GORLA, Carlo
Fausto Ruggeri
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Babila, il 14 giugno 1862, da Francesco, cuoco, e Antonietta Barzaghi.
Dopo aver frequentato il ginnasio nell'istituto dei figli di [...] di coscienza in tutta la vasta diocesi milanese e lo rese ricercato consulente in casi di coscienza o dinatura giuridica di pubblicazioni annuali Milano sacra ossia stato generale del clero… (1885-1917) e La Diocesi di Milano. Guida ufficiale del ...
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PINELLI, Domenico
Alessia Ceccarelli
PINELLI, Domenico. – Nacque a Genova nel 1541 da Paride e Benedetta di Giorgio Spinola, esponenti del migliore patriziato cittadino. Paride aveva ricoperto numerosi [...] uomo molto ricco, ma di mediocre ingegno («e non indotto nella materia delle leggi, dinatura stretto e troppo affezionato e a Milano, nei medesimi anni.
Fonti e Bibl.: Archivio diStatodi Genova, Archivio segreto, Roma, 2343, Lettere ai Collegi (Gio ...
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GAZZOTTO, Matteo
Alessandro Pastore
Nacque intorno al 1533-34 a Spezzano (frazione di Fiorano Modenese), nel territorio di Sassuolo, dominio della famiglia Pio. Contadino e praticante di medicina popolare [...] 'eventuale natura ereticale delle bestemmie che era accusato di aver proferito.
Egli fornì alcune informazioni su di sé: ne hanno più notizie.
Fonti e Bibl.: Le carte processuali in Arch. diStatodi Modena, Inquisizione, b. 10, fasc. I.10 (si veda in ...
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virtù
Anna Lisa Schino
La condizione di perfezione morale
Il concetto di virtù (e del suo opposto, il vizio) costituisce uno dei nodi centrali nella riflessione sull’etica. Variamente interpretata, [...] scelta del giusto mezzo). Per Aristotele la virtù non è «per natura»: come non nasciamo con idee e conoscenze innate, così non parte irrazionale di sé stesso e quindi sulle passioni, intese come forze che turbano quello statodi pura razionalità ...
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PASSIONEI, Giovan Francesco
Stefano Calonaci
PASSIONEI, Giovan Francesco. – Nacque nel 1591, probabilmente a Fossombrone, da Silvio di Domenico e da Vittoria Baviera.
La famiglia Passionei, originaria [...] i profili delle figure del Consiglio diStato. Passionei è attento ai tratti degli uomini e alla natura e funzionamento delle magistrature, anche di quelle subordinate (il tribunale criminale degli Otto di guardia e Balìa), ritenute decisive nell ...
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PACE, Antonio
Gregorio Moppi
PACE (del Pace), Antonio. – Figlio del rigattiere Tadeo da Greve, venne battezzato a Firenze il 17 gennaio 1545.
Fu chierico appartenente all’ordine militare dei Cavalieri [...] un profilo di cruda, impietosa icasticità rilevandone innanzitutto il carattere «vizioso circa a libidine de’ maschi», la «natura maligna» che a veglia lo reclamava sempre accanto a sé (Arch. distatodi Firenze, Mediceo del Principato, f. 693, nn. 63 ...
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COCCONATO, Pietro (Pietrino) di
Aldo A. Settia
Figlio di Guido, che fu vicario regio a Parma, e quindi nipote abiatico dell'Alemanno fratello di Uberto, cardinale di S. Eustachio. Il suo nome compare [...] pioggia desiderata. Già "infermo e dinatura malsano", il suo male, di cui ignoriamo la natura, si era accentuato con l'età in piedi con l'ale distese".
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Torino, Sezione I, Monferrato Feudi, marzo 26, Cocconato, n. ...
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GAZZOLI,Lodovico
Carlo M. Fiorentino
Nato a Terni il 18 marzo 1774 dal conte Filippo, di antica famiglia patrizia, e da Ersilia Fabrizi, compì gli studi primari nel seminario di Frascati, completandoli [...] in favore delle Comunità interessate sostenendo che le spese per la nuova strada dovessero essere a carico dello Stato.
Nonostante la sua naturadi uomo essenzialmente mite, soprattutto durante i primi mesi della sua permanenza in Ancona il G. mostrò ...
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FELICE
Francesca Laganà Luzzati
Vescovo di Lucca nella seconda metà del sec. VII, ci è noto grazie ad una charta cessionis da lui stesso emessa il 20 genn. 685 e ad un diploma del re longobardo Cuniperto [...] sacerdotem". Concede poi un segno dinatura spirituale della sua benevolenza, permettendo che Bongi, Inventario del R. Archivio diStato in Lucca, IV, Lucca 1888, p. 97; A.Guerra-P. Guidi, Compendio di storia ecclesiastica lucchese dalle origini a ...
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BROCCHI, Giuseppe Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 29 ott. 1687 da Giona e da Diacinta Boddi, compì gli studi di umanità, filosofia e teologia nelle pubbliche scuole dei gesuiti a Firenze. [...] sia occasione di nuovo peccato. Lo stesso atteggiamento, che dava ampio spazio a cavillazioni dinatura giuridica più e dal Bianucci, mettevano in dubbio che s. Romolo fosse stato discepolo di s. Pietro e martire, collocandolo invece nel IV o V ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...