TINO di Camaino
F. Aceto
Scultore e architetto, nato a Siena intorno al 1280 e morto a Napoli nel 1336 (Schulz, 1860, IV, nr. CDXIII; Minieri Riccio, 1883a, p. 205).
È verosimile che si sia formato [...] messa a punto di questa vicenda ha consentito di definire meglio anche la natura dei rapporti di collaborazione tra T. registri angioini dell'Archivio diStatodi Napoli, Napoli 1876; id., Genealogia di Carlo II d'Angiò Re di Napoli, Archivio storico ...
Leggi Tutto
ERBARIO
L. Tongiorgi Tomasi
Deve intendersi con il termine e. un libro, in uso dall'Antichità classica fino agli ultimi decenni del sec. 15°, che raccoglie descrizioni delle piante e delle loro virtù [...] vegetali, mentre il secondo fu autore di un'opera sulla natura e sull'uso terapeutico delle erbe. Secondo la testimonianza di Dioscoride (v.), medico militare e naturalista del sec. 1° d.C., sarebbe stato proprio Crateva il primo a compilare un ...
Leggi Tutto
SIRIA E LIBANO
E. Cruikshank Dodd
Stati dell'Asia occidentale, indipendenti dopo la seconda guerra mondiale.L'attuale S. comprende le regioni steppiche tra le catene montuose del Libano, della Turchia [...] e monastici si sviluppava il dibattito circa la naturadi Cristo e allo stesso tempo gli scriptoria conservavano questo frangente, la S. restò per qualche tempo in uno statodi anarchia, contesa tra Arabi, Selgiuqidi, Turcomanni e Fatimidi, fino ...
Leggi Tutto
LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] contro Agostino Tassi, affermò di avere posato per il Lomi (Arch. diStatodi Roma, Tribunale criminale del di trascendentale immobilità, che richiama gli esiti più alti della natura morta olandese di primo Seicento. Il Cristo coronato di spine di ...
Leggi Tutto
SUBIACO
A. Tomei
(lat. Sublaqueum)
Cittadina del Lazio, in prov. di Roma, principale centro della media e alta valle dell'Aniene.
Il nome antico di Sublaqueum ('sotto i laghi') fa riferimento ai Simbruina [...] di ingresso monumentale, ma con caratteri dinaturadi santi. Si tratta di gruppi di affreschi sostanzialmente omogenei dal punto di vista stilistico, pur nell'ovvia presenza di mani di diversi esecutori; essi sono stati più volte riferiti a Meo di ...
Leggi Tutto
BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] "bello ideale", la intellettualistica correzione della natura; lo stesso anno iniziava il suo soggiorno e Bibl.: Roma, Accad. di S. Luca, Archivio, Congregazioni, vol. 50, pp. 45 v, 46 v, 47 v; Arch. diStatodi Lucca, Archivio Sardini; filza 143 ...
Leggi Tutto
DANTI, Vincenzo
Francesco Paolo Fiore
Nacque a Perugia nella seconda metà dell'aprile 1530 (come si deduce dall'iscrizione tombale - Pascoli, 1730, pp. 293 s. - che fissava la data precisa al 22 apr.) [...] natura aristotelicamente intesa, le "seste negli occhi" di Michelangelo, nelle "seste del giudizio"; e cioè di fondare su di una sistematica conoscenza dei fini della natura Perugia il 21 maggio 1576 (Archivio diStatodi Perugia, not. O. Aureli 1566- ...
Leggi Tutto
GIACOMELLI, Mario
Marco Andreani
Nacque il 1° agosto 1925 a Senigallia (Ancona), da Alfredo e da Libera Guidini. Ebbe due sorelle, Maria e Jole (un fratello nato prima di lui e chiamato Mario morì nel [...] durante lo statodi dormiveglia seguito a un'operazione chirurgica, subita nel gennaio del 2000 a causa di un male Milano 1958; La Biennale di Venezia 1978. Dalla natura all'arte, dall'arte alla natura (catal.), a cura di Z. Kraus, Venezia 1978 ...
Leggi Tutto
METZ
E. Ponzo
(lat. Divodorum, Civitas Mediomatricorum; Mettis, Metis, Mes nei docc. medievali)
Città del Nord della Francia, situata nella regione della Lorena (dip. Moselle), poco a S della confluenza [...] aiuto e sotto il controllo di numerosi consiglieri. Questo apparato dinatura oligarchica conferì di fatto tutti i principali chiesa sembra essere stata priva di abside, essendo crollata quella romana. Alle vestigia di quest'epoca altomedievale ...
Leggi Tutto
EPIRO
M. Korkuti
(gr. ῎ΗπειϱοϚ; lat. Epirus)
Regione storica del quadrante meridionale della penisola balcanica, dall'età tardoantica, in seguito alla riforma amministrativa dioclezianea, articolata [...] molto più probabile che le mura siano state costruite all'epoca di Zenone (474-491) o a quella di Anastasio I (491-518).Nicopoli fu il nonostante numerosi reperti archeologici ed elementi dinatura linguistica, etnografica e antropologica testimoniano ...
Leggi Tutto
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...