DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] governo Giolitti nei confronti dei movimento socialista. L'uomo diStato piemontese volgeva, ormai da tempo, ad una alleanza il fascismo cominciò a mettere in luce la sua vera natura reazionaria. Giunse così, a termine il fallimento delle speranze ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] Più in generale, rivendicò la necessità di tenere insieme natura e cultura nell’interpretazione dell’umano, il fratello Giovanni, per cui era sempre stato un riferimento.
La prematura scomparsa di Lombardo Radice lasciò un vuoto non solo privato ...
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CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] sei mesi di carcere e 200 lire di multa per adulterio e concubinaggio. La qualifica di pittore e la natura stessa dell' , C. C., 1961, pp. 109 s.).
È stata avanzata (Bovero, 1961) l'ipotesi di qualche viaggio a Siena e a Ferrara: nella prima città ...
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GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] era stata preparata da un folto gruppo di opere (esposte alla Barbaroux, allo Zodiaco, alla IV Quadriennale, alla Cairola): composizioni (Famiglia, Ragazze di Palermo, Salomè); ritratti (Moravia, Alicata, Santangelo, Mimise); nature morte di interni ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] Scoppola, 1994, p. 4).
Il senso di quella continuità e la natura delle aspirazioni culturali e religiose del movimento riformista nel 1922, rivista e riedita nel 1929, essa è stata più volte ripubblicata dal 1957 nella Biblioteca universale Rizzoli ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] di linea ed evidenti modifiche, sarebbero rimasti come costanti delle posizioni ideologiche del L. anche perché corrispondenti alla naturastato l'estensore) e di questo invece gli capitò di pagare spesso le conseguenze, guadagnandosi anche la fama di ...
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DUCCIO di Buoninsegna
Ferdinando Bologna
Figlio di un Buoninsegna (o Boninsegna), non si conoscono esattamente la data e il luogo di nascita, ma, poiché il Comune di Siena deliberava un pagamento in [...] . 1308 che un nuovo e particolareggiato documento (sulla cui esatta natura, nondimeno, la critica discute: Pope-Hennessy, 1980; beuchler, Pura (Bellosi, 1988). Inoltre, mentre è stato ben osservato di recente che "la cultura figurativa del gotico ...
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DE ANDRÉ, Fabrizio Cristiano
Paolo Somigli
Cantautore italiano, nacque a Genova, nel quartiere di Pegli, il 18 febbraio 1940 da genitori benestanti di origini piemontesi. Il padre, Giuseppe De André, [...] 1968 la inserì nella propria programmazione, l’emittente diStato italiana vi ravvisò dei contenuti blasfemi.
Il concept si rifà al rapporto diretto del popolo sardo con la natura); connessa all’esperienza del rapimento è Franziska, e proprio ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] si cominciò a discutere.intorno a uno "statuto dei lavoratori", da tradurre in legge come strumento di sostegno all'azione dei sindacato, egli si dichiarò contrario, difendendo la natura bipolare delle relazioni industriali (aveva già intrapreso ...
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CRESCENZI, Pietro de' (Pier, Petrus de Crescentiis)
Pierre Toubert
Agronomo, nato a Bologna verso il 1233, morto nella stessa città verso il 1320, autore dell'Opus ruralium commodorum (Liber cultus ruris), [...] di Alberto Magno, lo Speculum naturale di Vincenzo di Beauvais, il De natura rerum di Tommaso di Cantimpré o il De proprietatibus rerum di Bartolomeo Anglico.
L'originalità reale, al di per i soli incunaboli sono state registrate ben 15 edizioni. Non ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...