GUERRINI, Giacomo (Mino)
Francesca Franco
Nacque a Roma il 16 dic. 1927, figlio primogenito di Giulio, ufficiale di carriera, e Lola Cohen, ebrea di origine tunisina. Tra il 1943 e il 1945 la famiglia [...] informale, secondo una linea di ricerca confermata anche dall'opera Natura viva, viva, viva, realizzata Il Tempo. Nei primi anni Sessanta, dopo essere stato coinvolto da A. Bini nel film di R. Rossellini Laviamoci il cervello - Rogopag insieme con ...
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FENIS (Fenice, Fenici), Barthélemy (Bartolomeo)
Graziella Martinelli Braglia
Non si conoscono gli estremi anagrafici di questo pittore attivo a Modena nel XVII secolo; la famiglia, originaria della [...] agli esempi callotiani, è ipotizzabile che sia stata propizia anche la consuetudine con gli strumenti dell p. 95; M. Pirondini, in Ducale palazzo di Sassuolo, Genova 1982, p. 23; M. Armandi, in Natura e cultura urbana a Modena (catal.), Modena 1983, ...
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CAVAROZZI, Bartolomeo (detto B. de' Crescenzi)
Luigi Spezzaferro
Nacque a Viterbo attorno al 1590, come si deduce dal Mancini che - scrivendo grosso modo nel 1620-21 - lo dice "d'età di 30 anni incirca" [...] , se è possibile ipotizzare che tale quadro sia stato dipinto verso il 1614, ciòsignifica che in questo periodo di una pittura in gradodi ritrovare l'"idea" nella "natura": o meglio di assumere i caratteri fenomenici della "natura" all'interno di ...
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LUCCICHENTI, Ugo
Gianluca Ficorilli
Nacque a Isola del Liri, in Ciociaria, il 28 marzo 1899 da Tito e Cristina Andreotti. Il padre, originario di Grottaferrata, si era trasferito a Isola del Liri quando [...] natura sembra essere sempre la prima fonte di ispirazione. Schivo anche come pittore rimandò l'organizzazione di .: L'archivio del L. è stato acquisito dall'Archivio dell'Accademia di San Luca. B. Di Gaddo, Opere di U. L., professionista romano, in ...
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GIANNINI, Giuliano
Laura Traversi
Non si conoscono il luogo e l'anno di nascita di questo medaglista, probabilmente di origine fiorentina, attivo nella seconda metà del XVI secolo.
Della sua formazione [...] finanziario in quanto malato e anziano e dichiara di essere stato al servizio dei governanti del paese per di una struttura complessa come una fonderia o di un'organizzazione di produzione, come la Zecca, che è per sua natura emanazione diretta di ...
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GAROLI, Pietro Francesco
Paola Mercurelli Salari
Figlio di David, nacque a Torino nel 1638.
Nei documenti il cognome ricorre sia nella forma "Garoli" sia in quella "Garolli", mentre il nome è sempre [...] di figurine. Sulla trabeazione sono dipinti dei Putti reggifestone, nei quali è stato ipotizzato l'intervento di romana agli inizi del Settecento, in Temi di decorazione. Dalla cultura dell'artificio alla poetica della natura, Roma 1990, pp. 13-40; ...
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GAIDON, Antonio
Calogero Farinella
Nacque nell'agosto o nel settembre 1738 da Salvatore e da Barbara Burna a Castione di Brentonico, nel Trentino, ove i genitori si trovavano di passaggio: infatti, [...] lo più "dilettanti d'architettura" come sono stati definiti, di cui il G. sarebbe stato l'esponente della generazione più giovane (Pilo fatte nei dintorni di Bassano sulla vegetazione, sui fossili, sulla natura vulcanica di taluni sedimenti rocciosi ...
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CARELLI, Raffaele
Oreste Ferrari
Quintogenito del pittore Gabriele Settimio Carella, nacque a Monopoli il 24 sett. 1795, e fu il primo, della famiglia ad avere veramente notevole statura artistica. [...] ed Achille).
Intorno al 1809 entrò nello studio di W. Huber (noto per essere stato il primo a introdurre a Napoli la pittura di seguito, conclude col dire che "il merito caratteristico" del pittore "consiste in uno studio attento della natura che ...
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PACASSI, Nicolo
Massimo de Grassi
PACASSI, Nicolò. – Nacque a Wiener Neustadt il 5 marzo 1716.
Il padre Giovanni, lapicida e scultore di origine greca, da poco trasferitosi da Gorizia nella città asburgica [...] per adeguarle alla montante ‘onda’ neoclassica. La natura ‘di confine’ della sua posizione stilistica e l’enorme territorio in relazione con le opere d’Oltralpe. È stato necessario attendere gli studi di Giuseppina Perusini (1978, 1980, 1982, 1998) ...
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GIANI, Giovanni
Monica Vinardi
Nacque a Torino l'11 genn. 1866 da Giuseppe, pittore, e da Giuseppina Giani, figlia dell'impresario P. Giani, benefattore (ma non parente) di Giuseppe. Dal 1881 al 1886 [...] natura e preferiva dedicarsi alla pittura didi 8500 lire. Nel 1909 vi era stato inoltre l'acquisto di Nostalgia per le collezioni della Galleria nazionale d'arte moderna di Roma; mentre il Museo Revoltella di Trieste era entrato in possesso di ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...