COLUMBA, Gaetano Mario
Piero Treves
Nato a Sortino (Siracusa) l'8 dic. 1861 da Benedetto e da Nunzia Gentile, fece gli studi universitari a Palermo, dove allora vigeva una rispettabile tradizione antichistica, [...] e pur benevolo (dopo essere stato correlatore severo della sua tesi di laurea) alle fortune concorsuali dell' sociale; di non ammettere altra interpretazione dei fatti umani se non quella ch'è circoscritta dalla natura medesima dell'uomo, di fare ...
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CESAREO, Giovanni Alfredo
Francesco Muzzioli
Nacque il 24 genn. 1860 da Niccolò e da Eugenia Donato Miranda, castigliana, a Messina, dove compì gli studi fino alla laurea in lettere. Il suo primo volume [...] per dimostrare l'inevitabile ascesa, verso il bene, della natura e della storia.
Il C. morì a Palermo il 7 maggio 1937.
Era stato membro della Accademia reale di scienze e lettere di Palermo, del Consiglio superiore della Pubblica Istruzione, dell ...
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CAPITINI, Aldo
Piero Craveri
Nacque a Perugia il 23 dic. 1899 da Enrico, campanaro del comune, e da Adele Ciambottini. Fece studi irregolari e nel 1924 sostenne l'esame di licenza liceale. Quello stesso [...] di un'esperienza religiosa, edito da Laterza nel 1937.
Il titolo del volume venne dato dal Croce, che se ne era fatto mallevadore, e a cui il C. era stato convincente dei suoi scritti circa la naturadi questi suoi orientamenti. Laureatosi in lettere ...
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BROSIO, Manlio
Giuseppe Sircana
Nacque a Torino il 10 luglio 1897 da Edoardo e Fortunata Curadelli. Iscritto alla facoltà di giurisprudenza, nel 1916 fu chiamato alle anni. Frequentò la scuola allievi [...] testimoniò anni dopo, di essere stato oggetto di pressioni affinché si facesse promotore di una scissione della Stati Uniti. Il B. non appare convinto da chi denunciava una volontà bellicista dell'URSS, così come, pur essendogli presente la natura ...
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BRUGI, Biagio
Alessandro Coletti
Nacque a Orbetello il 13 ag. 1855 da antica famiglia di magistrati e giuristi originaria di Bruges. Nel 1875 si laureò in giurisprudenza a Pisa, dove nei corsi di diritto [...] il problema giuridico, di cui lo stesso positivismo dichiarava la complessa natura nell'ambito della dell'Istituto veneto e di altre accademie italiane e straniere e di numerose commissioni governative. Il 22 dic. 1928 era stato nominato senatore del ...
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FELICI, Riccardo
Roberto Maiocchi
Nacque a Parma l'11 giugno 1819. Le sue origini sono oscure: nell'ambiente dei suoi amici e degli allievi più intimi circolava la voce che fosse figlio illegittimo, [...] 'induzione dall'intensità della corrente inducente, dalla natura e dalla grandezza dei circuiti, dalle distanze, e non dalla sola superficie, che è indipendente dallo stato fisico di questa superficie, che si sviluppa e che cessa con grande ...
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BARGAGLI, Scipione
Nino Borsellino
Fratello di Girolamo e di Celso, nacque a Siena nel 1540. Ebbe una buona cultura umanistica per cui entrò in relazione con i maggiori letterati senesi e soprattutto [...] giuochi) forse solo il tentativo di spiegare più razionalmente l'origine e la vera natura delle imprese. Ma la trattazione è integrità (due giornate precedute da un'íntroduzione) il libro è stato più volte riedito dal Giunti, ma in epoca più recente ...
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AMATO di Montecassino
Anselmo Lentini
Esponente tra i più segnalati di quella fioritura anche letteraria che caratterizzò la vita del celebre monastero cassinese nel sec. XI sotto l'abate Desiderio. [...] ). Alla traduzione egli non solo aggiunse glosse di varia natura, ma ogni tanto sostituì anche sue introduzioni 12). Tre pericopi, con maggiore esattezza, sono state pubblicate da A. Mirra, La poesia di Montecassino, Napoli 1929, pp. 140-143; ...
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DELLEANI, Lorenzo
Maria Flora Giubilei
Terzo figlio di Agostino, "misuratore competente" nel Corpo reale del genio civile, e di Maddalena Billotti, nacque a Pollone Biellese il 17 genn. 1840. Iniziò [...] culturale di Torino: iscritto a L'Acqua forte, società d'artisti italiani nel marzo 1869, partecipò alla redazione del suo statuto ( dei Sacri Monti: L. D., in Natura e arte, XII (1903-04), pp. 818-24; Mostra postuma di L. D. nel palazzo della Soc. ...
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BIANCANI, Giuseppe
Enzo Grillo
Nacque a Bologna l'8 marzo 1566. Entrato nel noviziato della Compagnia di Gesù il 4 ott. 1592, studiò matematica con padre C. Clavio al Collegio Romano, passando poi ad [...] versione dello svolgimento dei consesso di Mantova è la seguente: del Problema egli sarebbe stato "più tosto revisore ed natura dissertatio una cum clarorum mathematicorum chronologia, spesso infarcita di vistosi errori di cronologia: così, Campano di ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...