GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] alla fedeltà del G. verso il cardinal Federico, così come era stato prima per lo zio Carlo. La famiglia è per il G doveri dei principi, la perfezione dell'agire divino, la legge dinatura e quella dell'opinione, i pericoli dell'agone politico, l'arte ...
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CURLO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Petti Balbi
Nacque probabilmente a Genova, da Antonio, all'inizio del sec. XV.
Il C. si defini sempre genovese: pare quindi superflua la disputa che ha a lungo diviso [...] nel settembre 1457.
Ma gravi problemi dinatura familiare continuarono ad angustiarlo: alla fine del ridimensionata la sua attività di diplomatico e di uomo politico al servizio di Genova.
Fonti e Bibl.: Archivio diStatodi Genova, Arch. segreto ...
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CASCIOTTI (Casciotto, Casotti, Caciotti, Cagiotti), Bartolomeo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque agli inizi del sec. XV in Firenze. Nulla sappiamo della sua infanzia e della sua giovinezza, fino al momento [...] della natura radiosa e della luce, si riferiscono non tanto a Niccolò o a Borso d'Este, quanto piuttosto a Leonello, sotto il cui principato il poeta afferma che Ferrara, "Romula parva", gode di essere posta. Ambedue queste composizioni sono state ...
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GUASCO, Annibale Giuseppe
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque ad Alessandria il 19 marzo 1540, secondogenito di Cesare di Annibale, dei signori di Spigno, e di Laura Guasco, appartenente a un altro ramo [...] Caraccia mosse a un passaggio dell'opera obiezioni dinatura teologica che costrinsero il G. a una rigorosa Elogi istorici di alcuni personaggi della famiglia Castigliona, Mantova 1606, p. 182.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Alessandria, Notai ...
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FABBRINI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Figline Valdarno (prov. Firenze) nel 1516 da Bernardo di Giuliano e da Bartolomea di Alessandro Altoviti, come egli stesso dichiarò in una lettera scritta [...] e politico. Secondo il F., infatti, la natura imperfetta dell'uomo non gli consente di elevarsi con le proprie forze verso il fine supremo della beatitudine spirituale, né di raggiungere uno statodi virtù terrena. Il destino dell'uomo è regolato ...
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PISANI DOSSI, Alberto Carlo
Francesco Lioce
PISANI DOSSI, Alberto Carlo (Carlo Dossi). – Nacque a Zenevredo (Pavia) il 27 marzo 1849, da Giuseppe, ingegnere di nobile famiglia pavese, imparentata con [...] di Bodio e di Dossi, optando per la proposta di quest’ultimo, più letteraria e quindi più umanistica rispetto a quelle di Bodio, motivate da ragioni dinatura in C.A. P. D. scrittore e uomo diStato, a cura di C. Giovanardi - F. Lioce, Napoli 2012, pp ...
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GRITTI, Francesco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia nella notte tra l'11 e il 12 nov. 1740, secondogenito dei patrizi Giannantonio di Domenico e Cornelia Barbaro di Bernardo.
I Gritti di questo ramo, [...] 'ultimo, aveva avuto rapporti contro natura con gli stessi suoi figli) nella fortezza di Cattaro, dove sarebbe morto nel Venezia il 16 genn. 1811.
Fonti e Bibl.: La fede di battesimo è in Arch. diStatodi Venezia, Avogaria de Comun, b. 44, n. 197; ...
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PALMIERI, Matteo
Elena Valeri
PALMIERI, Matteo. – Nacque a Firenze il 13 gennaio 1406 da Marco, iscritto all’arte dei medici e speziali, e da Tommasa Sassolini.
La famiglia paterna era originaria del [...] diStatodi Firenze (Acquisti e doni, 7) e pubblicato con il titolo di Ricordi fiscali, questo codice costituisce una fonte di dantesca, compiuto dall’autore al fine di apprendere l’origine e la natura delle anime e il loro destino ultraterreno ...
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DEL CHIARO, Anton Maria (Antonmaria)
Gino Benzoni
Assai scarsa di dati la biografia del D., solo lacunosamente e, anche, ipoteticamente ricostruibile per lo più, comunque, utilizzando i cenni a proprio [...] moderne rivoluzioni della Valachia con la descrizione del paese, natura, costumi, riti e religione degli abitanti.
Munito della del Del Chiaro.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Venezia, Riformatoriallo Studio di Padova, 8: "memoriale" del D. del ...
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GIANNELLI, Basilio
Cinzia Cassani
Nacque il 1° febbr. 1662 a Vitulano, nei pressi di Benevento, nel Principato Ulteriore, da Domenico e Isabella Di Barto.
Compì i primi studi nel paese natio, ricevendovi [...] è nel motivo, pure canonico, del contrasto tra la natura fiorente e la tristezza causata dal travaglio amoroso che per il resto allo statodi progetto. L'anno seguente, trascorso il periodo di esilio cui era stato condannato, ritornò nella capitale ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...