BORSA, Matteo
Raffaele Amaturo
Nacque a Mantova nel 1751 da "comoda e civile famiglia". Allo stato presente delle ricerche non si conoscono né il nome dei genitori né il giomo e il mese della nascita. [...] del Bettinelli, che aveva invitato il suo antico alunno a stendere alcune "riflessioni sulla natura della fantasia". Quelle riflessioni erano statedi fatto pubblicate nel 1780 in una nota alla seconda edizione dell'Entusiasmo.
Ma in quest ...
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PARIBENI, Roberto
Andrea Paribeni
– Nacque a Roma il 19 maggio 1876 da Aurelio e Romilde Merini.
Compiuti gli studi presso l’Istituto Massimo e il Collegio degli Orfani, assieme al fratello minore Giulio [...] preziose informazioni dinatura economica.
Allo scoppio della guerra chiese di essere arruolato, e Bibl.: Roma, Archivio familiare Paribeni; Roma, Archivio centrale dello Stato, Ministero della Pubblica Istruzione, Dir. Gen. Antichità e Belle Arti, ...
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BALESTRIERI, Domenico
Dante Isella
Nacque a Milano da Giuseppe e da Isabella Maganza il 16 apr. 1714, ultimo figlio di una famiglia numerosa che contava un altro poeta: Carlo Giuseppe, sacerdote e autore [...] rinnovamento.Il suo statodi servizio attivo nel campo delle lettere è largamente documentato dai molti volumi di versi da severità di un barocco arretrato al Medioevo, e si illeggiadrisce nella sciolta grazia di una società e di una natura briose ...
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ALPINO (Alpini), Prospero
Giuseppe Lusina
Nacque a Marostica (Vicenza) il 23 nov. 1553 da Francesco, medico eminente, e da Bartolomea Tarsia di Padova; fu avviato dapprima al mestiere delle armi, che [...] i segni e i sintomi dai quali si può dedurre lo stato, il decorso e l'esito di svariatissime malattie; l'A. ammette che la guarigione è dovuta innanzitutto a una potenza dinatura ignota (vis medicatrix), inerente allo stesso individuo. Benché molti ...
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FERRI, Luigi
Luca Lo Bianco
Nacque a Bologna il 15 giugno 1826 da Domenico e Clementina Nicoli. Appena quattordicenne, seguì la famiglia in Francia, ove il padre, scenografo e architetto decoratore, [...] logica dinatura e spirito, la unità logica ed ontologica del vero e l'esistenza di una pluralità di sussistenze Duruy, voleva presentare alla Esposizione universale di Parigi (1867) un rapporto sullo stato degli studi umanistici e scientifici in ...
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FUSINIERI, Ambrogio
Paolo Campogalliani
Nacque a Vicenza il 10 febbr. 1775 da Giovan Battista e da Domenica Bonariva. Il padre, avvocato, avviò il figlio, unico maschio, alla professione forense, iscrivendolo [...] forma opportuna come il filo o laminetta contorta a spira e che fosse stato preventivamente riscaldato. Anche questi fenomeni chimico-fisici dinatura catalitica sono interpretati dal fisico vicentino evitando la qualità occulta addebitata alla forza ...
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GARZES
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Famiglia di attori i cui membri svolsero la loro attività dalla prima metà del secolo XIX fino alla seconda guerra mondiale, quando si perdono le tracce dell'ultimo [...] anno di riposo, anche se ciò non bastò a liberarlo da uno statodi grande tensione nervosa venata di megalomania che stringe.
Fonti e Bibl.: C. Antona Traversi, Un attore-autore (Arturo G.), in Natura ed arte, VI (1896-97), 12, pp. 929-931; L. Rasi, ...
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ANTONI, Carlo
Michele Biscione
Nato a Senosecchia (Trieste) il 15 ag. 1896, era studente in Francia allo scoppio della guerra mondiale. Riparò in Italia, e a Firenze, dove riprese gli studi di lettere, [...] gli orientamenti della cultura antifascista di fronte alla prospettiva di un colpo distato, che appare inevitabile. Ai con la storia dell'Europa liberale. La restaurazione del diritto dinatura è la formula con la quale A. combatteva la tendenza ...
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LUCREZIA de' Medici, duchessa di Ferrara
Grazia Biondi
Nacque a Firenze il 14 febbr. 1544, quintogenita di Cosimo I de' Medici, duca di Firenze, e di Eleonora, figlia di don Pedro de Toledo, duca d'Alba [...] satisfattione, che facil cosa saria che si lasciasse persuadere dal Re et suoi parenti di guastare questo parentato" (Arch. diStatodi Modena, Ambasciatori, Firenze, b. 20, lettera di A. Fiaschi al duca Ercole II d'Este, 16 giugno 1558).
La partenza ...
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BURRINI, Giovanni Antonio
Dwight C. Miller
Pittore nato a Bologna il 25 aprile del 1656, da genitori di modeste condizioni (Zanotti in una nota alla vita del B. scriveva che il padre "vendeva la trippa [...] nel periodo 1680-1720. La sua carriera è stata descritta dallo Zanotti che lo definisce "il nostro Cortona descrive il B. come "uomo timido dinatura e quanto ardito parea e pieno di vivacità e di prontezza nell'opere suo altrettanto pusillanimo e ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...