ANGIOLIERI, Cecco
Mario Marti
Nacque a Siena intorno al 1260.
Suo padre, Angioliero degli Angiolieri, era tra le persone più segnalate per ricchezza e nobiltà: banchiere di papa Gregorio IX, fu dei [...] che, data la natura così radicalmente diversa dei due poeti, non poteva durare. Ne è prova una serie di tre sonetti indirizzati A. Todaro fosse stata prospettata (1933 e 1934) una non lieve questione di attribuzioni e di autenticità. Alle ipotesi ...
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CALÒ, Giovanni
Luigi Ambrosoli
Nacque a Francavilla Fontana (Brindisi) il 24 dicembre 1882 da Torquato e da Teodora Argentina. Accostatosi, nel corso degli studi compiuti all'università di Firenze, [...] dal 28 febbraio al 1º ag. 1922, fu sottosegretario diStato per le Antichità e Belle Arti nel ministero della Pubblica Istruzione 'io si realizza pienamente, e che il pensiero è, per natura, libero. Movendo da queste premesse, il C. accettò l' ...
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GLORIA, Andrea
Laura Cerasi
Nacque a Padova il 22 luglio 1821 da Osvaldo, orefice, e da Luisa Tebaldi. Di antica ma non cospicua famiglia, frequentò il ginnasio vescovile e compì nel 1844 gli studi [...] del 1866. Il Solitro vi lesse non soltanto la necessaria cautela del suddito di uno stato poliziesco e la manifestazione di una natura aliena dalle insubordinazioni, ma anche la gratitudine del pubblico funzionario verso il governo imperialregio ...
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CELLI, Angelo
Arnaldo Cantani
Marina De Marinis
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Nacque a Cagli (Pesaro) da Cristoforo e da Teresa Amatori il 25 marzo 1857. Di modeste condizioni, rimase presto orfano e poté proseguire gli studi [...] essi riconobbero comunque che i loro tentativi di coltivare il microbo non erano stati coronati da successo.
I primi studi sull e riconobbero la natura parassitica dei cosiddetti corpi di Laveran, ebbe inizio una nuova corrente di pensiero che doveva ...
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FASANI, Raniero
Raniero Orioli
Nacque probabilmente a Perugia, verso l'inizio del sec. XIII.
Fino al 1260 le notizie sul F. sono a tal punto incerte e soffuse di leggenda da farlo talora confondere [...] lo voleva fondatore di numerose confraternite, resta d'indubbio interesse il dibattito storiografico sulla natura del movimento da formulate in proposito oscillano dall'indicazione di uno stato generalizzato di disagio, dovuto ai turbamenti prodotti ...
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DONATI, Forese
Liana Cellerino
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XIII da Simone di Forese e Tessa (Contessa), nobile donna di cui s'ignora il casato.
Apparteneva ad una famiglia ricca e potente [...] di altra natura e comunque posteriori di quasi un decennio alla morte del Donati. Lo stesso soprannome di Malefarni si lega forse agli eccessi di a una malavita (Momigliano) della quale sarebbe stato in qualche modo partecipe Dante, non fosse che ...
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BORGIA (Borgio), Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque nel 1475 da Antonio e Girolama Rufolo a Senise in Lucania, donde poi si trasferì con la famiglia a Napoli, di dove erano originari i genitori.
Assai [...] Quest'ultimo sembra esser stato compilato, insieme con una raccolta di elegie che non ci Bignone, Il Petrarca e la Vita Borgiana di Lucrezio, in Boll. di Filol. class., XIX (1913), pp. 160 s.; A. Emout, Lucrèce,De la Nature, I, Paris 1924, pp. VI- ...
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FARINA, Giovanni Battista
Franco Amatori
Nacque a Torino il 2 nov. 1893 da Giuseppe e Giacinta Vigna, approdati nel capoluogo piemontese da Cortanze d'Asti per sfuggire a condizioni di vita che la crisi [...] a rendere inadeguata la fabbrica di corso Trapani, nonostante fosse stata portata nel 1952 ad una estensione di 14.500 m² . della Pininfarina i cui materiali hanno in gran prevalenza natura iconografica: disegni, progetti, bozzetti, "figurini"; per ...
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CRUDELI, Tommaso
Magda Vigilante
Nacque a Poppi nel Casentino (prov. Arezzo) nel 1703, da Atto e Antonia Ducci.
Dopo aver compiuto i primi studi nel paese natale sotto la guida di Torello Vangelisti, [...] non solo per la Chiesa cattolica ma anche per lo Stato. Il risultato di queste operazioni fu l'arresto del C., avvenuto nella apologhi del C. si riferiscono non tanto alla natura umana genericamente considerata, quanto alle tipiche figure dell'astuto ...
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CODAZZI, Agostino
Francesco Surdich
Nacque a Lugo (Ravenna) il 12 luglio 1793 da Domenico e Costanza Bartolotti, entrambi lughesi. Pare abbia avuto sei fratelli, ma si hanno notizie solo della sorella [...] scoppiata una guerra civile, venne nominato capo diStato Maggiore: negli otto mesi di guerra si distinse in numerose occasioni per il della natura, la vita, le attività ed il profilo sociale e culturale del popolo venezuelano sono stati esaminati ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...