La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Le specificita della materia vivente
Gilberto Corbellini
Le specificità della materia vivente
Apartire dalla seconda metà dell'Ottocento le scienze [...] interazioni tra organismi viventi, o, meglio, tra elementi dinatura biologica. Il problema di quali caratteristiche della materia vivente potevano spiegare la specificità è stato oggetto di indagine a diversi livelli e in relazione a differenti ...
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L'Ottocento: biologia. La teoria cellulare
François Duchesneau
La teoria cellulare
Nel XIX sec. la teoria cellulare assume una posizione di primo piano in tutti i programmi di ricerca morfologici e [...] et de botanique (1837). In questi studi, l'autore espone il proprio concetto di vescicole elementari, la cui struttura interna, dinatura organica, conteneva allo stato latente strutture atte a svilupparsi formando nuove cellule. La parete cellulare ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della biochimica
Claude Debru
Lo sviluppo della biochimica
Scienza interdisciplinare nata dall'interazione tra la biologia [...] attrazioni interioniche. Le proteine rappresentavano un campo d'applicazione privilegiato per questi metodi. È stato grazie a ragionamenti dinatura termodinamica che Wyman nel 1951 ha potuto avanzare l'ipotesi che l'ossigenazione dell'emoglobina ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
Paolo Mazzarello
Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
A partire [...] reazione e la conseguente formazione di tumori dinatura analoga alla neoformazione primaria. La clinici fondamentali: rubor, tumor, dolor e calor, ai quali successivamente era stato aggiunto un quinto, la functio laesa. L'infiammazione, che deve il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Darwin in Italia
Barbara Continenza
Traduzioni e conferenze popolari
Con il titolo Sull’origine delle specie per elezione naturale, ovvero conservazione delle razze perfezionate nella lotta per l’esistenza [...] del positivismo italiano, e nettamente schierato sul fronte di una filosofia scientifica mirata a un approccio di tipo monistico e unificante come era stata la teoria darwiniana nel ricondurre natura e storia sotto i medesimi principi. Il ‘monismo ...
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La sperimentazione animale
Bruno Silvestrini
(Istituto di Farmacologia, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio discuteremo la sperimentazione sugli animali nel contesto [...] il grande laboratorio della natura, nel quale in ogni istante, da molti milioni di anni, sono condotti miliardi di esperimenti su ogni genere di vivente. Gran parte dei problemi che l'uomo si affanna a risolvere sono già stati affrontati qui e hanno ...
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Biomatematica
Vincenzo Capasso
Nel Saggiatore (1623), Galileo Galilei sosteneva che «l’Universo […] è scritto in lingua matematica, e i caratteri sono triangoli, cerchi e altre figure geometriche […]; [...] le proprietà dei singoli componenti e la natura delle loro interazioni sono stati ragionevolmente interpretati, eppure il comportamento collettivo dell’insieme non è stato ancora capito, ed è tuttora oggetto di indagine.
Per quanto concerne le scale ...
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La grande scienza. La genetica del comportamento
Ralph J. Greenspan
La genetica del comportamento
La convinzione che i caratteri comportamentali si trasmettano da una generazione alla successiva è antica. [...] , se ne è determinata la localizzazione cromosomica ed è stato sottoposto a un tipo di mutagenesi tradizionale che produce mutazioni più drastiche di quelle che si trovano in Natura (come optomotor-blind e fruitless). Questi studi hanno dimostrato ...
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Classificazioni, tipologie, tassonomie
Alberto Marradi
Classificazione e tassonomia come operazioni
Analizzando le definizioni esplicite e le accezioni implicite dei termini 'classificazione' e 'tassonomia' [...] oggetti della classe, questa ha evidentemente natura residuale. L'abitudine, piuttosto comune nelle scienze naturali, di creare classi caratterizzate solo dalla comune assenza di un attributo è stata in seguito criticata come 'parafiletica', cioè ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della biologia molecolare
Michel Morange
Lo sviluppo della biologia molecolare
La nascita della biologia molecolare nella [...] più alta rispetto alla preparazione di Avery.
L'esperimento di Hershey e Chase era però molto diverso da quello di Avery. Avery non sapeva a priori quale sarebbe stato il risultato del suo esperimento ‒ la natura chimica del fattore trasformante ‒ e ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...