DOLFIN, Baldovino (Baldoin, Balduin, Bolduin)
Piero Scarpa
Figlio di Renier di Giacomo di Gregorio, nacque a Venezia intorno al 1275 nella parrocchia dei Ss. Apostoli dove risiedeva il suo ramo della [...] la natura della vertenza, poiché i registri delle deliberazioni del Senato di questo figli maschi: Dolfin, Giacomo, Nicolò, Renier e Vettor.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Venezia, Collegio, Lettere, reg. aa. 1308-1310, c. 91; Ibid., Commemoriali ...
Leggi Tutto
AMANTEA, Giuseppe
Tullio Manzoni
Nato a Grimaldi, in provincia di Cosenza, il 24 marzo 1885 da Francesco Saverio e da Maria Nigro, dopo gli studi liceali seguendo la famiglia si trasferì a Roma, ove [...] .
L'A. ritenne che la stricnina non provocasse lo statodi attività dei centri nervosi trattati, ma che aumentasse semplicemente l e il fattore scatenante (stimolazione sensitiva). La naturadi questo fattore predisponente è ancor oggi ignota, ma ...
Leggi Tutto
BANFI, Antonio
Fulvio Papi
Nato a Vimercate (Milano) il 30 sett. 1886, iniziò i suoi studi all'Accademia scientifico-letteraria di Milano, dove nel 1908 conseguì la laurea in lettere discutendo con [...] cultura. Questa preminente attenzione ai temi dinatura teoretica non escludeva il B. dalla partecipazione è il documento più saliente.
Se l'idea di filosofia, quale era stata determinata nel corso di tutto il suo curriculum filosofico, era il senso ...
Leggi Tutto
DONATI, Donato
Franco Tamassia
Nacque a Modena l'11 genn. 1880 da Felice e da Giulia Vienna. Si laureò in giurisprudenza presso l'università della città natale, il 4 luglio 1902, con una tesi su: "La [...] esempi nelle sue opere principali e cioè nei Trattatiinternazionali ein Stato e territorio e nel saggio sulla natura dello Stato della Città sul Vaticano.
Il metodo scientifico di indagine del D. è scrupolosamente informato, accurato nell'equilibrare ...
Leggi Tutto
GRAZIANI, Augusto
Domenico Da Empoli
Nacque a Modena, il 6 genn. 1865 da Michele e da Ernesta Ancona. Si laureò in giurisprudenza il 18 giugno 1886 presso l'Università di Modena, discutendo con G. Ricca [...] , tuttavia, essendo stato deliberato il 20 dic. 1933, poté avere efficacia soltanto a partire dal 1° nov. 1934. Il G. fu collocato a riposo, per limiti di età, a partire dal 29 ott. 1935, ma non finirono qui i suoi problemi dinatura politica che ...
Leggi Tutto
DORIA, Aitone (Antonio)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIII da Emanuele di Nicolò, consignore di Oneglia. A, tuttavia, spesso confuso con Antonio, figlio di Cattaneo, signore di alcune [...] schierato accanto ai ghibellini, che erano stati espulsi da Genova nel 1317.
Il D. dovette essere proprietario di una piccola flotta, dapprima utilizzata in viaggi, non sappiamo se dinatura commerciale o piratesca, verso il Mediterraneo orientale ...
Leggi Tutto
COMI, Girolamo
Madga Vigilante
Nacque a Casamassella (Lecce) il 23 nov. 1890, da Giuseppe e da Costanza de Viti de Marco. La famiglia paterna vantava il titolo baronale di Lucugnano (Lecce), dove possedeva [...] C., pur essendo dinatura schiva e riservata, e poco dedito alla vita mondana, ebbe modo di conoscere a Roma spirito ondeggiano le mosse / d'una fiamma che m'è stata donata..." (Alito primo).
Trascorso il drammatico quinquennio della seconda guerra ...
Leggi Tutto
COLLI, Vincenzo, detto il Calmeta
Marzio Pieri
Della nobile famiglia dei Colli di Vigevano, nacque, intorno al 1460, nell'isola di Chio, dove il padre ricopriva una magistratura genovese. Portato bambino [...] l'occasione esterna - dinatura diplomatica e rientrante nei suoi compiti di cortigiano dei Borgia - è ... la quale ardisco de dire che da pochi o nisciuno fin al presente sia stata intesa". La corte del Borgia è (scrive il C. ad Isabella, al cui ...
Leggi Tutto
D'ORSI, Achille
Luciana Soravia
Nacque a Napoli il 6 ag. 1845 da Giovanni e Giovanna Feola. Nel 1857 si iscrisse al Reale Istituto di belle arti di Napoli, dove frequentò la scuola di scultura allora [...] emblema delle classi più umili, ridotte in uno statodi abbrutimento senza speranza. L'opera, in buona , Le statue alla Reggia di Napoli. Note critiche e profili artistici, Napoli 1889, pp. 29-34, 69-76; A. Ribera, A. D., in Natura e arte, XX (1900 ...
Leggi Tutto
DATI, Carlo Roberto
Magda Vigilante
Di nobile e illustre famiglia fiorentina, nacque a Firenze il 12 ott. 1619, da Camillo e Fiammetta Arrighetti.
L'iniziazione culturale del giovane D. avvenne sotto [...] invenzione. Il D. scrisse pure una Lettera al priore Rucellai sulla natura del freddo (in F. Fontani, p. 213), in cui nelle tranquille occupazioni di studioso ed erudito, che non aveva mai tralasciato. Il precario statodi salute che lo tormentò ...
Leggi Tutto
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...