CIPRIANI, Lidio
Francesco Surdich
Nacque a Bagno a Ripoli (Firenze) il 17 marzo 1892 da Cesare, maestro elementare, e Pia Nannelli. Terminate le elementari si iscrisse alla scuola tecnica pareggiata [...] Galla e dei Sidarna.
Nel 1938 era stato uno dei dieci firmatari della dichiarazione Il fascismo di direttore. L'accusa ufficiale riguardava la vendita, a' proprio vantaggio, di maschere e altri oggetti dinatura antropologica, raccolti nel corso di ...
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COLLECINI, Francesco
Giovanna Rosso Del Brenna
Delle sue origini si sa solo che era romano, come egli stesso si definisce firmando nel 1750 i disegni per la sua prima attività professionale: il concorso [...] (il modello del sito è stato esposto alla mostra napoletana del 1980). Nell'Archivio diStatodi Napoli nel fondo Dipendenze della Sommaria di saper brillantemente risolvere problemi dinatura pratica e funzionale: in questo caso la realizzazione di ...
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GUISCARDI, Traiano, marchese del Cerro
Alice Raviola
Figlio di Antonio, dei consignori di Terruggia, nacque a Casale Monferrato nel 1554.
Vari esponenti della famiglia paterna, originaria di Vercelli [...] Ippolito Magnocavalli, 25 febbr. 1608), fornì informazioni di varia natura: da quelle sul mercato librario parigino - in tempo più atto alle tradigioni e assassinamenti" (Arch. diStatodi Torino, Corte, Paesi, Monferrato, Materie economiche, m. 7 ...
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BORDONI, Ugo
Enzo Pozzato
Nacque a Roma il 27 sett. 1884 da Pietro e da Adele Falcioni. Conseguì nel 1901 la licenza d'onore nell'istituto tecnico Leonardo da Vinci e, nell'anno in cui compì l'ultimo [...] nel moto dei fluidi nello statodi transizione tra il regime di Poiseuille e quello idraulico. Su matem. e natur., s. 6, IX (1929), pp. 692-695; Le misure di illuminazione negli ambienti di lavoro, Ginevra 1935; Principi di acustica architettonica, ...
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CAMMARANO, Michele
Oreste Ferrari
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1835 da Salvatore di Giuseppe, il quale aggiungeva alla sua principale attività di autore drammatico e di librettista di opere liriche [...] ; dopo il ritorno in patria attese quasi solo a paesaggi di taglio minuto, come se volesse tornare a un'indagine particolareggiata di singoli brani dinatura, e a qualche ritratto o studio di figura.
Il 15 genn. 1900 fu nominato a succedere a ...
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MANCINI, Pietro
Paolo Mattera
Nacque a Malito (Cosenza) l'8 luglio 1876, da Giacomo e Teresa Anselmi, in una famiglia di agiati professionisti. Dopo gli studi liceali, si iscrisse all'Università di [...] mostrava i segni di una grave debolezza strutturale. Notevoli erano infatti le difficoltà dinatura ambientale. L'economia pp. 1205-1213.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centrale dello Stato, Casellario politico centrale, b. 2974, f. Mancini Pietro (in ...
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GIOVANNI di Pietro
Maurizia Cicconi
Non sono conosciuti né la data né il luogo di nascita di questo pittore, attivo a Siena nei decenni centrali del Quattrocento.
È ormai da tempo accreditata la tesi [...] ritardo: da questo si può quindi dedurre ciò che è stato ipotizzato su base stilistica, ovvero un'esecuzione dell'opera risalente di Pietro", e si riferiscono a questioni dinatura familiare e personale, mentre tacciono sulla sua attività di pittore ...
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BERTI PICHAT, Carlo
Carlo Poni
Nacque a Bologna il 30 dic. 1799 da Anna Berti e Jean-Baptiste Pichat,ufficiale dell'esercito napoleonico. Educato nel collegio S. Luigi di Bologna, si iscrisse in seguito [...] Della natura dei furti campestri, pubblicato nel 1847, il B. denunciava i pericoli di disordine sociale del Senato alla giunta per l'inchiesta agraria.
La realtà del nuovo statodi cose era tuttavia troppo lontana dalle speranze e dagli ideali che lo ...
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APOSTOLI, Francesco
Marino Berengo
Nacque a Venezia nel 1755, di famiglia "cittadina originaria", insignita all'inizio del secolo del titolo comitale e tradizionalmente dedita alla carriera di cancelliere [...] dei lumi, quello dei liberi isolani fedeli alla legge dinatura, e l'altro, ormai in pieno declino, della savia s.; e, per l'ultimo periodo della sua vita, Archivio diStatodi Venezia, Presidio di governo.1814, N. 166 e 197. Il piano dell'opera ...
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BIANCHINI, Giovanni (Iohannes Blanchinus, Iohannes de Blanchinis)
Graziella Federici Vescovini
Figlio di Amerigo, nacque probabilmente nel primo decennio del sec. XV (nell'atto con cui Borso d'Este nel [...] di Ferrara Niccolò il permesso di portare un certo quantitativo di frumento dal Ferrarese ai suoi possessi di Medicina in provincia di Bologna (Arch. diStatodi des Sciences de Cracovie, Cl. des Sc. math. et natur., s. A, 1911, pp. 268 ss.; U. ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...