Termine attribuito nel 1620 dal chimico J.B. van Helmont alle sostanze che si trovano allo stato aeriforme e quindi prive di volume proprio. Lo stato gassoso, come ogni altro statodi aggregazione, dipende [...] D. van der Waals
,
dove a e b sono due grandezze dipendenti dalla natura del g. in esame e gli altri simboli hanno lo stesso significato che assumono nell’equazione distato dei g. perfetti; si riconosce che a dà conto delle azioni intermolecolari ...
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molecolari, màcchine Locuzione con cui si indicano i sistemi supramolecolari costituiti da un numero discreto di componenti, capaci di compiere movimenti utili allo svolgimento di certe funzioni, sotto [...] non soltanto per il loro aspetto meccanico, ma anche dal punto di vista della logica. Esse, infatti, possono esistere in due stati distinti e convertibili mediante impulsi esterni dinatura luminosa, chimica o elettrica. Su questi sistemi, dunque, si ...
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Elemento chimico trivalente, di simbolo Al, numero atomico 13, peso atomico 26,97, di cui è noto un solo isotopo stabile 2173Al.
Generalità
Scoperto da H. Davy nel 1812 e isolato da H.C. Oersted nel 1825 [...] ’a. è l’elemento più diffuso in natura: costituisce infatti circa l’8% della crosta terrestre. Non si trova libero, ma sempre in combinazione allo statodi ossido (corindone), di ossido idrato (bauxite ecc.), di alluminato (crisoberillo, spinello ecc ...
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Elemento chimico, simbolo O, gassoso, incolore, inodore, insapore, contenuto nell’aria e in forma combinata nell’acqua; alimenta la respirazione ed è perciò indispensabile alla vita.
Chimica
Generalità
L’o. [...] breve. L’o. è l’elemento più abbondante e più diffuso in natura: allo stato libero è contenuto nell’aria (20,95% del volume o 23,14% comunità: di solito, per valutare lo statodi salute di uno stagno o di un lago, relativamente alla presenza di o., ...
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Fenomeno in virtù del quale una sostanza, detta catalizzatore, presente anche in piccola quantità, modifica la velocità di una reazione chimica, senza entrare a far parte della composizione dei prodotti [...] sia sul catalizzatore, cercando di catturare il suo statodi ossidazione e la struttura geometrica dei centri attivi mediante metodi spettroscopici, sia sul meccanismo delle reazioni catalitiche e la natura degli intermedi coinvolti.
Una reazione ...
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Fenomeno chimico che provoca il graduale deterioramento di una sostanza solida, per lo più un metallo, per effetto di agenti esterni.
Il processo di corrosione
Quasi tutti i metalli esistono in natura [...] essi tale processo è spontaneo. In qualche caso, quale per es. il ferro, si presenta l’impossibilità pratica di ritrovare il metallo in natura allo stato nativo; in qualche altro caso, come per es. il rame e l’argento, si riscontra la contemporanea ...
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Aggregati (clusters) costituiti da un elevato numero (sempre pari) di atomi di carbonio (da 40 a 190 ca.) e caratterizzati da un’elevata stabilità. Sono stati chiamati f. per l’analogia della loro struttura [...] natura chimico-fisica, che regolano la stabilità relativa dei diversi f. e dei loro possibili isomeri. Oltre al C70 (fig. B), sono stati individuati in fase gassosa numerosi altri membri della classe dei f. (C36, C76, C86 ecc.), non tutti dotati di ...
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Elemento chimico del gruppo degli alogeni, scoperto da K. W. Scheele nel 1774 e isolato da H. Davy nel 1810; simbolo Cl, numero atomico 17, peso atomico 35,457; sono noti due isotopi stabili 3517Cl e 317Cl [...] natura nel rapporto all’incirca di 3:1.
Caratteristiche
Il c. è un gas giallo verdastro, di odore soffocante che si liquefa a 15 °C, alla pressione di diffuso allo statodi cloruro, specialmente come cloruro di sodio, di potassio e di magnesio, che ...
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In chimica e nella tecnica nucleare, dispositivo, apparecchio, impianto in cui si fanno avvenire reazioni chimiche (per lo più a fini industriali) o nucleari.
In elettrotecnica, apparecchio o circuito [...] ottenute densità prossime a quelle richieste, è stato dimostrato che la luce laser può essere assorbita in modo efficiente e uniforme e che le instabilità di varia natura possono essere controllate. I risultati degli esperimenti sono predetti da ...
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Elemento chimico di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, densità 7,85 g/cm3, punto di fusione 1536 °C. È il metallo più abbondante della Terra (costituisce il 34,6% della massa della Terra, [...] -argenteo, lucente, tenace, duttile e malleabile. In natura raramente si trova il f. metallico, mentre sono di autocombustione. Il ferro elettrolitico ha la caratteristica di contenere, probabilmente allo statodi occlusione, un certo quantitativo di ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...