PARABOSCO, Girolamo
Daniele Ghirlanda
Luigi Collarile
PARABOSCO (Paraboschi), Girolamo (Gerolamo). – Figlio di Vincenzo, nacque a Piacenza probabilmente nel 1524 e comunque prima del 1526, anno in [...] di G.F. Malipiero, Wien 1965), uno zibaldone di racconti, letture, dispute su argomenti di varia natura, inframmezzati da madrigali e altre pagine di recitazione e il commento di rime in vario metro, una riflessione sullo statuto dei motti e una ...
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MANZINI, Luigi
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 19 sett. 1604, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa sul M. riguarda il suo ingresso nell'Ordine dei benedettini: nel 1620 vestì l'abito [...] incaricato di redigerne in latino gli statuti, che di M. Dall'Angelo, Il niente annientato di R. Vidal, Nihil, fere nihil, minus nihilo di J. Gaffarel, Considerazioni sopra il discorso del niente di d. L. M. di P. Villa. Il tema scelto, per sua natura ...
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CRISTIANI, Girolamo Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 3 ag. 1731 da Paolo Antonio e dalla torinese Giovanna Maria Massa. La famiglia apparteneva alla borghesia delle professioni, ma non volle [...] le sue letture e le influenze di cui risentì siano state ben più ampie di quelle esplicitamente citate nei suoi di dimostrare sperimentalmente il sensismo, e tenta di accreditarlo aprioristicamente mediante il principio di semplicità della natura ...
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GUIDO
Francesca Roversi Monaco
Assai scarse le notizie su G.: aretino di origine, nacque presumibilmente nel secondo quarto del secolo XI.
Con ogni probabilità subentrò a Graziano nel 1083 come vescovo [...] e depose Enrico IV, incoronando re Rodolfo di Svevia. Mancano informazioni certe sulla natura dei suoi rapporti con l'ambiente riformatore, falsi all'ambiente ravennate, dove si riteneva fossero stati elaborati a difesa dell'antipapa, per riferirli a ...
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CIMINELLI, Serafino (Serafino Aquilano)
Magda Vigilante
Nato all'Aquila nel 1466 da genitori di nobile stirpe cittadina, Francesco e Lippa de' Legistis, compì i primi studi nella città nativa. Nel 1478 [...] per qualche tempo nella corte di Urbino, dove era stato richiesto al principe aragonese dalla duchessa indifferenza che converte in marmo persino Cupido ("Quel nemico mortal della natura"), i pianti, le disperazioni, il tormento dèl poeta respinto ...
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OXILIA, Nino
Gabriele Scalessa
OXILIA, Nino (Angelo Agostino Adolfo). – Nacque a Torino il 13 novembre 1889 (Monetti, in Un tempo una città, 1983, p. 25) da Nicolò e da Giovanna Bruno, penultimo di [...] con minimi ritocchi, sarebbe stato fatto proprio dal fascismo con il celebre titolo di Giovinezza!.
L’anno successivo il teatro Argentina di Roma nel novembre 1918); L. Mondo, N. O.: la necessità di attraversare Gozzano, in Id., Natura e storia in ...
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GIUSTOLO, Pier Francesco (Pietro Francesco, Pierfrancesco)
Floriana Calitti
Nacque a Spoleto da Sallustio intorno alla metà del secolo XV, con molta probabilità tra il 1440 e il 1450, in una famiglia [...] natura mite e gli onesti costumi del poeta spoletino alla cupa fama del duca del Valentinois. In ogni caso è indubbia l'esaltazione della figura di panegirici che il G. dichiara di aver composto, soltanto tre sono stati inclusi nell'edizione del 1510 ...
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PICCOLO, Lucio, barone di Calanovella
Silvia Chessa
PICCOLO, Lucio (Lucio Carlo Francesco), barone di Calanovella. – Nacque a Palermo il 27 ottobre 1901 da Giuseppe e Teresa Mastrogiovanni Tasca Filangeri [...] di via Libertà 13. Poliglotti, colti e raffinati conversatori, amanti della musica e dell’arte, della natura a cura di A. Fo - A. Pane). Nel 2005, con le litografie di Mimmo Paladino, sono stati editi da Zanella e Upiglio i Canti barocchi (note di B. ...
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FORNARI, Vito
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Molfetta (Bari) il 10 marzo 1821 da Giuseppe Antonio e da Anna Maria Tridente, "genitori di onorata probità". Compì i primi studi classici col dotto sacerdote [...] del cardinale F. Giudice Caracciolo, arcivescovo di Napoli, che dal 1820 al 1833 era stato vescovo di Molfetta, egli partì per Napoli, dell'armonia dello spirito; Giovene, ovvero dell'armonia della natura, dei quali ancora il Croce afferma che "al F. ...
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FACCIOLI, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Verona, in contrada Ss. Apostoli, il 4 ag. 1840, da Giulio e da Carlotta Camuzzoni. Il padre, avvocato, patriota, fu condannato nel 1852 a 12 anni di [...] 6 dic. 1871 era stato eletto membro della giunta municipale di statistica, carica che conservò di C. Faccioli, Verona 1876. La traduzione di un autore tanto diverso dal Byron, ma tanto più vicino, col suo semplice e delicato naturalismo, alla natura ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...