probabilita
probabilità [Der. del lat. probabilitas -atis, da probabilis (→ probabile)] [LSF] Generic., la proprietà di ciò che è probabile. ◆ [PRB] Grandezza che esprime numericamente la fiducia che [...] natura dell'evento e delle cause che influiscono su esso, nonché dello studio di come sono relazionate le p. di p. distato. ◆ [MCQ] Ampiezza di p.: la grandezza espressa dalla funzione d'onda Ψ (precis., densità di ampiezza di p. di presenza), ...
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teoria di van der Waals
Simone Gelosa
Teoria formulata alla fine dell’Ottocento da Johannes Diderik van der Waals per interpretare il comportamento distato dei fluidi reali tenendo conto delle interazioni [...] si manifestano, infatti, forze attrattive che sono più deboli rispetto alle forze di legame. La loro natura è stata interpretata da Fritz London ed è dovuta alle oscillazioni sincrone, o simpatetiche, degli elettroni esterni presenti nelle molecole ...
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lunghezza d’onda di de Broglie
Leonardo Fallani
Grandezza che caratterizza il comportamento ondulatorio di una particella. Agli inizi del Novecento, con la nascita della meccanica quantistica, si afferma [...] , che hanno una massa molto piccola. In un microscopio elettronico, per es., si sfrutta la natura ondulatoria degli elettroni, che si comportano come un fascio di luce di lunghezza d’onda molto minore della luce visibile, e consentono dunque ...
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teoremi di fluttuazione
Luca Tomassini
Una relazione tra la reazione lineare di un sistema in equilibrio a deboli perturbazioni esterne e la correlazione temporale di fluttuazioni intorno all’equilibrio [...] o più in generale fenomeni di fluttuazione. Il teorema di fluttuazione-dissipazione è stato stabilito nel 1951 da Herbert B. la reazione di un sistema termodinamico a deviazioni del valor medio statistico non dipende dalla naturadi queste ultime ...
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coherer
coherer 〈kohìërë〉 [s.ingl. "che mette in coesione"] [STF] [EMG] [ELT] Nome dato da O. J. Lodge, che se ne servì nelle sue esperienze e ne diffuse grandemente l'uso, al rivelatore di onde elettromagnetiche [...] lui realizzato nel 1888 e il cui principio di funzionamento era stato scoperto da T. Calzecchi Onesti nel 1884. È costituito da un tubetto di vetro con due elettrodi fra i quali è un po' di fine limatura metallica (v. fig.); presenta una resistenza ...
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Accademia nazionale dei XL
Accadèmia nazionale déi XL 〈quaranta〉 [STF] Fu fondata nel 1782 su iniziativa e per lascito del matematico veronese A.M. Lorgna, che ne fu il primo presidente, come Società [...] tuttora, 12 soci stranieri), che mantenne sino al 1948, quando assunse la naturadi ente di diritto pubblico, con sede a Roma, e la denomin. attuale (lo statuto vigente è stato approvato con D.P.R. del 1961); i suoi scopi statutari sono perseguiti ...
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Fisico e chimico (Como 1745 - ivi 1827). Sesto dei sette figli del patrizio Filippo e di Maria Maddalena dei conti Inzaghi, rimasto orfano di padre, la sua educazione fu curata dallo zio paterno, canonico [...] stessa temperatura; secondo quanto afferma la prima legge di V., tale differenza di potenziale dipende dalla natura e dalle condizioni fisiche (statodi aggregazione, ecc.) dei conduttori, nonché dalla natura del dielettrico in cui essi sono immersi ...
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In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano un complesso organico o una sua parte; è così chiamato anche il [...] trasformazione, possono essere generate.
Matematica
Si dice che un insieme E, dinatura qualunque, è dotato di una s. se su E sono state definite relazioni che sono a loro volta funzioni di zero, una o più variabili a valori in E stesso (ordinamenti ...
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Chimica
Concentrazione attiva con la quale un soluto (elettrolito) presente in una soluzione (acquosa o no) prende parte agli equilibri che si stabiliscono nella soluzione stessa. Viene espressa come il [...] di forze elettromotrici, da misure crioscopiche, ebullioscopiche, di tensione di vapore, eseguite su soluzioni; essi dipendono dalla natura pressione totale del sistema. La stessa definizione distatodi riferimento vale anche nel caso degli equilibri ...
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Diritto
Diritto costituzionale
In via generale, l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della cosiddetta funzione legislativa. A differenza della consuetudine, che nasce spontaneamente [...] loro naturadi relazioni simboliche, né vere né false, ma soltanto più o meno adeguate a esprimere certi dati sperimentali (P. Duhem), le discussioni che hanno avuto più vasta eco nella filosofia della scienza del Novecento sono state quelle interne ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...