GARZONI, Giovanna
Gerardo Casale
, Nacque, quasi certamente, ad Ascoli Piceno nel 1600 da Giacomo e da Isabetta Gaia.
La data di nascita si ricava esclusivamente dalla Sacra Famiglia (collezione privata), [...] Un documento del 1603, conservato presso l'Archivio diStatodi Ascoli Piceno, dimostra che in quegli anni i genitori dipinto nasce dall'incontro con l'arte dei pittori dinatura morta d'Oltralpe e di quelli della vicina Lombardia. Se da una parte l ...
Leggi Tutto
GALLORI, Emilio Pasquale
Rita Bernini
Nacque a Firenze il 3 apr. 1846 da Gaetano, bottegaio, e Assunta Raddi. Studiò all'Accademia delle belle arti della sua città, dove ebbe come insegnanti A. Costoli [...] di A. Bortone e uscito nel 1891 dall'Accademia di Firenze (Callari).
Fonti e Bibl.: Archivio diStatodi Firenze, Stato 1895), pp. 306-311; U. Fleres, I monumenti di Roma a Cavour, Garibaldi, Minghetti e Cossa, in Natura ed arte, I (1895-96), 3, pp. ...
Leggi Tutto
CAEN
A. Renoux
(Cadon, Cathim, Cadumus, Cadomum, Caham, Cam nei docc. medievali)
Città della Francia settentrionale, capoluogo della regione della Bassa Normandia e del dip. Calvados, situata presso [...] dell'Inghilterra, nonché all'esistenza di una pietra da costruzione dinatura calcarea e di eccellente qualità. Verso il corrispondenti alla cappella e agli appartamenti privati, sono state rinvenute mediante scavi (Boüard, 1979).Gli sconvolgimenti ...
Leggi Tutto
CAGLI, Corrado
Alda Guarnaschelli
Nato ad Ancona il 23 febbr. 1910 da Alfredo e Ada Della Pergola, si trasferì nel 1915 a Roma con la famiglia, e vi compì gli studi classici. Si interessò assai precocemente [...] apparente del pittore moderno dipende dall'aver scoperto la natura dei generi pittorici. Come l'arte poetica ha i diStatodi Vienna, 1972); L. Squarzina (per l'Olimpico di Vicenza, 1959; per la Scala di Milano, 1960); e F. Enriquez (per la Scala di ...
Leggi Tutto
CECIONI, Adriano
Norma Broude
Nacque da Giuseppe e da Emiliana Cecchini in Vaglia (Firenze) il 26 luglio 1836. Frequentò l'Accademia di Belle Arti di Firenze, dove studiò nel sesto decennio del secolo [...] simile a quello che già da vari anni era stato seguito dall'"avanguardia" fiorentina: e cioè lo studio diretto della natura "all'aria aperta". Tuttavia, fatta eccezione per una Veduta di Napoli (1865 circa: Firenze, Gall. d'arte moderna), la ...
Leggi Tutto
DE FERRARI, Giovanni Andrea
Anna Maria Villa
Nacque a Genova nel 1598 da "famiglia qualificata", essendo il padre Battista "d'ottimi costumi e di perfetta indole", come ricorda il Soprani (1674, p. [...] apprese una morbidezza di impasti di tipo spagnolo.
Il ritrovamento del documento dell'Archivio diStatodi Genova (Notaio Cuneo allo spirito del D. che preferisce soffermarsi su brevi brani dinatura morta e sulla realtà più vera delle cose.
Nel 1630 ...
Leggi Tutto
ISABELLO, Pietro (Pietro Abano)
Maria Grazia Ercolino
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita, tradizionalmente collocata nel penultimo decennio del XV secolo, di questo architetto, figlio [...] lavori nell'edificio ha consentito di fare nuova luce sulla natura e l'entità di tale intervento, sgomberando il la costruzione, già a inizio secolo, si trovasse in uno statodi generale decadenza. L'intervento dell'I., lungi dall'essere considerato ...
Leggi Tutto
GESSI, Giovan Francesco (Francesco)
Alessandra Ancilotto
Nacque a Bologna il 20 genn. 1588 da Ottavio e da Fiordeligi Tognoni (Malvasia, 1678, pp. 245 s.).
Dopo un primo alunnato nella bottega di Denis [...] di s. Bonaventura (Madrid, Biblioteca nacional) e uno Studio di tre teste in collezione privata. Chiodini ha inoltre trovato, nell'Archivio diStatodi p. 758; A. Colombi Ferretti, F. G., in La natura morta in Italia, I, Milano 1989, p. 454; A. ...
Leggi Tutto
IROLLI, Vincenzo
Monica Vinardi
Nacque a Napoli il 30 sett. 1860 da Luigi e da Clotilde Fedele. Tra il 1877 e il 1880 studiò presso l'Istituto di belle arti di Napoli, dove ebbe come maestri G. Toma, [...] che con maggiore convinzione si espressero attraverso quello che è stato definito un secondo realismo, insieme con Volpe, Caprile, di oggetti da cucina, frutta, verdure, stoffe. Nel trattare questi soggetti l'artista seppe dar luogo a brani dinatura ...
Leggi Tutto
CASCELLA, Basilio
Silvana Palmerio
Nacque a Pescara il 1° ott. 1860 da Francesco Paolo, sarto, e da Marianna Siciliano. Passò la prima infanzia ad Ortona a Mare. Quindicenne si recò a Roma e, per interessamento [...] alla Promotrice "Salvator Rosa" con La lotta e la fine (G. Vittori, in Natura e arte, I[1892-93], 7, p. 718).
Molto interesse per l' forma il vanto delle nazioni" permettendo così allo Statodi servirsi dell'arte "ai fini della propria esaltazione ...
Leggi Tutto
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...