DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] di mercato. Il primo fenomeno di pubblico, di questo tipo, già ampiamente consolidato negli anni Ottanta, era stato Rivista europea. Seguì Natura e arte (1891), rivista illustrata quindicinale italiana e straniera di scienze, lettere ed arti ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] nel maggio del 1804 e venne nominato consigliere diStato del Regno d'Italia nel giugno dell' al sig. P. Giordani sopra un modello di monumento attribuito a Canova, 1823, IX., pp. 176-86; Saggio sulla natura, lo scopo e i mezzi dell'imitazione nelle ...
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EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] della sua protettrice che quell'anno reggeva lo Stato, in assenza del consorte Francesco II Gonzaga V ss.; I. Rocchi, Per una nuova cronologia e valutazione del Libro de Natura de amore di M. E., in Giorn. stor. d. lett. ital., CLIII (1976), pp ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] si proponeva di cantare, confrontando lo spettacolo idilliaco della natura e l'improvviso orrore di un'eruzione. Sulla fortuna del B. manca un lavoro che potrebbe, come è stato più volte osservato, provare l'ampiezza e la durata dell'influenza ch ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] stampa del C. è l'Aranei Encomion in quo Aranei erudita natura rhetorico schemate explicatur: Et in eo loci communes de Ente supremo legato a diverse persone volumi di esse prediche e di Pasquino ...".Allo stato delle conoscenze comunque non se ne ...
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COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] di quel che dovette apparirle una delusione, ma era piuttosto il prevedibile esito della convivenza di due nature , con i colleghi dell'Accademia napoletana di archeologia, le ere e belle arti (nella quale era stato eletto socio nel 1889), perché alla ...
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CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] sin da allora "la sua vita fosse sospesa a un filo" e attribuisce al medico di famiglia tale definizione. Sembra comunque che all'interessato fosse stata taciuta la vera natura del suo male, ma data la situazione famigliare e le proprie condizioni ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] data da Leon Battista Alberti secondo la quale il L. sarebbe stato precettore di Lorenzo con Gentile Becchi (cfr. A. Rochon), è però Interlocutore principale del dialogo - che ha come argomento la natura dell'anima, le operazioni a essa proprie e le ...
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CAMPANA, Dino
Alberto Asor Rosa
Nacque a Marradi (Faenza) il 20ag. 1885 da Giovanni, maestro elementare, e da Fanny Luti, casalinga benestante. Dopo aver frequentato il ginnasio inferiore presso il [...] di Carducci e D'Annunzio (colpisce la fulminante intuizione con cui il C. precisò la natura e il senso di si era perduto nel modo che sappiamo. Esso è stato pubblicato in ediz. anastatica a cura di E. Falqui e D. De Robertis, col titolo originario ...
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CIELO d'Alcamo
Niccolò Mineo
La prima notizia di un poeta di nome "Cielo" proviene dall'umanista Angelo Colocci, che, non sappiamo' in base a quali testimonianze, a lui assegna la paternità del famoso [...] Ancona, pp. 349ss.). Né si può pensare agli agostari dello statutodi Enrico VII dell'anno 1312, ché a quella data il componimento non credeva di accogliere tale classificazione, convinto della natura non professionistica del poetare di Cielo. D ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...