LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] la stesura della Vita di L. IX, il papa non poteva consentire che la sua elezione apparisse dinatura simoniaca e fece redigere l'uso del pane non lievitato in territorio bizantino sarebbero state chiuse. Il papa preparò una risposta con l'aiuto dell ...
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INFERNO
J. Baschet
Secondo la concezione cristiana l'i. costituisce il luogo di pena per le anime dei peccatori, consistente sia nella privazione della visione di Dio sia in tormenti morali e materiali.Il [...] aldilà per i non battezzati e per i cristiani morti in statodi peccato mortale. Questa nozione si affermò non senza difficoltà e s di destinazione, senza tuttavia renderne sensibile la natura (timpano della cattedrale, od. Vieux Saint-Vincent, di ...
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BENEDETTO II, papa
Ottorino Bertolini
Figlio di un Giovanni, appartenente a famiglia romana, aveva percorso nel clero cittadino tutta la carriera ecclesiastica, dalla Schola cantorum sino all'ordinazione [...] all'ucciso Maurizio. Era stato un atto compiuto nel quadro dello statodi sudditanza diretta dagli imperatori di quelle ciocche avevano anche il valore simbolico di offerta e di accettazione di un altro vincolo diretto, ma di diversa natura, ...
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GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] successivo, sia pure non di molto.
Problemi dinatura economica sembrano alla base anche dello scontro che di lì a poco oppose dell'Italia centrale, soprattutto quelli di Spoleto e di Benevento, che era stata decisiva nel fallimento della spedizione ...
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FERRERI, Zaccaria
Eckehart Stöve
Nacque a Vicenza nel 1479 da famiglia nobile. Quindicenne, entrò nel monastero benedettino di S. Giustina a Padova. Nel 1504 si recò a Roma, dove due anni dopo conseguì [...] dinatura ecclesiastica e teologica si verificò nella seconda metà del 1510. La defezione di alcuni cardinali sostenitori di un programma di che il 24 ott. 1511 i cardinali riformatori erano stati sollevati dai loro uffici e privati delle loro dignità ...
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Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] una certa qualità, un certo diritto o un certo potere. La naturadi una persona sembra essere stata concepita come il risultato della distribuzione da parte di un dio delle caratteristiche e delle qualità possedute, così come della lunghezza ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] infatti state poste a confronto da Hahn (1957) con un esame compositivo-proporzionale che ha condotto all'individuazione di tre fondamentali tipologie di edificio religioso, distinte per dimensione, con rapporti fissi dinatura aritmeticogeometrica ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] . 2°-6°) per rintracciare i principali motivi dinatura storico-esegetica a cui il cristianesimo dei secoli ridotte dimensioni fanno ritenere debba trattarsi di parti di ciborio o di iconostasi; la c. sarebbe stata rivolta verso l'interno (Durand, ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] cancellazione delle Chiese ch'erano statedi Agostino d'Ippona e di Isidoro di Siviglia, aveva sgombrato il terreno aveva conservato intatta, grazie alla presenza del papato, la sua naturadi "urbs regia". Sta anche a dire che i papi non ebbero ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] leggi apparenti della natura e dell'universo - diedero nel luglio 1631 la licenza per la stampa. La dura reazione di U. alla pubblicazione sui vari "accidenti" che colpirono il papa (lo statodi salute del papa apparteneva agli "arcana imperii", e ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...