parente), cioè chiede espressamente che leggi della natura siano per un attimo interrotte, affinché chi si trova offre l'ex voto deve far sapere che egli è stato protagonista di una vicenda miracolosa e che chiedere la grazia a quel determinato ...
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CASELLI, Tommaso Giovanni
Agostino Lauro
Nacque nel 1511 a Rossano (Cosenza) ed entrò giovanissimo nel locale convento domenicano, nel quale pare abbia compiuto gli studi ed emessa la professione religiosa. [...] III e perciò stesso di ritenere inopportuno un riesame della questione sulla natura dell'obbligo che divideva deriva P. Giannone, Istoria civile del Regno di Napoli, IV, Napoli 1723, pp. 190 s., e F. Scaduto, Stato e Chiesa nelle due Sicilie, I, ...
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GUIDO, santo
Anna Maria Rapetti
Figlio di Alberto e Marozia, nacque nella località oggi scomparsa di Villa Casamarensi o Casamaria, nei pressi di Ravenna, probabilmente tra il 950 e il 970.
La sua presunta [...] poi ritorno a Ravenna per abbracciare lo stato monastico sotto la guida del monaco Martino, abate di Pomposa.
Alla scelta di G. di mettersi alla scuola di Martino non era probabilmente estranea la fama di cui il pio eremita godeva anche fuori dell ...
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FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] gli studi di grammatica in patria e quelli di retorica e di filosofia a Milano, nel collegio Elvetico, che era stato fondato da s del F. di cedere al papa i suoi preziosi reperti archeologici, ma il motivo vero fu di ben diversa natura. In quegli ...
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GERMANI, Gino
Luciano Pellicani
Nacque a Roma il 4 febbr. 1911, di famiglia cattolica, da Luigi e Lina Catalini. Nel 1931 si iscrisse alla facoltà di economia, ma, arrestato a motivo delle sue frequentazioni [...] dei sociologi statunitensi sulla sua produzione scientifica.
Nel 1966 il colpo distato del generale I.G. Ongania costrinse il G. a prendere ancora alto grado di interdipendenza delle sue componenti essenziali, dalla natura particolarmente sofisticata ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...