CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] ripreso in seguito dagli iconoclasti: una immagine di C. riproduce solo la sua natura umana e perciò mette in discussione l'unione monumentale cristiana non si sono conservati nel loro stato originale, ma è probabile che questa distribuzione dei ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] con i Gesuiti, che presentavano interessanti particolarità rispetto alle forme di vita religiosa tradizionale, soprattutto riguardo alla natura e al valore dei voti religiosi. Pur essendo già state superate le difficoltà teoriche mediante la bolla ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] », e addirittura nell’inizio della «la lunga tradizione dell’alta sovranità papale sugli stati della penisola»48. Ora, a prescindere da altre considerazioni di varia natura alle quali una tale visione delle cose italiane dalla metà del secolo XVI in ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] ogni settimana il sostituto alla Segreteria diStato, monsignor Angelo Dell’Acqua84), ma di riflessione e orientamento sul lungo periodo a livello di televisione pubblica, sulle forme che può assumere la comunicazione religiosa e sulla naturadi ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] religiosa di Giustiniano e la sua ricezione in Occidente. È impossibile conoscere il periodo e la naturadi questo soggiorno il 28 gennaio, l'imperatore ricorse invano ai servizi di Belisario, che a Roma era stato per V. un protettore e un amico, e ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] dei romani’ della penisola fosse stato «consegnato a lui dal Signore». Di fronte allo squilibrio delle forze e di dipendenza di Roma cui essa forniva in parte le prestazioni in natura necessarie al suo approvvigionamento»33. Inizialmente la linea di ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] l’esercizio della fede evangelica vietato negli Statidi appartenenza, e formarono all’estero alcune comunità ecumenica’ perché il cristianesimo è per sua natura plurale e solo nell’incontro di tutte le tradizioni esso realizza la sua pienezza ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] in base a nessuna ragione è possibile negare che sia stata fatta». Ma fu priva di conseguenze: Silvestro non ne fece uso, «per non sed elemosinam accepit ab eo. Prius ergo tempore et natura habuit Silvester omnia bona imperii, immo fuit dominus super ...
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Scienza greco-romana. Astrologia
Tamsyn Barton
Astrologia
L'esposizione storica dell'astrologia greco-romana presenta alcune difficoltà di ordine cronologico. È difficile, infatti, ricostruire con [...] soltanto nel II sec. a.C. Questa data era stata anticipata sulla base del celebre esempio astrologico utilizzato da Crisippo 'astrologia come disciplina vera e propria, anche se la naturadi questo sviluppo rimane ancora da chiarire.
Dalla Grecia a ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] scuola tra i due secoli i manuali di ‘patrie lettere’ erano stati parsimoniosi verso argomenti e personaggi musicali. canti giovanili | IV. canti patriottici | V. canti sulla natura». Vi si specchierà fedelmente il pacchetto dello svago musicale anche ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...