LUCATELLI (Locatelli), Andrea
Rossella Leone
Figlio di Giovanni Francesco, nacque a Roma, in Trastevere, il 19 dic. 1695 (Gaburri; Michel, 1996, p. 524).
Benché attualmente più noto come Locatelli, [...] paradigma di un'ideale vita pastorale, in sintonia con i principî di equilibrio tra natura e , 124), mentre nell'inventario della famosa collezione di Silvio Valenti Gonzaga, segretario diStatodi Benedetto XIV, redatto nel 1756, sono descritti ...
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CRESCENZI, Giovanni Battista
Luigi Spezzaferro
Nato a Roma il 17 genn. 1577 da Virgilio e Costanza Del Drago, risulta citato nel testamento del padre (1592) come il quarto di sei fratelli: Giacomo, [...] per alcuni generi e produzioni di destinazione privata s'era ormai ampiamente affermato sul mercato romano) e che perciò essa non sia stata neanche uno dei centri da cui prese avvio l'elaborazione della nuova natura morta come, sulla base delle ...
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PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci
Alessandra Giannotti
PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci. – Nacque a Vinci nel 1529/30 da Bartolomeo di ser Piero d’Antonio e da [...] più freddo e astratto rispetto ai marmi del Vinci, è stata recepita come autografa la Sacra famiglia con s. Giovannino e A. Giannotti, Il teatro dinatura. Niccolò Tribolo e le origini di un genere: la scultura di animali nella Firenze del Cinquecento ...
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GANDOLFI, Ubaldo
Donatella Biagi Maino
Figlio di Giuseppe Antonio e di Francesca Maria Baldoni nacque il 14 ott. 1728 a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto presso Bologna). Dal padre, [...] , in più che precario statodi conservazione, le decorazioni dei soffitti di tre sale al pianterreno del Roli, in La natura morta italiana (catal., Napoli-Zurigo), Milano 1964, p. 114; A. Emiliani, La Pinacoteca nazionale di Bologna, Bologna 1967, ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Martino, il Vecchio
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1534, secondo lo Stato delle anime della parrocchia di S. Stefano, del 30 ott. 1574 (in Frigerio - Galli), [...] del nuovo rapporto con la natura.
Tra il 1567 e il 1574 lavorò a Viggiù, nelle chiese medioevali di S. Martino e S. pp. 24 s.). La pianta firmata dal L. si trova oggi nell'Archivio diStatodi Roma (ibid., p. 23, fig. 4), mentre l'atto rogato dal ...
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GANDOLFI, Gaetano
Donatella Biagi Maino
Nacque a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto, presso Bologna) il 30 ag. 1734 da Giuseppe Antonio e Francesca Maria Baldoni; adolescente, poté raggiungere [...] riproducenti oggetti dinatura; del pari eccellente è la capacità del G. di restituire spessore di verità psicologica bozzetti (Volpe), ma delle quali una, la prima, è stata riconosciuta (Biagi Maino, Prolegomeni al classicismo accademico…)
Con la ...
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COLLINO (Collini), Ignazio e Filippo
Michela Di Macco
Ignazio nacque, a Torino il 26 ag. 1724da Giovanni Lorenzo e da Rosa Maria Damè. Il 26 febbr. 1772sposò Monaca Bert dalla quale ebbe otto figli, [...] studiar con qual arte i sommi scultori avessero eguagliata la natura, ed imitarli, e far da sé..." (Vernazza, in 1787, i due Putti in marmo di Pont per la cappella del Crocefisso, nel duomo di Torino (Arch. diStatodi Torino, Relazioni a S.M., vol ...
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D'ANGOLO (Dall'Angolo, Dell'Angolo), Battista, detto del Moro (dal Moro, Moro)
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Altobello "ab Angulo" o "de l'Angulo" (forma che più tardi, in documenti riguardanti [...] il caso appunto del D., a involuzioni dinatura leggermente accademizzante.
Forse il meglio di sé, in questi anni, il D. al 1565 circa, sul quale la critica recente è stata abbastanza concorde: stilisticamente questa nuova fase si configura come un ...
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FEDELI
Janice Shell
Famiglia di pittori attivi in Lombardia - principalmente a Milano - dal secondo quarto del sec. XV alla metà del XVI.
Sebbene alcuni membri della famiglia siano insolitamente ben [...] come "pinctor", nulla conosciamo della sua identità (cfr. Archivio diStatodi Milano, Fondo notarile [da qui in avanti ASMN], Notaio S ai pagamenti non è specificata esattamente la natura del contributo di Matteo, ma sembra verosimile, anche se ...
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INDUNO, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Milano il 14 maggio 1815, quintogenito di Marco, cuoco e credenziere presso le cucine di corte, e Giulia Somaschi. Appena ragazzo, l'I. fu mandato a bottega [...] accuratezza e brillantezza pittorica (particolarmente evidente nei brani dinatura morta). Un'altra tela presente quell'anno a sei dipinti all'esposizione di Brera (che fu la prima a tenersi dopo l'annessione di Milano allo Stato sabaudo e venne ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...