GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] a villa Massimo (i locali dell'antica Accademia tedesca erano stati assegnati per diversi lotti a pittori e scultori, che vi dalla penombra di uno studio, dall'atmosfera protetta di un interno, all'esplosione solare del giardino, nella natura aperta a ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] l'opera di persuasione. Ma il C., anche questa volta coerente con la sua naturadi militare che I seminatori: E. C., in Nuova Antol., 16dic. 1931, pp. 599-611; I capi diStato Maggiore dell'Esercito. E. C., Roma 1935; G. Aloia, E. C., in L'Osserv. ...
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GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] inverata nella storia. L'intuizione o illuminazione di cui G. dice di essere stato oggetto a Casamari - ma potrebbe risultare un contenuto, quanto per la sua stessa naturadi tentativo di esprimere iconograficamente concetti, simbologie e allegorie ...
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COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] di quel che dovette apparirle una delusione, ma era piuttosto il prevedibile esito della convivenza di due nature , con i colleghi dell'Accademia napoletana di archeologia, le ere e belle arti (nella quale era stato eletto socio nel 1889), perché alla ...
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DEL NOCE, Augusto
Stefano Di Bella
La vita
Nacque a Pistoia l’11 agosto 1910 da Ubaldo, alto ufficiale dell’esercito, e da Lia Dratis, di origini savoiarde. La famiglia si trasferì a Savona, per poi [...] 1960: punto di svolta cruciale, il riconoscimento della natura rivoluzionaria (e diStato, in Cristianesimo e ragion diStato. L’umanesimo e il demoniaco nell’arte, Atti del II Congresso internazionale di studi umanistici, Roma 1952, a cura di ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] il C. ebbe occasione di svolgere un altro servizio distato ripresentandosi nella sua veste di diplomatico. Fu inviato da notus, / Esseque tormentum me mea fata iubent, / Et natura prior manet et furor insitas olim: / Unum dissimile est: mollior ...
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CIFRONDI (Ciffxondi, Zifrondi, Sifrondi, Scifrondi), Antonio
Paolo Dal Poggetto
Nacque a Clusone (Bergamo) l'11 giugno 1656 da Carlo, muratore (figlio a sua volta di Ventura), e da Elisabetta. Lo si [...] in avere) possa esserci stato. I rapporti col Ceruti restano quindi da revisionare e approfondire. Come resta da approfondire la ricerca dei tanti ritratti che il C. avrebbe eseguito, e, infine, il problema delle nature morte di cui pure egli stesso ...
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BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] Ennio Quirino Visconti, egli ereditò una doppia natura, come uomo di teatro inquieto e incline agli estremismi e come rivoluzione (Roma 1929), aveva vagheggiato la fondazione di un teatro diStato; all'apogeo della potenza, il regime, fattosi ...
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BARTOLINI, Lorenzo
Isa Belli Barsali
Nacque a Savignano (Prato) il 7 genn. 1777, da umile famiglia; il padre, Liborio, era fabbro e la madre, Maria Maddalena Fabbri, contadina.
Ancora fanciullo si recò [...] era stato preferito il canoviano Stefano Ricci.
Il Duprè (p. 117) racconta che il B. "prese possesso della scuola a modo di conquistatore. Bandì lo studio delle statue, e restrinse tutto il sistema di insegnamento alla sola imitazione della natura, e ...
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CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] sin da allora "la sua vita fosse sospesa a un filo" e attribuisce al medico di famiglia tale definizione. Sembra comunque che all'interessato fosse stata taciuta la vera natura del suo male, ma data la situazione famigliare e le proprie condizioni ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...