LOMBARDI, Giovanni Domenico
Alberto Crispo
Figlio di Andrea, nacque a Lucca nel 1682. Il Supplemento all'Abecedario pittorico di P.A. Orlandi (1776) riferisce che il L. studiò con Giovanni Marracci [...] conferma nel ritrovamento di due tele con putti e frutta, in cui le figure spettano al L. e la natura morta a uno Miscellanea lucchese…; 2186: A. Martini, Nota di diversi autori di pittura, e scultura…, ad nomen; Arch. diStatodi Lucca, 193, f. I: N. ...
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BOCCACCI, Boccaccino, detto il Boccaccino
Alfredo Puerari
Figlio di Antonio, nacque a Ferrara prima del 22 ag. 1466, giorno in cui morì sua madre Diamante Oldoini (Bonetti, 1923, p. 64).
Antonio, cremonese, [...] Boccaccino Boccacci (Arch. diStatodi Ferrara Rogiti del notaio Giovanni Agolanti, 12 dicembre e 14 dic. 1465), era ricamatore e natura analitica, patetica, naturalistica del pittore. Con la Circoncisione la più intensa espressività, il senso di ...
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CAPOBIANCO, Giorgio (Giovan Giorgio)
Lionello Puppi
La prima notizia sul C. risale al 21 ott. 1524, che lo vede testimone ad un atto rogato in Vicenza (Mantese); altro dato è del 17 dic. 1537, quando [...] all'Archivio diStatodi Firenze per dirigere uno spettacolo pirotecnico nel quale il C. "fece una cometa di fuochi apparso a Venezia nel 1540 - o da un Agricola - con il De natura fossilium, apparso nel 1546e con il De re metallica, uscito nel 1556 ...
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BELVEDERE, Andrea
Carla Guglielmi Faldi
Ada Zapperi
Si ritiene che la data di nascita di questo pittore, letterato e filodrammatico, invece che nell'anno 1646, riferito dal De Dominici, sia da porre [...] il B. si caratterizza come l'unico grande pittore dinatura morta in un momento in cui a Napoli questo 395)
Nella seconda metà dei Seicento Napoli era stata invasa dai famosi drammi di "espada y capa" di pura marca spagnola: in Italia però non ...
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DEL SERA, Paolo
Wolfram Prinz
Figlio di Cosimo, discendente da nobile famiglia fiorentina, nacque a Firenze nel 1617. Certamente ricco - possedeva una villa a Fiesole (Lettere artist., VI, c. 4) - si [...] di dilettarsi "di tutte le cose curiose, e particolarmente di quelle dinatura come di conchilie, petriti, pietre di ricco conte ventitreenne Pietro Arnaldi di Vicenza (ibid., c. 156).
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Firenze, Lettere artistiche, voll ...
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BONICHI, Gino (più noto con lo pseudonimo di Scipione, usato per la prima volta nel 1927 in occasione di una esposizione all'Opera cardinal Ferrari a Milano)
Giuseppe Marchiori
Nacque a Macerata il 25 [...] meno controllati e più eclettici.
Accanto alle risorse di una natura singolarmente dotata, Scipione non ebbe, come osserva il Questa profezia, ribaditagli di tanto in tanto dal frate, finì col determinare nel B. uno statodi angoscia senza tregua.
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PERINI, Ludovico
Elena Granuzzo
(Lodovico). – Nacque il 7 marzo 1685 a Verona nella parrocchia di San Procolo, da Domenico e da Dorotea Simeoni.
Restò presto orfano del padre e «privo degli aiuti necessari [...] di S. Pietro e di S. Silvestro di Nogara (Verona, Biblioteca civica, Mss., 2145) con appunti dinatura Perini, b. 28, f. 6 (le notizie sulla nascita); Archivio diStatodi Verona, Ufficio di sanità, Morti, reg. 68, c. 133 (le notizie sulla morte ...
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FATTORINI
Luciana Arbace
Famiglia toscana, attiva per almeno quattro generazioni, dalle ultime decadi del sec. XV fino al termine del XVI, nell'ambito della produzione ceramica.
L'appellativo Fattorini [...] di Filippo di Dimitri Schiavone, un immigrato proveniente dalla Dalmazia. e di Usanna, nacque intorno al 1445. Prevalentemente dinaturadi Stefano di Filippo, citato in un documento assieme ai fratelli, come abitante a Cafaggiolo nel 1538, è stato ...
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FORTE, Luca
Matteo Lafranconi
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore attivo a Napoli nella prima metà del XVII secolo. Sulla base dei dipinti a lui ascritti il F. può essere considerato [...] accademia dello studio dal vero che è stato dimostrato abbia avuto sede presso la bottega di Falcone. D'altronde era già noto che nell'inventario dei dipinti di palazzo Tarsia Spinelli, oltre a una ventina dinature morte del F., già citate da Celano ...
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MAINONI, Luigi
Silvia Silvestri
Nacque a Scandiano, presso Reggio nell'Emilia, il 24 apr. 1804 da Gian Francesco Ignazio e da Caterina Bertani. Tramite il lavoro del padre, artigiano in una manifattura [...] da parte del Mainoni.
Le difficoltà di completare l'opera, i problemi dinatura economica e l'ostilità dell'ambiente romano rifà ai monumenti rinascimentali e che era già stata impiegata nel monumento di Modena. Qui il basamento è occupato da tre ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...