DELEIDI, Luigi, detto il Nebbia
Vittorio Caprara
Nacque a Bergamo nella parrocchia di S. Alessandro in Colonna il 15 nov. 1784, figlio quartogenito di Giuseppe e di Rosalinda Gualdi (Archivio parrocchiale [...] Carrara la casa con orto posta in contrada di Rocca n. 389 (Arch. diStatodi Bergamo, Notarile n. 13131). Colpito da brani dinatura morta, mentre trovava ancora una certa difficoltà nel dipingere le figure.
Datato 1833 è il ciclo di affreschi ...
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FALCONE, Andrea
Gennaro Borrelli
Nacque a Napoli intorno al 1630. Fu scultore e decoratore in marmo, creatore di modelli per la fusione di opere in argento. La sua formazione artistica ebbe luogo a [...] , 1970, p. 206).
Le opere decorative in marmo erano state appaltate dal Fanzago ed in ciò è da vedere un'altra collaborazione su progetto dell'arch. F.A. Picchiatti.
Per contrasti dinatura artistica il Fanzago abbandonò l'impresa al suo inizio, per ...
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GIURA, Vincenzo
Elisa Boccia
Nacque a Roccanova, nel Potentino, il 14 dic. 1847, da Raffaele e da Angiola Continanza; ancora adolescente si trasferì con la famiglia a Napoli, dove si dedicò all'arte [...] effetti perversi e duraturi di interventi dinatura forzosa in una materia delicata come l'emissione di titoli del debito pubblico e di fronte a una crescente necessità da parte dello Statodi ricorrere, in un regime di libero mercato, al risparmio ...
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PONZELLO
Bruno Signorelli
(Ponsello, Poncello). – Famiglia di architetti, originari di Caravonica (Imperia). Capostipite fu Bernardo e da lui nacquero Giovanni e Domenico (Poleggi, 19722, p. 224). Il [...] che Cesare Ponzello, secondogenito di Domenico e fratello di Sebastiano, era «giovane di bona natura e spirito migliore che essere molto accurati, si è però persa traccia presso l’Archivio diStatodi Palermo (ibid., p. 109).
Da una lettera al duca ...
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PERUCCI, Orazio
Angelo Mazza
– Figlio di Francesco, nacque nel 1549 a Reggio Emilia e fu battezzato il 23 ottobre nel battistero della cattedrale (Cadoppi - Monducci, 2010, p. 236 doc. I). È ricordato [...] diStatodi Reggio Emilia, Notarile, Atti dei notai didi Roncocesi, così come le decorazioni di villa Magawli di Reggio Emilia.
Confronti dinatura stilistica hanno legittimato l’accorpamento sotto il nome di Orazio Peruzzi di un certo numero di ...
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LIGUSTRI, Tarquinio
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Viterbo, dove fu battezzato l'8 ag. 1564, da Giovan Pietro e Faustina Laziosi (Angeli). Non si hanno notizie sulla sua formazione artistica [...] tra l'uomo di fede e una natura ospitale, si ricollega alla religiosità filippina, alla quale il padrone di casa era stato particolarmente vicino. La sicura attribuzione al L. di questi paesaggi consente di fare un po' di chiarezza nel complesso ...
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GALLI, Luigi (Luigi Mauro Giuseppe)
Marco Falciano
Nacque a Milano in un giorno non precisabile del 1817, come si ricava dal certificato di morte del Comune di Roma.
Nel decennio 1835-45 si formò all'Accademia [...] l'aggravamento delle condizioni fisiche e lo statodi endemica precarietà materiale, grazie alle sue indubbie Roma 1892, p. 14; A. Stella, Intorno alla LXV Esposizione di belle arti in Roma, 1894, in Natura ed arte, V (1893-94), pp. 961, 964; E. ...
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DA CAMPO (da Campo, Campo, Campi), Angelo Alessandro
Marina Repetto Contaldo
Nacque a Verona l'11 gennaio 1735 da Tobia, figlio naturale del conte Cristoforo, e da Paola Tedeschi (o Todeschi) e venne [...] quali gli fanno grand'onore, essendo egli per natura paziente ed amoroso nell'ammaestrare nell'arte li autori riportano il testo integrale dell'epigrafe).
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Verona, Stato civile del Comune. Morti in città, 1745, n. 72, ...
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MALMERENDI, Giovanni (Giannetto)
Francesca Franco
Nacque a Faenza il 3 nov. 1893 da Francesco e da Angela Cavina. Frequentò la scuola tecnica d'arte e mestieri e nel 1907 completò gli studi alla scuola [...] +rumore, Energie elettriche e cinque nuove opere: Stato d'animo (paesaggio) (Lugo, collezione G.P. Babini), l'ovale Insieme ritmico e dinamico di bar notturno (Forlì, Pinacoteca civica), Natura morta sotto la luce elettrica (ubicazione ignota), uno ...
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DE WITT ANTONIJ (Antonij De Witt), Antonio
Rosella Siligato
Nacque a Livorno il 22 febbr. 1876 da Vittorio Antonij e da Palmira De Witt, proprietari di una agenzia marittima. La madre, con il cui cognome [...] versione rielaborata e integrale, e saggi di critica d'arte (in Labyrinthos, V[1986], 9, pp. 138-140 è stato ristampato Italia e Cina nell'arte, dinatura artificiale, magica, sintetica, memore sia dei mistici boschi di Sérusier sia dell'atmosfera di ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...