BOCCIONI, Umberto
Maurizio Calvesi
Figlio di Raffaele, impiegato di prefettura, e di Cecilia Forlani, romagnoli, nacque a Reggio Calabria il 19 ott. 1882. Seguì la famiglia nei vari spostamenti a Genova, [...] mostra dei "rifiutati" al Teatro Nazionale di Roma, pur essendo stato presente l'anno prima, con un XV (1964), n. 169, pp. 54-60, passim; Er. (Russoli), in La natura morta italiana (catalogo), Milano 1964, pp. 134-136; G. Bruno, Note sull'ultimoB ...
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BISTOLFI, Leonardo
Giorgio Di Genova
Figlio di Giovanni, intagliatore in legno, morto nel 1861, e di Angela Amisana, maestra, nacque a Casal Monferrato il 15 marzo 1859. Con una borsa di studio del [...] di terraglia decorati a rilievo con la Via Crucis (Pastore): la Salita al calvario era già stata 187-189. Si veda inoltre: F. Negri,Il Santuario di Crea..., Alessandria 1902, p. 54; C. Corradino, L. B., in Natura e Arte, XXV (1903-04), pp. 435-443 e ...
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CRETI, Donato
David Miller
Nacque a Cremona il 24 febbr. 1671 da Giuseppe e da Anna Caffi, sorella dei pittori Ludovico e Francesco e quindi cognata di Margherita Caffi.
Giuseppe (Gioseffo) nacque nel [...] soprannome di "ragazzino" poiché era il più giovane degli allievi del Pasinelli. È anche da notare il fatto che questi era stato allievo di Simone a dire la ricerca della perfetta forma, in natura. Per lui l'importante era formulare l'invenzione ...
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INNOCENTI, Camillo
Sergio Cortesini
Nacque a Roma, il 14 giugno 1871, secondogenito di Augusto, avviato architetto, e di Enrica Santarelli. Solo dopo il completamento degli studi classici al liceo E.Q. [...] cambiamenti storici e sociali avevano cancellato il mondo di cui egli era stato interprete. Nonostante tre mostre personali, a Rimini 'arte e di vita.
L'I. morì a Roma il 4 genn. 1961.
Fonti e Bibl.: A. Stella, Un pastello di C. I., in Natura ed arte, ...
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CAMMARANO, Salvatore
Ariella Lanfranchi
Nacque a Napoli il 19 marzo 1801 da Giuseppe e da Innocenza Mazzacane. Della vita e degli studi giovanili (oltre che poeta e librettista fu anche pittore e scenografo) [...] 1849), il cui soggetto - tratto da Kabale und Liebe di Schiller - era stato dallo stesso Verdi proposto al C. dopo che, per può prescindere dalla natura particolare del libretto per musica che, essendo il risultato, spesso, di molteplici compromessi, ...
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BERTOTTI-SCAMOZZI, Ottavio
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza nel 1719 (e non nell'anno 1726, come alcuni autori affermano: cfr. N. M. Berton), il giorno 5 aprile, da Antonio Bertotti e Vittoria Scabora. [...] l'impresa immane di rilevare con scrupolosa diligenza le misure di ciò che del Palladio è stato eseguito. Poi, è, "nelle varie sue forme, da un certo sistema di leggi esistenti in natura"; leggi dal sommo architetto "conosciute e messe in pratica, ...
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CAGNACCI (Cagnaccio, Cagnazzi, Canalassi, Canlassi), Guido (Guidobaldo)
Sandra Vasco
Nato il 13 genn. 1601 a Sant'Arcangelo di Romagna, fu battezzato il 20 gennaio di quell'anno come si apprende dall'atto [...] Annuario della R. Acc. di S. Luca, MCMXII-MCMXIV, Roma 1915, p. 25; Id., Due quadri del C. comprati dallo Stato, in Boll. d'arte, in Arte antica e moderna, 1963, p. 323; C. Volpe, in La natura morta ital.(catal.), Milano 1964, pp. 36 s.; P. G. e M. ...
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CALDERINI, Guglielmo
Silvana Raffo Pani
Nacque a Perugia il 3 marzo 1837 da Francesco e da Antonia Poggini. Nella città natale compì i suoi principali studi; in seguito frequentò l'università di Torino [...] 'allora sindaco di Roma, L. Pianciani, nella zona dei Prati di Castello al di là del fiume Tevere, che sarebbe stata collegata con il parte dovute alle fondazioni, a causa della natura del terreno di tipo alluvionale, costituito da strati argillosi e ...
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BOLDINI, Giovanni
Luciano Caramel
Nacque a Ferrara il 31 dic. 1842, ottavo dei tredici figli del pittore Antonio e di Benvenuta Caleffi. Incominciò a disegnare molto presto, e a sedici anni era qualcosa [...] non gli riuscì neppure di comprendere appieno il loro entusiasmo per i francesi: alla "natura" dei Macchiaioli egli -André, marzo-aprile), Paris 1963 (la prefazione di J.-L. Vaudoyer è stata aggiunta al catalogo di E. C. Boldini, G. Gelli, E. ...
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MAGGI, Pietro
Micaela Mander
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del M., e nemmeno i nomi dei genitori: diverse sono infatti le persone che portano questo cognome nella Milano tra Sei e Settecento, [...] maestro, mentre Crespi è citato in alcuni brani (la natura morta o il cavaliere). Notevole è pure lo studio dell dell'angelo; nel 1719 risulta essere stata pagata la tela con l'Adorazione dei magi a Treviglio, nella basilica di S. Martino e S. Maria ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...