(o rado) Elemento chimico del gruppo dei gas nobili; emanazione radioattiva derivante dal radio, avente numero atomico 86 e peso atomico 222. Simbolo Rn. Si disintegra, emettendo particelle α, con periodo [...] Bq/m3 il livello di concentrazione di r. in edifici esistenti, al di sopra del quale è opportuno effettuare interventi di bonifica; per gli edifici di nuova costruzione si raccomanda di non superare il valore di 200 Bq/m3. È stato valutato che più ...
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Chimica
Alcol alifatico tetravalente, detto anche eritrolo, CH2OH (CHOH)2CH2OH, esistente in tre forme isomere, due otticamente attive (D- e L-e.) e una inattiva per compensazione interna ( mesoeritrite). [...] sapore dolce, solubile in acqua e alcol, insolubile in etere. In natura è contenuta allo stato libero in alcuni licheni e sotto forma di estere (eritrina) in alcune specie di Roccelle; si può preparare dall’eritrosio (per riduzione) o dal butadiene ...
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In chimica, denominazione data da J.J. Berzelius (1825) agli elementi capaci di combinarsi con i metalli per dare sali non contenenti ossigeno ( sali aloidi). Più specificamente, gli elementi chimici del [...] con molti dei non metalli. Presentano una quasi perfetta gradazione di proprietà fisiche. Allo stato elementare gli a. hanno tutti molecola biatomica. L’astato è radioattivo. In natura, data la loro spiccata affinità chimica, gli a. si trovano ...
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Selezione dei fermenti. - Dopo che L. Pasteur ebbe dimostrato che le fermentazioni sono dovute a speciali microbî detti appunto fermenti, i batteriologi ricercarono gli agenti microbici dei diversi processi [...] ogni singolo prodotto, si è constatato che essi in natura non si trovano allo stato puro, ma mescolati ad altri microbî i quali, sopravvento sui germi antagonisti. Questa pratica prende nome di selezione dei fermenti ed è applicata con successo nella ...
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Disciplina che studia la risposta a stimoli, elettrici ed elettromagnetici ma anche chimici e magnetici, di molecole, aggregati atomici e molecolari di dimensioni nell'ordine dei nanometri. L'e. m. è di [...] (fig. 3) e successivamente, usando apparati sperimentali simili, l'efficienza del dispositivo è stata migliorata e sono stati utilizzati fili molecolari di altra natura. Va notato che, nonostante le ridotte dimensioni del filo molecolare, il gate è ...
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INCENERIMENTO
Eugenio Mariani
Processo di distruzione dei rifiuti di diverso tipo e natura (solidi, liquidi, pastosi, gassosi, urbani, industriali, tossici, nocivi) mediante combustione controllata [...] avuto la maggiore diffusione, specie per rifiuti solidi di qualsiasi natura: la camera di combustione è percorsa da una griglia mobile sulla data la sua elevata volatilità, sia allo stato metallico che di suoi composti. La sua formazione si realizza ...
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(v. carboidrati, VIII, p. 945; App. I, p. 358; II, I, p. 503)
Col termine carboidrati ci si riferisce attualmente a una vasta famiglia di composti organici naturali di massa molecolare variabile entro [...] oltre ad avere come tali un ruolo di grande rilievo in natura possono esplicare anche attività biologiche altamente specifiche chetoesosi e chetopentosi).
I monosaccaridi esistono, sia allo stato solido che in soluzione, in forme cicliche. Nel caso ...
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Materia soffice
Stefano Carrà
La locuzione materia soffice viene generalmente utilizzata per definire i materiali che, pur presentandosi in fase condensata, non sono né liquidi semplici né solidi cristallini. [...] dotati di particolari caratteristiche fisiche. Per es., il nerofumo disperso nell'inchiostro, per la sua natura colloidale a mano a mano che le particelle crescono di dimensioni. Lo stato disperso è, nella maggior parte dei casi, termodinamicamente ...
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È quel settore delle scienze chimiche che ha per oggetto lo studio della struttura, delle proprietà chimiche, delle trasformazioni delle sostanze organiche presenti negli organismi viventi (animali, piante [...] lunga minori.
b) La biosintesi, cioè il modo con il quale la natura provvede alla sintesi di tante sostanze così diverse tra loro è stata, si può dire da sempre, oggetto di studio da parte dei chimici impegnati nel campo delle sostanze naturali.
Da ...
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Ingegneria molecolare
Carlo Cavallotti
Dagli ultimi decenni del 20° sec. l'ingegneria si occupa in modo sempre più intenso dello sviluppo e dell'ottimizzazione di sistemi aventi dimensioni caratteristiche [...] sfruttata per creare un motore a elica. Ciò è stato possibile estraendo l'enzima dalla membrana su cui è alloggiato in natura e legando chimicamente all'estremità dell'asse, così liberata, una barra di nichel lunga circa un micron. Il sistema così ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...