BUONAMICO detto Buffalmacco
Isa Belli Barsali
Di questo pittore fiorentino, attivo nella prima metà del sec. XIV, non si hanno dati sicuri circa la nascita e la morte: il Vasari scrisse, basandosi su [...] natura... Quando metteva l'animo nelle sue opere passava tutti gl'altri pittori". Il Sacchetti, nella novella CXXXVI, collocò B. tra i "maggiori maestri didi S. Chiara ad Assisi. Recentemente gli è stato assegnato dal Donati, sulla traccia di un ...
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D'ERCOLE, Pasquale
Franco Cambi
Nacque a Spinazzola, in provincia di Bari, il 23 dic. 1831 da Giovanni. Compiuti i primi studi nel paese natale, poi quelli superiori in seminario a Molfetta, nel 1848-49 [...] che, come ricorda Garin, pone "alla radice della natura e dello spirito un Essere logico-metafisico che non a caso è stato avvicinato all'Indistinto di Ardigò".
Questa fusione di elementi hegeliani con elementi tratti dall'evoluzionismo è chiaramente ...
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ALLARA, Mario
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Nacque a Torino l'8 ag. 1902 da Giacomo e da Teresa Bottiglia. Nel luglio 1924 si laureò in giurisprudenza a Palermo, avendo come maestri i civilisti G. Messina ed A. Ravù ed il romanista [...] sue fini doti di esegeta nel saggio La natura giuridica della obbligazione del fatto altrui, in Rivista di diritto commerciale, cui era stato coinvolto in riferimento alla gestione dell'università torinese e che poi si rivelò priva di ogni fondamento ...
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ISSEL, Alberto
Patrizia Peron
Nacque a Genova da Raffaele e da Elisa Sonsino il 3 giugno 1848. Favorito nelle sue inclinazioni artistiche dal padre, fu avviato allo studio del disegno dal maestro D.P. [...] interesse non risiedeva primariamente nella natura in sé quanto nel desiderio di elaborare un linguaggio che, ma datato 1902, appartenente alla collezione D. Martelli (Firenze), è stato esposto nella mostra Il liberty in Italia (Roma 2001). Per il ...
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FERRARIS, Amalia
Roberto Staccioli
Nata a Voghera (prov. di Pavia) nel 1828 (o nel 1832, secondo i dati dell'Ufficio dello stato civile di Firenze), da Luigi e da Giuseppina Fontanella, palesò sin da [...] Londra ballò ancora fino a luglio nei divertissements de La muta di Portici di D. Auber; poi con C. Grisi in un non carattere. Essa studia tutti i segreti dell'arte che perfeziona la natura e che fa sembrare spontaneo ciò che ha costato molti sudori" ...
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ARCANGELI, Ageo
Roberto Abbondanza
Nato a Treia (Macerata) il 7 febbr. 1880, si laureò giovanissimo nell'università di Macerata con una tesi sulle mutue assicuratrici - che gli forni materia per le [...] un posto,particolare la monografia Il servizio bancario delle cassette forti di custodia. Natura del rapporto tra la banca e il cliente (ibid., III Corporazioni e della Giustizia, e infine sottosegretario distato per le Finanze dal maggio 1934 al ...
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CECCONI, Eugenio
Giuseppe Basile
Figlio di Carlo e di Amalia Chellini, nacque l'8 settembre del 1842 a Livorno. Compiuti i suoi studi nel Collegio nazionale di Torino tra il 1853 e il 1858, il C. fece [...] eseguì un affresco a Camugliano (Ponsacco), intitolato Sola natura ispiratrice è all'arte. Nel 1890 l'artista eseguì Celle e a Varazze, in Liguria, dove egli era stato per qualche tempo ospite di amici. Trasferito lo studio in via dei Della Robbia ...
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DE GRADA, Raffaele
Marzia Kronauer
Figlio di Antonio e di Teresa Amelotti, nacque a Milano, il 2 marzo 1885, primo di cinque figli.
Nella famiglia De Grada si coltivava la pittura da generazioni. Il [...] nuove ricerche che, sulla base della lezione di Cézanne e della conoscenza dei primitivi toscani, lo portarono a una ricostruzione del paesaggio "moderna, quasi geometrica, ma sempre legata alla natura e allo stato d'animo". (R. De Grada jr., 1983 ...
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CALANDRA, Davide
Rossana Bossaglia
Nacque a Torino il 21 ott. 1856 da Claudio e da Malvina Ferrero. Le tradizioni culturali della famiglia, con particolari interessi per l'arte, e il suo prestigio economico, [...] successo, cui contribuiva il fascino di una natura singolarmente dotata, concorse a distoglierlo di cariche pubbliche (fin dal 1893, quando era stato nominato membro della Giunta superiore delle Belle Arti), ottenendo riconoscimenti ed onorificenze di ...
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ACRI, Francesco
Francesco Corvino
Nacque a Catanzaro il 19 marzo 1834 (alcuni biografi scrivono erroneamente 1836), di umile famiglia, e compì i suoi studi nella città natale, sotto la guidg del fratello [...] di precettore presso una famiglia in provincia di Cosenza. Dopo essere stato per qualche tempo a Chieti ad insegnare in un liceo di cattoliche. Già nella prolusione del 1871, intitolata Su 'L natura della storia della filosofia, Bologna 1872, l'A. ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...