Ramo delle biologia che si occupa del materiale ereditario, cioè della sua struttura, del suo modo di funzionare, delle modalità della sua trasmissione, sia da una cellula alle sue discendenti (se si tratta [...] tra sequenze amminoacidiche e sequenze nucleotidiche, si è potuto dedurre la natura chimica delle mutazioni in esame; successivamente, è stato possibile studiarle direttamente a livello di DNA. Non c’è da stupirsi se, divenute le malattie ereditarie ...
Leggi Tutto
Tecnologie che controllano e modificano le attività biologiche degli esseri viventi per ottenere prodotti a livello industriale e scientifico.
Tecniche di controllo e modifica degli organismi viventi sono [...] fondamentale del plasma sanguigno umano artificiale. Un altro biopolimero dinatura polisaccaridica ottenuto ora in quantità industriali per via microbica (tramite fermentazione di batteri del genere Streptococcus) è l’acido ialuronico, che ...
Leggi Tutto
Sostanza dinatura proteica (una volta detta fermento) che ha proprietà di accelerare una reazione chimica specifica senza esser consumata e senza entrare nei prodotti finali della reazione. Le sostanze [...] saturato (cioè completamente legato) dal substrato; allo statodi saturazione il fattore che limita la velocità della reazione della proteina originaria, che diventa attiva.
Essendo dinatura proteica, gli e. presentano tutte le proprietà ...
Leggi Tutto
Composto chimico di formula H2O, assai diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme. Nel linguaggio corrente s’intende in genere l’a. allo stato liquido.
Per la sua [...] idrogeno ecc.), ma normalmente non si prepara, data la diffusione con cui si presenta in natura in tutti e tre gli statidi aggregazione. Questi rappresentano anche le varie fasi di un ciclo chiuso (fig. 1) cui l’a. è sottoposta per azione del calore ...
Leggi Tutto
Biologia e medicina
Gruppo di organismi dinatura non cellulare e di dimensioni submicroscopiche costituiti da un acido nucleico rivestito da un involucro proteico (capside) incapaci di una sintesi proteica [...] natura proteica con la duplice funzione di proteggere il materiale genetico quando il v. si trova in ambiente extracellulare e di mediarne la penetrazione intracellulare interagendo con la superficie delle cellule ospiti. Il v. dell’epatite A è stato ...
Leggi Tutto
Biologia
In biologia per a. s’intende la correlazione fra le strutture e le funzioni degli organismi e le condizioni dell’ambiente in cui essi vivono e anche l’atto o il processo di adattarsi, cioè di [...] Stato all’Unione Europea comporta anche il primato del diritto dell’Unione sulle norme di diritto interno contrastanti, precedenti e successive, quale ne sia il rango, anche costituzionale. Il diritto dell’UE prevale in ragione della sua natura ...
Leggi Tutto
Macromolecole costituite da una, o più, lunghe catene polipeptidiche (dette anche protidi). Le p. costituiscono la classe di molecole organiche più abbondanti in tutti gli organismi viventi; si trovano [...] e successivamente per azione autocatalica; altre proteasi sono invece inibite allostericamente da inibitori dinatura diversa.
All’inizio degli anni 1990 sono state identificate proteasi codificate dai geni del virus HIV che svolgono un’azione ...
Leggi Tutto
Microrganismi unicellulari precedentemente inclusi nel regno Procarioti, ma attualmente considerati un dominio a sé stante, quello dei Bacteria.
Numerose attività metaboliche dei b. condizionano le possibilità [...] scrittori, come Lucrezio, il concetto di semi delle malattie (De rerum natura), e a G. Fracastoro (1546) l’idea di un contagium vivum come causa di malattia. Ma la verifica di tali concetti astratti è stata possibile solo in tempi relativamente ...
Leggi Tutto
di Rita Levi-Montalcini (da Enciclopedia della Scienza e della Tecnica, vol. II, 2007, pp. 177-188)
Non è azzardato affermare che la scoperta del Nerve growth factor (NGF), presto seguita dall'identificazione [...] un effetto positivo anche a carico di altri tipi di sensibilità.
Un'altra imprevedibile attività del NGF è stata recentemente evidenziata dall'azione svolta da questa molecola in ulcere corneali di qualunque natura, che provocano lesioni causando la ...
Leggi Tutto
Agraria
Operazione consistente nell’estrarre dal terreno l’apparato radicale di una pianta (di norma cresciuta in semenzaio), eventualmente insieme col pane di terra, e nel collocare la pianta a dimora. [...] di t. terapeutico di organi e di tessuti da soggetti di cui sia stata accertata la morte ai sensi della l. 578/1993, e ha regolamentato le attività di prelievo e di t. di tessuti e di espianto e di t. di possano considerare dinatura sperimentale nei ...
Leggi Tutto
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...