Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze sia naturali sia artificiali del regno inorganico e di quello organico.
Storia
La [...] e dei cristalli, consentendo anche la valutazione della forza e della natura delle numerose forme di legame chimico.
Notevoli vantaggi nella sensibilità di dosaggio sono stati ottenuti con le tecnologie moderne, come l’analisi per attivazione ...
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(o glucidi) Sostanze ternarie composte di carbonio, idrogeno e ossigeno, dette anche carboidrati perché molte di esse contengono idrogeno e ossigeno nelle stesse proporzioni dell’acqua. Dal punto di vista [...] glucosio è il composto organico più diffuso in natura, sia libero sia sotto forma di polimeri. La sua molecola è chirale; esistono viventi. In natura si trova principalmente l’enantiomero D (D-glucosio o destrosio), presente allo stato libero in ...
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I c., o meglio le fasi liquido-cristalline, sono uno stato della materia (detto anche stato mesomorfico) intermedio fra quello di un solido cristallino e quello di un liquido isotropo. Per estensione, [...] dei c. smettici, sono comuni in natura, particolarmente nelle membrane di organismi viventi.
Uno stesso composto, sia segnali infrarossi intensi. Display elettroottici a colori sono stati ottenuti sciogliendo in c. nematici coloranti organici, ...
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Composti organici caratterizzati dalla presenza nella molecola di un gruppo carbossilico, COOH, e di un gruppo amminico, NH2. Gli a. isolati in natura sono oltre 300; si possono trovare allo stato libero, [...] a. derivati da alcuni di questi per trasformazione enzimatica, che ha luogo quando già sono stati incorporati nella catena polipeptidica alla formazione di corpi chetonici o di glucosio, in relazione alla natura dei prodotti finali di degradazione. ...
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transuranici, elementi Elementi che nel sistema periodico vengono dopo l’uranio, avendo numero atomico maggiore di 92. Non sono presenti in natura se non in tracce minime e sono stati prodotti artificialmente.
Nel [...] con neutroni. A partire da questa data è cominciato lo studio sistematico delle proprietà di elementi transuranici. Sono stati elaborati altri metodi, oltre quello per cattura neutronica, per produrre i t. e per studiarli, separarli e accumularli ...
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REAZIONI CHIMICHE, Meccanismi delle
Gabriello Illuminati
Il tempo è una delle variabili importanti delle attività umane. Il tempo che occorre per eseguire una qualsiasi operazione, il tempo che occorre [...] fig. 1 e ha tanti massimi quanti sono gli statidi transizione e tanti minimi quanti sono i prodotti intermedi.
Le condizioni sperimentali, quali la natura dei reagenti, del solvente e di altre sostanze aggiunte, possono avere notevoli effetti sull ...
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Poiché gli e. sono dinatura proteica, il problema della loro sintesi s'identifica con quello della sintesi delle proteine specifiche; soltanto la formazione dei coenzimi batte vie particolari, diverse [...] . - Nel 1922 si dimostrò che gli e. sono dinatura proteica. Le ricerche in questo settore ebbero un forte impulso nel 1926 con la preparazione della ureasi allo stato cristallino per merito di J. B. Sumner. Negli anni successivi numerosi altri e ...
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(App. IV, i, p. 279; V, i, p. 366; v. chimica biologica, X, p. 110; App. II, i, p. 578)
La b. ha una posizione centrale nelle scienze della vita per i contenuti tematici, per le strategie sperimentali [...] volta regolate al fine di evitare un loro contemporaneo funzionamento che creerebbe uno statodi anarchia metabolica. Questa o loro molecole regolatrici (attivatori, inibitori) dinatura proteica.
Di particolare interesse e complessità, anche per il ...
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NUCLEICI, ACIDI
Massimo Libonati
. Gli a. n. si distinguono in due tipi, l'a. deossiribonucleico (DNA) e l'a. ribonucleico (RNA). Entrambi sono molecole di grandi dimensioni preposte a una funzione [...] corrispondere allo statodi minimo dispendio energetico, cioè quello più conveniente dal punto di vista termodinamico.
Bibl.: J. D. Watson, F. H. C. Crick, Molecular structure of nucleic acids: A structure for deoxyribose nucleic acid, in Nature, vol ...
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PLASTICHE, MATERIE (XXVII, p. 493; App. I, p. 942; App. II, 11, p. 555)
Giovanni CRESPI
Come è già noto, col nome di m. (o masse) p. si comprendono prodotti costituiti o contenenti, come ingrediente [...] Gli alti polimeri di più vasta diffusione e di basso costo sono quelli già esistenti in natura: cellulosa, proteine fluida per azione del calore o per aggiunta di solventi. La m. p. allo stato fluido viene versata nella cavità dello stampo e quindi ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...