Fisico tedesco (Amburgo 1887 - Berlino Est 1975). È stato direttore dell'istituto di fisica del politecnico di Berlino; dal 1945 al 1954 ha lavorato nell'URSS, da dove è passato alla direzione dell'istituto [...] fisica dell'università di Lipsia. Ha compiuto ricerche fondamentali sulla natura delle linee spettrali e sulla struttura atomica della materia alla luce della teoria quantistica proposta da N. Bohr. Nel 1914, in collab. con J. Franck, ha compiuto una ...
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Materia, simile a quella ordinaria, nella quale però a ogni particella si fa corrispondere la sua antiparticella.
Poiché è stato possibile produrre in laboratorio le antiparticelle, ossia i costituenti [...] a., si è posto il problema se esista a. in natura. La facilità e la rapidità con cui l’a. si annichila nel contatto con la materia ordinaria permettono tuttavia di escludere la presenza di a. non solo sulla Terra, ma anche nell’intero sistema solare ...
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Disciplina che studia la risposta a stimoli, elettrici ed elettromagnetici ma anche chimici e magnetici, di molecole, aggregati atomici e molecolari di dimensioni nell'ordine dei nanometri. L'e. m. è di [...] (fig. 3) e successivamente, usando apparati sperimentali simili, l'efficienza del dispositivo è stata migliorata e sono stati utilizzati fili molecolari di altra natura. Va notato che, nonostante le ridotte dimensioni del filo molecolare, il gate è ...
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(App. II, I, p. 4; III, I, p. 4; IV, I, p. 12)
− Fisica. − Anche negli ultimi quindici anni il ritmo di sviluppo degli a. di particelle è stato straordinariamente rapido. Le energie rese disponibili per [...] fasci intensi di particelle di varia natura (elettroni, di costruzione un gran numero di macchine capaci di accelerare ioni con masse fino a quella dell'uranio e statidi carica anche molto elevati. Le tecniche di raffreddamento − che per il caso di ...
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STABILITÀ (XXXII, p. 433)
Giulio KRALL
Richiamandoci a quanto detto nell'articolo citato, può essere utile porre ulteriormente in rilievo il ruolo fondamentale degli esponenti caratteristici particolarmente [...] essendo definita (ed anzi positiva) per sua natura, la molteplicità di un esponente non comporta affatto termini secolari in integrabile per t0 ≤ t ≤ ∞.
Questi risultati sono stati estesi da Ascoli ai sistemi canonici
nei quali la funzione ...
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La trattazione dei principî generali dell'acustica, come abbiamo detto (I, p. 453), è fatta alla voce suono, XXXII, p. 995; per le questioni relative all'attenuazione dei rumori, come pure per quanto riguarda [...] con l'applicazione frazionata di materiali molto assorbenti), in relazione a quanto è stato detto al principio dell' Nair):
Naturalmente, l'importanza dell'assenza di distorsione è diversa a seconda della natura della audizione. Ed è utile notare che ...
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Introduzione, alcuni esempi classici. - Le "teorie di campo" si occupano di quei sistemi fisici il cui stato sia descritto assegnando il valore di una o più grandezze, dette "campi", in ciascun punto dello [...] a una t. di c. lineare.
La tecnica dello sviluppo perturbativo in una t. di c. relativistica è stata messa a punto sono invarianti sotto un gruppo di trasformazioni. Le simmetrie possono essere classificate secondo la natura del gruppo, che può ...
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"Calamità naturale deve intendersi ogni fatto catastrofico, ragionevolmente imprevedibile, conseguente a eventi determinanti e a fattori predisponenti tutti di ordine naturale, e a loro volta ragionevolmente [...] 24% (circa 70.000 e 75.000 km²) di quella nazionale; le vittime sono state 4160, ascrivibili per il 98% a tre terremoti principali gli effetti disastrosi sono imputabili, più che alla natura, all'uso imprevidente o sconsiderato del territorio da ...
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Ingegneria molecolare
Carlo Cavallotti
Dagli ultimi decenni del 20° sec. l'ingegneria si occupa in modo sempre più intenso dello sviluppo e dell'ottimizzazione di sistemi aventi dimensioni caratteristiche [...] sfruttata per creare un motore a elica. Ciò è stato possibile estraendo l'enzima dalla membrana su cui è alloggiato in natura e legando chimicamente all'estremità dell'asse, così liberata, una barra di nichel lunga circa un micron. Il sistema così ...
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(X, p. 606; App.: III, I, p. 398; IV, I, p. 473)
Negli ultimi decenni la scienza del clima aveva già segnato sensibili progressi rispetto agli anni prebellici. Alcuni geografi, che avevano seguito con [...] concetto e su cui si svolge il lavoro del climatologo.
La natura del clima, com'è noto, è fisica e statistica, inscindibilmente. 'espressione ''clima attuale'' lo stato climatico dell' ultimo trentennio. Dal punto di vista ontologico il clima deve ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...