Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Montalenti
Giovanni Chieffi
Giuseppe Montalenti è stato uno degli eredi più rappresentativi della tradizione naturalistica italiana, sviluppando grandi interessi che spaziano dalla zoologia [...] subletale in oggetto – che allo stato omozigote è responsabile del morbo di Cooley, mentre allo stato eterozigote causa la microcitemia – L’ultimo suo lavoro fu dedicato alla filosofia della naturadi Kant (La finalità dei fenomeni biologici e la sua ...
Leggi Tutto
Tossicità
Sonia Radice
Francesco Clementi
Con il termine tossicità si intende la capacità di uno xenobiotico, cioè di una sostanza estranea alla normale nutrizione e al normale metabolismo di un organismo [...] si può meglio riprodurre quanto accade veramente in natura.
Valutazione del rischio tossicologico
Uno degli obiettivi media giornaliera di consumo di uno specifico alimento (per es., 500 g di carne, 2 l di acqua); tali quantità sono state fissate ...
Leggi Tutto
HERLITZKA, Amedeo
Mario Crespi
Nacque a Trieste il 26 dic. 1872 da Davide Adolfo e da Marietta Lustig e compì gli studi secondari al ginnasio Dante Alighieri, all'epoca uno dei centri dell'irredentismo [...] di recare un valido contributo alla formulazione da parte dello stesso Driesch di quella che sarebbe stata lo sviluppo in epoche diverse dell'embriogenesi di fermenti di uguale natura nelle uova di rana e di gallina (Sull'ontogenesi dei fermenti, in ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Biogeografia ed ecologia
Janet Browne
Biogeografia ed ecologia
I viaggi di esplorazione
Nel XIX sec. le spedizioni scientifiche rivestirono un ruolo molto importante nello sviluppo [...] indotti da questa concezione dell'evoluzione. Tra di essi si ricorda lo statunitense George P. Marsh che, in Man and nature (1864), descrisse una Terra logorata dalla cupidigia umana. È stato spesso affermato che le relazioni sociali tra gli ...
Leggi Tutto
Paleopatologia
Arthur C. Aufderheide
La paleopatologia (composto del greco παλαιός, "antico", πάθος, "malattia", e λόγος, "studio") è la disciplina che studia le malattie di uomini e animali nell'antichità. [...] masticazione di foglie di coca; mediante gascromatografia è stata chiarita l'origine di alcuni materiali balsamici, come il bitume del Mar Morto, usati in Egitto durante il periodo tolemaico; la biologia molecolare ha stabilito la naturadi infezioni ...
Leggi Tutto
ARNAUDI, Carlo
Vittorio Treccani
Nato a Torino il 23 maggio 1899 da Carlo Angelo e Marianna Dalmazzone, giovanissimo partecipò come ufficiale degli alpini alla prima guerra mondiale conquistando due [...] dei fondi del CNR fosse collocata nel bilancio di previsione dello Stato e non nel fondo globale del Tesoro; egli adeguarli a concezioni teoriche preconcette. Lo scienziato di fronte alla natura deve essere il più possibile libero, avendo ...
Leggi Tutto
PASQUINI, Pasquale
Alessandro Volpone
PASQUINI, Pasquale. – Nacque a Pisa il 19 novembre 1901.
Visse la sua infanzia e adolescenza a Roma, dove il padre, Emilio, laureato in matematica e in fisica a [...] nominarne solo alcuni. Andrea Scaccini (anatomia a Parma) era stato suo allievo a Perugia, a Padova invece Giorgio Schreiber ( the Amphibian eye primordial, in Nature, CXXVII (1931), pp. 163-164). Questo filone di studi rappresentò, in qualche senso ...
Leggi Tutto
BOLOGNARI, Arturo
Maria Pia Albanese
Nacque a Copenaghen il 25 genn. 1917 da Antonio e da Sofia Riis. Frequentò l'università di Catania dove si laureò in scienze naturali con lode il 19 giugno 1940. [...] in seguito a stimoli di varia natura, anziché esservi una produzione controllata di ribonucleoproteine, se ne scatenerebbe in Boll. di zool., XXIV (1957), pp. 265-274; Recenti vedute sulla struttura, sull'ultrastruttura, sullo stato fisico-chimico e ...
Leggi Tutto
CERRUTI, Attilio
Angelo Strusi
Nacque il 17 ott. 1878 da Adamo e Adelaide Catrano in un accampamento di lavoro, nelle campagne di Picerno, in Lucania, dove il padre, ingegnere delle strade ferrate, [...] una laboriosa indagine sulla natura fisica, chimica e biologica dei mari di Taranto - il di Taranto. Preliminari oceanografici, in Mem. del Provv. gen. d. Stato n. 303, Roma 1925; Sulle condizioni della mitilicoltura nel lago di Varano, in Boll. di ...
Leggi Tutto
COLOSI, Giuseppe
Leo Pardi
Nato a Petralia Sottana (Palermo) il 29 marzo 1892 da Eugenio e da Rosa Sottile, ebbe per maestri due zoologi piemontesi ben noti anche negli ambienti scientifici di altri [...] Natura, XII [1921], pp. 41-49; Iparallelismi morfologici, in Atti dell'Accad. dei fisiocratici di Siena, X [1928], pp. 365-375).
Il termine di trattato è stato libro di testo per generazioni di studenti universitari e ottima fonte di consultazione per ...
Leggi Tutto
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...