FORESTI, Felice Eleuterio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Biagio, frazione d'Argenta (nell'odierna provincia di Ferrara), il 20 febbr. 1789, da Bonafede, possidente, e da Angelica Zucchini. Compiuti [...] di smontarla solo dopo che il rinvenimento di una copia della Costituzione latina, dal F. firmata col nome di Sallustio, provò la natura le testimonianze coeve: A. Andryane, Memorie d'un prigioniero diStato nello Spielberg, III, Milano 1861, pp. 85, ...
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COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] concesso da una natura "acerba matrigna", senza che ai motivi cristiani di una vita futura e di un premio matrimonio della figlia Ginevra, e solo nel 1503 sarebbe stato in grado di pagare un vecchio debito con Guidobaldo d'Urbino, presumibilmente ...
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BURALI FORTI, Cesare
Evandro Agazzi
Nacque ad Arezzo il 13 ag. 1861 da Cosimo e da Isoletta Guiducci. Dopo aver compiuto gli studi medi nel collegio militare di Firenze, s'iscrisse nel dicembre 1879 [...] tanto aperto alle idee nuove in campo scientifico, era stata motivo di un certo, sia pur temporaneo, attrito con il Marcolongo la Logica matematica (Milano 1894; 2 ed. 1919).
Naturadi trattato hanno anche le fondamentali opere in collaborazione già ...
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PAGANO, Giuseppe
Giovanni Duranti
PAGANO (Pogatschnig), Giuseppe. – Nacque a Parenzo (oggi Poreč), piccolo agglomerato urbano della costa istriana, il 20 agosto 1896, da Antonio Pogatschnig e Giovanna [...] natura, adoperando per il rivestimento esterno lastre di maftex (un composto di fibre ricavate dalle radici di liquirizia).
Derivando da Adolf Loos l’istanza didi Marina (Cagliari).
Fonti e Bibl.: Una selezione degli scritti di P. è stata ...
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GONZAGA, Pietro (Pietro Gottardo, Pietro di Gottardo)
Maria Lucia Tonini Steidl
Figlio di Francesco e della nobile bellunese Anna Grini, nacque il 25 marzo 1751 a Longarone, presso Belluno.
Il padre, [...] di questa voce).
Sostenitore di una "mimica della natura" il G. ebbe modo di realizzare le sue concezioni teoriche nei lavori di sistemazione del parco di , P. di Gottardo G., Moskva 1941 (manoscritto presso l'Archivio centrale dello Stato per l' ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] conciliante; anzi, convinto che non sarebbe stato fatto nulla contro di lui, in più occasioni si rivolse al rivelato agli uomini sia attraverso la Bibbia sia attraverso la natura. Il contrasto drammatico tra autorità e ragione deve comunque salvare ...
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DEMIO (De Mio, Del Mio, Denio, Indernio, Fratino, Frattino, Fratini, Frattini, Fratina, Frattina), Giovanni
Marina Repetto Contaldo
Non ci sono pervenute notizie sicure sulle origini, sulla giovinezza [...] fabbrica del duomo di Orvieto per i restauri dei mosaici della facciata (Fumi, 1891, pp. 150 s.). Come è stato osservato (Paolucci di tre tondi di uguali dimensioni per un compenso globale di 60ducati; il 9ottobre il D., al quale spettano la Natura ...
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GASPARRINI, Guglielmo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Castelgrande in Basilicata il 13 genn. 1804 da Angelo Maria e Isabella Federici. Compì gli studi elementari a Castelgrande e poi, quindicenne, [...] delle scienze ritenne necessario un lavoro sistematico per chiarire la natura dell'agente della malattia e il G. se ne sulle proprietà di assorbimento, oltre ai fondamentali lavori di Th. de Saussure, c'erano stati quelli di J. von Liebig, di A.P. ...
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DE STEFANI, Carlo
Pietro Corsi
Nacque a Padova il 9 maggio 1851, da Luigi e da Caterina Rigon.
Poco dopo la sua nascita, il padre, avvocato e patriota già militante nelle truppe di Pier Fortunato Calvi [...] stato un arcipelago didi evoluzione non pareva tenere in alcun conto il principio della selezione naturale o della divergenza dei caratteri: le specie cambiano in quanto "ciascun individuo successivo si trova via via in rapporti diversi colla natura ...
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DEPERO, Fortunato
Simonetta Nicolini
Figlio di Lorenzo e di Virginia Turri, nacque a Fondo (Trento) il 30 marzo 1892. Trasferitosi a Rovereto con la famiglia, frequentò la scuola reale elisabettina [...] il marmista G. Sacanagatta.
Le prime prove grafiche e scultoree (Natura che si addormenta, 1908, Accademia degli Agiati, Rovereto; Dante , inteso, quest'ultimo, come espressione distati psichici rappresentati con impietosa e allucinata intenzionalità ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...