I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] trasformato il corporativismo fascista»54.
Un simile modo di considerare la natura, il ruolo e le funzioni del sindacato non ambito delle strutture esistenti». Si generò così uno statodi profondissima insoddisfazione che si sommava al disagio per ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] statodi conservazione. Si tratta in effetti non di un affresco copto, ma di un’opera pittorica riferibile alla fase di occupazione del complesso a opera di un gruppo didi impronta teologica, che mira a dimostrare la natura umana e corporea di ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] della nuova ondata di espansioni coloniali sulla Segreteria diStato vaticana si dirigevano chiaramente verso una richiesta di nazionalizzazione dei missionari, davanti a Propaganda Fide si ponevano nuovi problemi dinatura più strettamente ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] dovette scaturire dal loro accordo e dal loro convincimento che l’imperatore sarebbe stato più favorevole nell’accoglierla se avessero avanzato un motivo dinatura religiosa. Essi sapevano della nuova fede accolta dall’imperatore e della sua tendenza ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] I tre castelli relativamente ben conservati di Arima, Baghras e Safīta mostrano come negli stati settentrionali i problemi di architettura militare vennero risolti sulla base di opzioni diverse in ragione della natura più accentuatamente montuosa dei ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] storia della Cappella Pontificia nel Quattrocento rispecchiata nel Fondo Camerale I dell'Archivio diStatodi Roma, in La musica a Roma attraverso le fonti d'archivio [...], a cura di B.M. Antolini-A. Morelli-V. Vita Spagnuolo, Lucca 1994, pp. 433-55 ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] le premesse per sottrarre alla Chiesa il controllo dell’assistenza ai poveri e per arrivare alla nascita di un moderno Stato sociale dinatura laica; sia infine perché, proclamandosi aconfessionali e mettendo al bando la religione dalla gestione dei ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] , infatti, la Carta repubblicana è stata il frutto di un ‘compromesso’ – nel senso alto di ‘promettere insieme’ – tra i grandi partiti di massa. Tale immagine, tuttavia, non rende interamente conto della naturadi questo testo, che si inserisce ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] come mediatori e operatori di pace. I più conosciuti campi di intervento dinatura ecclesiastica di Caterina, l’invito presso Sebastiano Combi, 1614.
78 Pratica della vita spirituale per ogni statodi persone, cit., 1614, parte I, cap. XXXXIII, pp. ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] statodi Bocca e di Formiggini, e avrebbero rilevato poi Comunità e Adelphi: ruolo di promozione e irradiazione della ricerca religiosa, di rifiuta la prigione della necessità, e perciò la natura, la storia, qualsiasi ‘tradizione’, la creazione stessa ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...