DE MARCHIS, Tommaso
Helmut Hager
Nacque a Roma nel 1693. La sua formazione di architetto avvenne presso Carlo Francesco Bizzaccheri, al quale rimase sempre legato (Missirini, 1823, pp. 225 s.; Mallory, [...] Maria Lercari (Metzger Habel, 1986). Questi, segretario diStato sotto Benedetto XIII, impiegò il D. attorno al Nardelli, il D. era coinvolto in attività edilizie, per quanto dinatura molto limitata, concernenti questo complesso (Lotti, 1977, p. 27 ...
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CAGNONI, Domenico
Clelia Alberici
Nacque a Verona non si sa in quale data. Mancano notizie sulla sua formazione; esordì nella città natale con incisioni di mediocre fattura: un'Adorazione dei Magi dall'Orbetto, [...] del Verri. Esso è adorno di 28 vignette alludenti alla contemplazione della natura e ai lavori della campagna uso della scuole normali: Elementi di geometria teorico pratica…e Elementi di meccanica…(cfr. Arch. diStatodi Milano, Autografi, Incisori, ...
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LONGHI, Alessandro
Francesco Sorce
Nacque il 12 giugno 1733 a Venezia, primogenito del pittore Pietro Falca, detto Longhi, e di Caterina Maria Rizzi (Vio, 1993, p. 163). Intrapresa la carriera artistica [...] Del nucleo di immagini dei pittori sono stati rintracciati in collezione privata e a lui ascritti i ritratti di Antonio Balestra esempio all'ufficialità della tela dell'Accademia, un impegno dinatura diversa da parte del pittore, e quindi una maniera ...
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MARCHESINI, Pietro, detto l'Ortolanino
Sandro Bellesi
Figlio di "un povero uomo che lavorava l'orto de PP. Gesuati di San Girolamo" (Tolomei), dall'attività del quale gli derivò in seguito il soprannome, [...] sono rappresentati, soprattutto vecchi in precario statodi salute, simboli precipui della caducità e adesione del M. ai precetti formativi di Gabbiani, ricorda che il "pittore non fu molto aiutato dalla natura, ma tutto operò con fatica […]; nel ...
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FONTEBUONI (Fontibuoni, Fontibonius), Anastagio (Anastasio, Astasio, Stagio)
Enrico Parlato
Figlio di Piero di Stagio, nacque a Firenze il 21 sett. 1571., come risulta dall'atto di battesimo (Papi, [...] 1622. Non sono state rinvenute opere risalenti agli anni di apprendistato, ma dinaturadi A. Elsheimer e il colorismo di C. Saraceni e di O. Gentileschi.
Punto di partenza e primo manifestarsi di tale tendenza si rintraccia negli affreschi di ...
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DELLA CERVA, Giovanni Battista
Rossana Sacchi
Nacque probabilmente a Novara intorno alla metà del secondo decennio del Cinquecento da Giovanni Antonio di Abbiategrasso e da Maddalena di Nicodemo de [...] intensità, la durata e la naturadi questi legami. Intorno al 1615 un cronista di Busto Arsizio, Antonio Crespi documenti ancora inediti riguardanti il D. si trovano in Archivio diStatodi Milano, Finanze, Reddituari, 135, 336, 639; Notarile, ...
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LODOLI, Carlo
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 28 nov. 1690 ultimogenito di Bernardo e di Anna Maria di Giovanni Battista Alberghetti, entrambi appartenenti a famiglie dell'ordine dei cittadini originari [...] l'idea che l'architettura dovesse imitare la natura e polemizzava contro il "preteso buon gusto" Famiglie di cittadini originari veneziani, c. 369; Ibid., Arch. della Parrocchia di S. Luca, Battesimi, reg. 3, 5 dic. 1690; Arch. diStatodi Venezia ...
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DEL TASSO, Giovambattista
Marco Collareta
Figlio di Marco di Domenico (per il quale v. voce Del Tasso, famiglia), nacque a Firenze nel 1500. Chiamato dai contemporanei semplicemente Battista del Tasso [...] su cui si possiede il minor numero di dati certi, sembra essere stato iniziato nel 1526 ed eseguito almeno in
I lavori ai quali attese in palazzo Vecchio sono tutti dinatura architettonica, talora schiettamente pratica. Perdute le scale sopra la ...
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CANINI, Giovanni Angelo
Antonella Pampalone
Figlio secondogenito dello scalpellino Vincenzo, nacque a Roma nel 1609 (Pio, 1724). Tutte le fonti confermano che ancora bambino conobbe il Domenichino, [...] la sua natura più estrosa e le doti più interessanti della sua personalità, curiosa della natura come delle contemporanei, ma di questo scritto non si è trovata traccia.
Fonti e Bibl.: Archivio diStatodi Roma, Camerale I,Registro di Mandati della ...
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GUCCI, Santi
Gerardo Doti
Nacque a Firenze intorno al 1530 da Giovanni di Niccolò, detto Giovanni della Camilla, e da Marietta di Santi Birbi di San Gervasio, sposata in seconde nozze (Milanesi; Sokołowski). [...] a causa delle obiezioni dinatura tecnica e di principio sollevate dal burgravio del castello di Wawel, Jost Ludwik Piekosiński, Prawa, przywileje i statuta miasta Krakowa (1507-1795) (Diritti, privilegi e statuti della città di Cracovia), I, Kraków ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...