LIBERATORE, Matteo
Salvatore Discepolo
Nacque a Salerno il 14 ag. 1810. Il padre, Nicola, era un alto e stimato magistrato; la madre, Caterina De Rosa, proveniva da una nobile famiglia di Barile (presso [...] argomento dinatura sociale ed economica, raccogliendo istanze, studi, iniziative del vasto movimento di idee e di opere . M. L. ed il contributo ai rapporti tra la Chiesa e lo Stato, in Archivum historicum Societatis Iesu, XXVII (1958), pp. 176 s.; R ...
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LOSA, Nicolò
Angelo Torre
Nacque intorno al 1564 da Alessandro e forse dalla seconda moglie di questo, Secondina Della Porta di Nicolò, sposata in data imprecisata dopo la morte della prima moglie, [...] , cioè è quella debitoria, e quindi si pone su un piano diverso da quello della repressione, dinatura contrattuale e pattizia.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Torino, Corte, Conventi soppressi, Gesuiti, mm. 540-543; Protocolli ducali, 213, c. 85; J ...
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GIANNINI, Achille Donato
Marco Mantello
Nacque a Foggia il 2 genn. 1888 da Giuseppe e da Lucia Rispoli. Terminati nella sua città gli studi secondari, frequentò i corsi di giurisprudenza presso l'Università [...] i suoi contributi in materia di acque pubblicati in Acque e trasporti: Natura del diritto di richiedere i canoni arretrati nelle derivazioni ", a fronte della libertà, giuridicamente illimitata, dello Statodi stabilirne le forme, i modi e la misura. ...
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LAZZARINI, Domenico
Antonio Grimaldi
Nacque, ultimo della numerosa prole di Francesco Maria e Lodovica Gasparrini, entrambi patrizi maceratesi, il 17 ag. 1668 (cfr. Fabroni, p. 257), nel feudo di famiglia [...] Casoni, suo mecenate, che nel settembre era stato designato alla carica di legato pontificio. Il soggiorno bolognese si protrasse per quanto principio razionalmente comprensibile ed emanazione di una legge dinatura.
Artista esigentissimo, in vita ...
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JAEGER, Nicola
Francesca Sigismondi
Nacque a Pisa il 15 ag. 1903 da Domenico e Dina Bardola, in una famiglia svizzero-tedesca protestante. Dopo aver optato per la nazionalità italiana, si laureò in [...] , egli avvertì fortemente l'influsso di S. Romano, come risulta dagli scritti dinatura pubblicistica.
Il nucleo centrale della stampa, lo J. rifiutò di fare commenti, dichiarando solo di non essere mai stato iscritto ad alcun partito politico. ...
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D'ASTI, Donato Antonio
Aldo Mazzacane
Nacque a Bagnoli Irpino (Avellino) da Giambattista e Laura Pallante il 13 giugno 1673 (secondo altri il 15 giugno 1677). Di famiglia modesta, ma non digiuna di [...] " non era mai caduta in completa "oblivione", quale che fosse stata, di epoca in epoca, la perizia nello studio delle sue fonti, sicché ritrovato in Amalfi.
Quest'ultimo punto, dinatura filologica, ma implicante anche sottili questioni interpretative ...
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PAGANO, Nunziante
Corrado Calenda
PAGANO, Nunziante. – Nacque a Cava de’ Tirreni nel 1681, da Alessio e Teresa Trara.
La famiglia, che fiorì per secoli nel territorio cavese, vantava tradizioni nel [...] per iniziativa di sette appartenenti all’Accademia legale detta de’ Semplici; aveva interessi e finalità dinatura etica, giuridica ), a cura di E. Malato, Roma 1970, pp. 200 s.; A. Carraturo, Lo «stato attuale» della città (1784), a cura di S. Milano ...
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MARCHESE, Salvatore
Orazio Condorelli
Nacque a Misterbianco, presso Catania, il 5 genn. 1811 da Antonino e da Maria Scuderi. In gioventù ebbe come istitutore lo zio Salvatore Scuderi, noto economista [...] luglio 1842, il M. fu nominato per merito professore di "Diritto dinatura ed Etica". Rimasta inedita la prolusione al corso del 1842 'attività politica, il M. era stato l'esponente di una generazione di intellettuali siciliani che, tra il crepuscolo ...
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FUNAIOLI, Carlo Alberto
Paolo Camponeschi
Nacque a Firenze il 7 nov. 1914 da Gino e da Elisabetta Kerll. Laureatosi a Bologna nel 1936, divenne nello stesso anno assistente presso l'università di Roma. [...] si compie, è reso possibile nel tracciato indicato dal possesso come fatto. Natura del possesso e della tutela possessoria, pertanto, come difesa di uno statodi fatto, indipendentemente dal diritto che al possesso possa o meno corrispondere.
Nel ...
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PAOLI, Baldassarre
Daniele Edigati
– Nacque a Firenze il 16 dicembre 1811 da Antonio, artigiano, e da Angiola Bianchi, in una famiglia di umili origini.
Studiò all’Università di Pisa e ottenne la laurea [...] una lunga serie di lavori di diversa natura: note a sentenza, trascrizioni di conclusioni presentate in singole manoscritti della Biblioteca nazionale di Firenze (Carteggi vari, 178, 262, 488) e nelle'Archivio diStatodi Firenze, Carte Bonaini, ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...