Atteggiamento spirituale in cui lo spirito individuale trova risposta al senso del suo essere e la piena esplicazione delle proprie capacità nella contemplazione e nel ‘contatto’ con la realtà del divino [...] la visione di Dio, meta della contemplazione mistica, è promessa a tutti i redenti, nella vita futura. Natura e soprannatura hanno indagato le risonanze somatiche indotte dallo statodi rapimento mistico, le conseguenze neurovegetative dell’estasi ...
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Nelle Chiese cristiane (e per analogia in altre religioni), separazione volontaria di un gruppo di fedeli dalla comunità ecclesiale di appartenenza per motivi in prevalenza disciplinari.
1. Cristianesimo [...] , è stato lo scisma d’Oriente o greco. 1.1 Grande scisma d’Occidente. Rappresenta uno degli aspetti, forse il più imponente, della crisi con cui si conclude il Medioevo. Riguardò in primo luogo la Chiesa, perché fu dinatura prettamente ecclesiastica ...
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Chi non appartiene allo stato clericale; sono quindi l., nella Chiesa cattolica, i fedeli che non sono né chierici né religiosi, ossia tutte le persone battezzate che non hanno alcun grado nella gerarchia [...] a istituti dinatura convenzionale (concordati, intese ecc.) per la disciplina dei rapporti tra lo Stato e le confessioni religiose. Ancora diverso è stato, infine, il caso della forma diStato socialista (Forme diStato e forme di governo), dove ...
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Chimica
Si dicono t.: un atomo di carbonio che in una molecola organica risulta unito ad altri tre atomi di carbonio (così nel metilpropano, CH3CH(CH3)CH3, è un carbonio t. l’atomo centrale); il radicale [...] prodotti industriali e, successivamente, dei servizi. Questo modello di sviluppo è stato sottoposto a diverse obiezioni dinatura generale. In particolare è stata criticata la sua pretesa di fornire una descrizione ‘universale’ del processo, mentre ...
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necessità Carattere, qualità, condizione di ciò che non può non essere o essere diversamente da come è.
Filosofia
Nel mondo greco, il termine corrispondente a n., ἀνάγκη, è adoperato inizialmente per [...] esigenze poste dal problema teologico della naturadi Dio. Coincidendo in essa essenza distatodi un sistema (riprendendo così le suggestioni leibniziana di ‘vero in tutti i mondi possibili’ e wittgensteiniana di ‘vero per tutti i possibili statidi ...
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(o sciamanesimo) Fenomeno religioso presente largamente nel quadro delle civiltà d’interesse etnologico; fatti più o meno isolati dinatura sciamanistica sono poi ravvisabili anche all’interno di orizzonti [...] è un fenomeno religioso dinatura mistica (➔) e il suo protagonista si distingue da tutte le figure di maghi, stregoni e il futuro sciamano, di solito in età puberale, subisce una malattia grave, cade spontaneamente in statodi trance, ha visioni ...
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sincretismo Incontro fra culture diverse che genera mescolanze, interazioni e fusioni fra elementi culturali eterogenei. L’ambito in cui maggiormente è applicato tale concetto è quello religioso e la storia [...] di popoli o a espansioni egemoniche. In realtà, non è esagerato dire che ogni grande religione storica è un prodotto sincretistico.
Il mondo antico
Il termine s. è stato a nuove esperienze religiose, specie dinatura mistica e magica, furono i ...
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Filosofo e teologo (Breslavia 1768 - Berlino 1834); formatosi in ambiente pietistico, attraversò una fase illuministica quando nel 1787 s'iscrisse all'univ. di Halle per studiarvi teologia. Dopo essere [...] deve mostrare il concreto attuarsi dell'identità dinatura e di ragione in costruzioni organiche e simboliche di S., successivamente, attraverso lo storicismo di Dilthey, l'ontologia di Heidegger e l'ermeneutica filosofica di Gadamer sono stati ...
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Profanazione di ciò che è sacro. Il termine latino sacrilegium (come il gr. ἱεροσυλία) originariamente aveva un significato molto ristretto, indicando semplicemente il furto di oggetti sacri da luoghi [...] delitto contro la società e peccato dinatura morale è un prodotto storico relativamente recente.
In diritto canonico, si distingue il s. personale, commesso contro una persona in stato clericale o religioso (atti di violenza fisica contro la persona ...
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Psicologia
onnipotenza O. del pensiero In psicanalisi, espressione adottata da S. Freud per designare un atteggiamento psichico comune al bambino, al primitivo e a certe forme patologiche (nevrosi e psicosi) [...] generale come reazione allo statodi prolungata dipendenza propria del neonato nella fase precoce di simbiosi con la di vedere ogni cosa. Di qui l’attribuzione, in determinate figurazioni di divinità, di una pluralità di occhi che trascende la natura ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...